Ticciwork| vero amore?

Capitolo 70- Quasi Natale.

I giorni precedenti al natale filarono lisci come l'olio. Ma la mattina del 24 dicembre fu un incubo.
Io: allora. Ragazze, organizziamoci. Jane e Zero faranno il primo, il secondo e i contorni vari mentre io e Nina faremo gli antipasti e tutti i dolci, ok?
Jane: perfetto! Andiamo a parlare con i ragazzi di ciò che devo fare.
Entrammo in saluto e richiamai prontamente l'ordine.
Io: BESTIE! SILENZIO!
Ovviamente tutti si zittirono. Nessuno voleva vedere un'assassina incinta sbroccare.
Io: prego Jane.
Jane: mmm grazie Clocky. Allora voi dovete andare subitissimo a comprare tutti gli ingredienti mancanti. Poi dovrete portare il tavolo in salone e andare a casa di Off a prendere anche il suo, non entreremo mai tutti in cucina in quel mini tavolo. Poi andrete a casa di Splendy e Trendy a prendere le sedie mancanti. Apparecchierete i tavoli e decorete il salone. Che dimentico? Ah si. Sistemerete anche tutti i regali sotto gli alberi.
I ragazzi ci guardavano a bocca spalancata.
Io: se ritrovo anche un solo pacchetto o una sola ghirlanda fuori posto, giuro che vi farò pregare di non aver mai varcato la soglia di questa casa. Capito?
Jeff: s-si. Sisi, non preoccuparti.
Io: non datemene motivo o vi taglio gli attributi.
Toby: io ho sul serio paura di lei.
Hoodie: t-ti capisco.
Masky: avete preparato una lista delle cose da prendere?
Zero: si ce l'ha Nina.
Nina: Toby, l'affido a te. Evita di perderla.
Toby: okay. Vabbe tanto al limete c'è il telefono.
Io: tu non perderla e vedi che il telefono non servirà.
Toby: giusto. Allora usciamo?
LJ: sicuro sbaglieremo qualcosa.
Nina: impissibile. Ho scritto tutto tutto. E con tutto tutto, intendo proprio tutto. Dal colore delle ghirlande alla marca del burro. Non preoccupatevi. Vi ho anche segnato in quali negozi dovete andare per risparmiare. Ah molte cose, di decorazioni intendo, le abbiamo fatte mettere da parte in vari negozi. Basta prendere i pacchi e pagare.
Zero: anche un bambino non riuscirebbe a sbagliare dai. Poi se vi dividete farete molto prima. Ah gli ingredienti ci servono prima di pranzo, quindi fate svelti.
Jeff: ma il 25 dove mangiamo?
Io: Off ha dato la disponibilità, cucinerà lui. Però dovrete portagli i tavoli domani.
Masky: yeeee.
Pupp: ma neanche a Natale si può dormire tardi?
Io: ma svegliati tardi a Natale ti ricordo!
Pupp: beh, qualcuno voleva a tutti costi vedere i regali di Babbo Natale alle 7 del mattino... Un incubo.
Io: ehi ero piccola.
Toby: lo fa ancora.
Pupp: ma non avete detto che non lo avete mai festeggiato?
Toby: si ma le ragazze hanno sempre voluto fare l'albero e ovviamente ricevere i regali.
Jane: ovvio.
LJ: mi ricordo l'anno in cui Jill inciampò in un cavo e cadde sull'albero rompendolo. Quanto era sbadata...
Io: riusciva sempre a farci scappare una risata, anche quando si faceva male. Ahah se ci ripensò mi viene da ridere...
Jane: e da piangere...
Io: quello sempre.
Toby mi prese da dietro e mi strinse.
Toby: sono sicuro che si sta facendo delle belle risate a guardarci da lassù.
LJ: dai su dobbiamo andare. Sono già le 9.
Toby mi abbracciò e mi sussurrò di stare calma. Io lo baciai e gli promisi che non ci avrei pensato.
Io: penso che oggi sarà la giornata più stressante della mia vita.
Jane: e il tuo diciottesimo? E il tuo matrimonio?
Io: ma io non ho dovuto cucinare là!
Zero: ha ragione! Dai mettiamoci all'opera.
Ben: io e EJ possiamo aiutarvi a cucinare?
Io: sisi! Allora Ben vai con Jane e Zero, tu EJ preparei dolci e antipasto con noi.
Toby: allora usciamo!
Io: ah controlla che sulla lista ci sia lo Champagne e il vino!
Nina: sisi c'è.
Io: per fortuna. All'opera allora. Ciao ragazzi!
Jeff: non stressarti troppo vecchietta!
Io: gne gne!

