Jane e Nina erano impazzite per una cucina tecnologica e molto bella. Costava abbastanza ma i soldi non ci mancavano. Per non dare nell'occhio Sland ci aveva dato alcune carte di credito con molti soldi tutte a nome di Tobias Rogers.
A Toby dava fastidio rivedere il suo nome, come a tutti noi. Solo che lui era l'unico a non scattare in Blooder Mode quando qualcuno lo diceva. Tutti noi eravamo piuttosto suscettibile sul punto 'vero nome'. Una volta chiamai Jeff con il nome di Jeffrey e lui scattò su di me con gli occhi che si restringevano e quasi non mi pugnalò al petto.
Quindi tutti evitavamo di dire i nostri nomi.
Jeff: dai, tobias, caccia la carta di credito!
Io: dai, Jeffrey, stai zitto.
Non dovevo dirlo.
Jeff si trattenne a stento dallo staccarmi la testa.
Io: oddio scusa non avevo pensato...
Jeff: va bene...
I suoi occhi tornarono normali per fortuna. Lo abbracciai.
Io: scusa, scusa sul serio!
Jeff: va bene ora staccati!
Non mi volevo staccare allora si arrese e mi abbracciò.
Io: yeeee
Finalmente mi staccai.
Io: ma proprio questa? Non c'è una cucina un po' più....
Jane: cosa c'è che non va? È una cucina lime e fucsia!
Io: appunto! Guarda quella identica rosso bordoux e nera scusa, si intona anche di più con la casa.
Nina: beh ha ragione...
Jane: uff voi togliete la gioia da ogni cosa..
Jeff: ehi questa è la mia frase!
Io: ma se l'hai oresa da guardiani della galassia scusa!
Jeff: beh? È mia.
Toby: raga, mi so rott 'u cazz.
Io: infatti pure io... Abbiamo fatto pranzo tre ore fa e ancora stiamo qua. Sono le 4, io e la piccola siamo stanche su.
Jane: va bene dai questa qua è perfetta! Voglio divertirmi a vedere i ragazzi montarla!!!
Toby: ma come? Non vengono quelli?
Io: cetto, in una casa di assassini ricercatai da tutto il mondo.
LJ: ma che coglioni...
Io: dai su. Vi aiuterò anche io.
Jeff: oh stiamo apposto.
Pupp: era lei che da piccola montava i mobili, senza nemmeno leggere le istruzioni. Papà la chiamava 'natalie tutto fare'
Io: n-non me lo ricordavo...
Toby: dai su andiamo a prendere ste cose nel magazzino sotto e andiamocene. Voglio dormire almeno un'ora.***********
*durante il viaggio*
Io: ecco, si sono riaddormentati.
Zero: tu invece Clocky? Come sei arrivata nella creepyhouse?
Io: beh dopo che Pupp era morto uccisi quello stupratore di merda e anche quella ubriacona del cazzo. Purtroppo dovetti uccidere anche mio padre, non potendolo costringere a difendere sua figlia. Avevo 9 anni. Scappai di casa ed entrai nel bosco della vecchia creepyhouse. Avendo ucciso per la prima volta, i miei geni creepy si azionarono e il mio occhio diventò un orologio.
Vagai nel bosco per ore. All'imprivviso vidi questo gigante senza occhi e con dei denti affilatissimi, non avevo paura ero solo stanca. Mi chiese il mio nome e cosa mi era successo. Appena sentì che avevo ucciso delle persone mi prese in braccio e mi portò alla casa. Quando entrai vidi Jane che cantava Set Fire To The Rain, Jeff che la guardava divertito, Ben che giocava alla play, LJ che mangiava caramelle, EJ chr sgranocchiava reni e Toby che lucidava le sue asce... Che meraviglioso bambino. Aveva 8 anni e già era un faigo della madonna. Off mi fece conoscere tutti e subito mi ambientai. Mi ero subita innamorata di Toby e credevo non ricambiasse. Poi invece al mio quattordicesimo compleanno si dichiarò e io ero strafelice.
Toby: che giorno meraviglioso....
Io: ah! Senti tu ciccino tra circa un mese fai 18 anni!
Toby: yeeee no.
Io:oh si invece.
Nina: cosa?
Io: non vuole farlo.
Nina: no abbiamo deciso che tutti avremmo festeggiato i diciotto anni ok? Non scocciare.
Io: io sono la più grande, oltre a Masky e Hoodie. E pupp....
Puop: beh 7 anni, pochi non sono ahahah
Io: neanche 9 anni sono pochi, eppure tutti mi hanno lasciato. Compreso tu
Pupp: ho detto che non ne voglio parlare.