*************
Io: ma dove sono?! È l'una! Dovevano già star qua!
Jane: calmati Clock. Ben, versale un po' di camomilla con tanto zucchero te ne prego.
Io: pff mi ci vorrebbe una scorta di Xanax per calmarmi. Ma accetto la camomilla.
Nina: se vuoi fermarti un attimo continuiamo io ed EJ.
Io: mi siedo solo un attimo al tavolo dai.
Il tempo di sedermu che sentii la porta scattare e i ragazzi infreddoliti rientrare.
Io: ehi tutto bene?! Perchè c'avete messo così tanto tempo?
Masky: ha iniziato a nevicare e le strade erano mezze ghiacciate!
Jane: NEVICAAAAAA
Io: che bello! Adesso si che sembra Natale!
Toby: che bella la neve eh amore?
Io: si! Beh, non perdiamo tempo. A lavoro! Andate a prendere il tavolo da Off e ditegli di stare qui puntuale alle 8.30. Ditegli che se sarà in ritardo, verranno asportati gli attributi anche a lui.
Toby: poveretto.
Io: direttamente da me.
Masky: Aih in versi Aih.
Zero: dai su ragà andate. Per pranzo dei sandwich vanno bene?
Jeff: oh buoni! Dai andiamo o ci uccidono.
Masky: concordo.
Uscirono e noi tornammo a cucinare. Prima finimmo ciò che dovevamo finire e poi preparammo i sandwich, giusto in tempo per il rientro dei ragazzi.
Io: TOBY! Che hai fatto all'occhio?!
Toby: c'è davvero tanto ghiaccio. E l'angolo del tavolo a chi doveva entrare in un occhio?
Io: oddeo. Ben mi faresti il favore di salire in camera a prendere la cassetta del prontosoccorso?
Ben: oh si certo, torno subito.
Jane: NO! MACCHIOLINA SCENDI DAL PIANO CUCINA
Io: ma dai! Che fastidio ti da?
Jame: STAREI CUCINANDO!
Io: pff. Vieni giù Macchiolina.
Quel gatto obbediva solo e solamente a me e Toby. A volte anche a LJ, ma davvero raramente.
Jane: non lo capirò mai questo gatto.
Io: eheheh
Ben: ecco qua Clock.
Io: grazie Ben, puoi dare i panini ai ragazzi?
Ben: sisi, ho una gran fame anche io. Tu quale vuoi Toby?
Toby: c'è al prosciutto?
Ben: solo cotto.
Toby: lasciamene due.
Io: fammiti disinfettare quest'occhio. Ti assicuro, brucerà come mai.
Toby: tu si che sai come rassicurarmi.
Io: sempre!
Toby: MA PORCA QUELLA PORCACCIA EVA BAGASCIONA! PORCO IL MONDO IMMACOLATO E QUEL MAIALE DI UN CANE PUTTANOSO!
Io: fatto.
Toby: merda ladra brucia!
Io: te l'avevo detto su. Ora i ci metto un cerotto dai.
Jeff: tutta sta storia per un occhiolino nero dai.
Io: lo vuoi anche tu? Magari ti rompo anche qualche dente.
Jeff: oh non preoccuparti!
Jane: tenete bestie. Dopo sparecchiate e spostate il tavolo.
Toby: grazie amore. Ti amo, sei una angelo.
Io: ti amo anche io.
Gli diedi un bacio rassicurante sulla fronte e mi sedetti sulle sue gambe a mangiare un panino al prosciutto.
Io: dai ragazzi, torniamo a lavoro. Spostate il tavolo e sistemate i divani verso il muro. Vi aiutiamo anche noi, tanto mancano giusto le ultime cose in cucina. Poi possiamo fare anche un riposino.
Jeff: non preoccuparto mamma, facciamo noi uomini.
Io e le ragazze ci guardammo sbalordite e dopp un sorrisetto complice ci alzammo e andammo in salone.
Spostammo la televisione all'angolo e andammo verso il divano rosso.
Io: al mio tre. Uno, due e tre!
Lo alzammo con facilità e lo spostammo dall'altra parte della stanza mettendolo al muro. Così liberammo tantissimo spazio.
Dopo aver rimosso il tappeto ormai sporco e sistemammo il tabolo di Off nel salone. Tornammo in cucina e sotto lo sguardo sbalordoto dei ragazzi sparecchiamo e alzammo anche quel tavolo, portandolo in salone e sitemandolo attaccato a l'altro.
Jeff: ok,siete voi gli uomini.
Zero: oh no jeffino caro. Noi siamo le donne. Non abbiamo palle né un pene, ma abbiamo una cosa molto più speciale.
Jeff: c-cioé?
Io: un gran bel cervello.
Hoodie: BAAAAAAAAAAM
Jane: beh amche le tette non sono da sottovalutare.
Toby: beh si direi.
Io: beh, ora sono stanchina. Andiamo su amore?
Toby: oh sisi
Io: Masky, Hoodie, venite con noi?
Masky: faccio il thé e arriviamo. Vaniglia con tanto zucchero e latte e una tazzona di caffé americano ve?
Io: direi!
Toby: benissimo.
Io: vieni qui Macchiolina!
Il micio nero corse verso di me e lo presi in braccio anche se era molto difficile tenerlo con quel pancione.
Toby: se vuoi lo porto io.
Io: oh no... Sto bene. Amo questo micio!
Toby: più di me?
Io: forse... Ahahahahah
Toby: ah si? Bene il mostro del solletico tornerà presto.
Io: oh no! Tutti ma lui no!