Io: certo, il poverino so sente in colpa vero?
Pupp: quanto sei permalosa e cocciuta! Ho detto basta!
Io: BASTA LO DICI A MAMMETA OK?!
Toby: basta.
Io: scusate.
Pupp: solo chiedere scusa dopo aver sbottato sai fare.
Io: cosa scusa?! Non ho sentio bene.
Pupp: SOLO CHIEDERE SCUSA DOPO AVER SBOTTATO SAI FARE. Capito ora?
Io: VAFFANCULO.
Persi: mamma!
La piccola stava piangendo quindi le carezzai la testa e smisi di urlare.
Io: basta, ne riparliamo a casa.***********
Arrivammo a casa e scaricammo tutti i pacchi che io trovavo molto leggeri, ma di cui gli altri si lamentavano per la pesantezza.
Poggiai in cucina la mia parte e andai di sopra a cambiare la piccola.
Toby: mi spieghi che succede?
Io: non lo so. Mi ha provocata.
Toby: non dico di Pupp. Siete fratelli, si litiga. Io intendo sta mattina... Beh... Hai detto che.. Io.. Persi..
Io: Amore ti giuro che non riuscivo a controllare ciò che dicevo. Lo hai detto tu che tutt pensiamo che senza noi gli altri starebbero bene ed è esattamente quello che penso. Ma poi guardo te, la piccola e gli altri e mi dico 'cosa diamine vai a pensare?! Dive la trovi un'altra famiglia che ti ama in questo modo?'.
Toby: sai che ti amo...
Io: si...
Persi: schifo...
Io: quando anche tu ci presenterai il tuo fidanzatino con cui ti sbaciucchierai e dirai queste cose, io dirò costantemente 'che schifo'
Persi: ahahah
Io: beh, ora vieni qua che devo metterti la tutina. Dobbiamo montare quella roba e non voglio che ti sporchi. Stessa cosa anche per te Toby. Non puoi usare la tuta con cui dormi dai!
Toby: ok, mammina.
Ci preparammo e scendemmo con la cassetta dei miei attrezzi. Amavo montare i mobili, infatti tutte le cose in camera mia erano montate da me.
Io: bene, dato che voi non saoete neanche limarvi le unghie, femminucce, i lavori li coordineremo io, Jane e Nina.
Anche loro si erano montate i mobili, ci divertiva.
Jane: ed io che volevo vedere Jeff usare un cacciavite!
Jeff: potrei ucciderti solo con un cacciavite.
Io: ed io solo con le mie unghie, quindi o aiuti o ti occupu di Sally e Persi.
Jeff: oh beh, prendo le piccole.
LJ: non è giusto!
Io: non preoccuparti LJ, non ha mai visto come diventano quelle bambine se non mangiano.
LJ: grande Clock!
Jeff: COSA?!
Io: ciao ciao Jeff!
Iniziammo a montare, ma dividemmo i computi: io, Masky, Hoodie e Toby montavamo i piani della cucina, il forno e i mobiletti; Jane e EJ montavano il tavolo e le sedie; Nina, LJ, Pupp e Zero montavano le mattonelle del pavimento e pitturavano le pareti. Eravamo molto efficienti come squadre ma non riuscimmo a finire per cena. Purtroppo non avevamo potuto cucinare per via della puzza e del disordine così Ben e Jeff, temendo le bambine e noi muratori affamati, ordinarono una ventina di pizze, birre e bibite varie. A cena si unirono anche Off, Splandy e Trendy.
Sland: anche se dopo dovrò pulire il salotto, sono molto soddisfatto di come state lavorando. Sta venendo proprio bene!
Io: ci stiamo anche divertendo molto! È faticoso eh, ma divertente. Poi, quando ti ricapita più di vedere Hoodie a petto nudo?!
Jane: verissimo!
Nina: che meraviglia...
Zero: serio! Ahahah
Hoodie: modestamente!
Hoodie iniziò a fare tutte pose da modello per far vedere i pettorali e i bicipiti e noi facevamo le ochette, ci stavamo divertendo da matti!
Toby, Jeff, LJ e Pupp: eh basta!
Masky: così me lo sciupate dai!
Ben: essu, lasciacelo un'altro po'!
EJ: tu non guardi proprio nessumo, piccolo nano!
Ridemmo di gusto e terminate le pizze tornammo in cucina a finire i lavori...
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Ticciwork| vero amore?
ФанфикSalve, io adoro la ticciwork e quindi ho pensato di scrivere una storia su di loro. Ci saranno vari colpi di scena, ma non preoccupatevi troppo. I nostri 'amici' resteranno fedeli l'uno all'altra? Fino alla fine?