Capitolo 23-Gravi problemi

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Vidi Ben (che non era voluto venire) scappare di corsa dalla casa seguiti da Smile.jpg e Off. Corremmo verso di loro e vedemmo del fumo nero innalzarsi dal tetto.
Io: cosa avete combinato?!
Ben: veramente siamo rientrati ora! Abbiamo portato Smile a fare un giro e quando siamo arrivati abbiamo visto solo un po' di fumo quasi impercettibile, siamo entrati a controllare e la cucina è andata completamente a fuoco! Probabilmente è esplosa, perchè sia io che Off abbiamo sentito un grande botto e ora abbiamo le orecchie che fischiano!
Io: chi mai ha voluto farci esplodere la casa?! E se ci fossimo stati tutti? E SE CI FOSSE STATA PERSEFONE?! È STATA JILL! È STATA JILL!
LJ: tesoro calmati!
Io: NONONO È COLPA MIA! DOVEVO INVITARLA!
Beh si avresti potuto. Ma avrebbe rovinato tutto e te ne saresti pentita.
Si ma mi sto pentendo adesso!
Per me non è stata Jill, una parte di te confida ancora in lei e quella parte sono io...
Ma quindi servi a qualcosa... Wow
Ero in Blooder Mode. Era evidente.
Allora mi fiondai sulle uniche cose che mi importava difendere con le unghie e con i denti: presi Persefone in braccio e mi fiondai verso Toby. Lui mi abbracciò e mi fece calmare.
Nina: è solo colpa mia... Se ti avessi lasciato invitare Jill ora non saremmo nei guai...
LJ: se io non avessi mai combinato utto questo, ora non saremmo nei guai.
Zero: ragazzi, è inutile prendervi le colpe! Ciò che avete fatto vi ha portato da noi, ricongiungendo e scoprendo vecchi legami. Non vi potete odiare perchè avete fatto le scelte che vi parevano più ovvie e sicure. Nessuno può odiarvi se avete difeso la fidanzata, il fidanzato o il migliore amico o amica! Clock, tu hai fatto una cosa che nessuno avrebbe osato! I rendi conto che hai preso a cazzotti una creepypasta perchè ti aveva offeso e offeso i tuoi amici. Tutti lo avremmo fatto, quindi basta rimpianti, su le maniche e andiamo a pulire quel bordello!
Jane: Zero ha pienamente ragione, andiamo!
Io: grazie Zero, ok andiamo!

Entrammo in cucina e non era ridotta tanto male: i mobili erano tutti da buttare ovviamente, ma le pareti sono a prova di fuoco e infatti hanno resistito. Il fuoco non è andato oltre la cucina per fortuna.
Ora Jane e Nina avevano un pretesto per andare nel luogo che io odio di più..... L'IKEA.
Mio padre trascinava sempre tutti e 3 là e io mi annoiavo tanto... Fortuna Pupp, Cioé lucas..... Vabbe lui, che mi portava sempre a prendere un gelato!
Pupp: come ai vecchi tempi?
Io: SIIIIIII

Quella sera ero così terrorizzata da un eventuale attacco che non andammo ad uccidere. Persefone era molto contrariato, ma era intelligente e capì al volo la sittazione.
Toby: dai persi, andiamo domani di ritorna dall'IKEA ok?
Persi: ok...
I suoi occhi però si fecero bianchi e proferì parola.
Persi: calore. Blu. Giallo. Fuoco. Jill.
Mi spaventai molto ma toby mi tranquillizzò.
Toby: allora calore può essere il calore familiare e di tutti noi. Blu e giallo sono i colori dell'IKEA e fuoco può essere riferito al camino che vogliamo comprare e Jill... Può essere la preoccupazione di tutti per lei. Calmati.
Io: ah ok... Persi andiamo di sotto a preparare qualcosa per il film che sceglierà papà!
Persi: ma io voglio sceglierlo!
Io: ok rimani con papà allora.
Scesi sotto e incontrai pupp che stava facendo i pop corn nel microonde che miracolosamente si era salvato insieme al frigo. Che culo. Il resto era tutto carbonizzato o fuso, tranne quelli.
Pupp: sai... Mi sei mancata tanto... Ma ho vegliato su di te fin da quando sono... Beh....
Io: morto. Non dovevi difendermi! Lo faceva ormai da un mese... Ci ero abituata ormai...
Scoppia a piangere ripensando a quello stronzo e a quello che aveva fatto...
Pupp: calmati! L'ho rincontrato all'inferno e dissi al diavolo che ti aveva stuprata. Satana odia gli stupratori, non li sopporta. Così sta marcendo nel posto più buio e schifoso dell'inferno.
Io: g-grazie... Sei sempre stato un fratello fantastico e forse neanche me lo meritavo!
Pupp: scherzi? Eri una bambina e quello stronzo ti molestava! Non potei credere ai miei occhi quando entrai in camera tua e qualla testa di merda era sopra di te e....
I suoi occhi si fecero rabbiosi e i denti si aguzzarono.
Io: si....
Lo abbracciai e si calmò. Come toby faceva con me! Straordinario...
Avevo finito di preparare i waffles, i marshmallow fusi con nutella e i pop corn.
Io: ora devo andare... Grazie davvero, fratello!
A quella parola rabbrividii e salii le scale con un sorriso allegro!
Toby: ecco la mamma! Digli un po' cosa abbiamo scelto.
Persi: BASILICCO!
Io: oddio ma lo abbiamo visto sta mattina persi!
Persi: uff... Va bene... Pietra filofosale!
Io: filosofale persi! Va bene dai, aggiudicato!
Vedemmo il film e ci sporcammo tutti, così lavammo la piccola, la infilammo nel letto e andammo anche noi a lavarci nella vasca insieme.
Io: credi che sia stata Jill?
Toby: la parte ragionevole di me crede sia lei la colpevole ma... Una parte confida ancora in lei... Tu?
Io: stessa identica situazione... Dovremmo chiedere a Sland?
Toby: confido in mio padre. Se fosse stata lei ce lo avrebbe detto, credo...
Io: beh se fosse stata lei ci avrebbe fatto sbaraccare di nuovo! Dai, fidiamoci di Sland. Fa solo il nostro bene.
Uscimmo dalla vasca e ci preparammo per andare a dormire. Quando andammo nella camera Persi dormiva come un angioletto ma.... La finestra era aperta e temeva nella manina una caramella. Forsd LJ c'era venuti a chiamare e non trovandoci ci volle lasciare un messaggio. Ma non si spiega la finestra aperta! Forse l'avevo lasciata io così. Impossibile, la finestra è troppo vicino al letto e Persi (pur essendo molto intelligente) potrebbe sporgersi e cadere di sotto, quindi ero molto attenta. Andai verso la finestra per chiuderla, ma vidi ciò che non volevo più vedere da mesi. C'era una figura che guardava la casa in lontananza, nel bosco: era alta e magra ed era vestita in bianco e nero. Io vedo molto bene nel buio e non potevo sbagliarmi di certo. Era Jill. Ci aveva trovato!
Ma poi successe qualcosa di strano. Jill scomparve. Ma non nel senso che iniziò a caminare e si addentrò nel bosco. Scomparve a dissolvenza, come fosse un sogno. Forse lo era.
Persefone mi toccò la mano e mi ritrovai catapultata in un FlashBack! Come era possibile? Un altro potere di Persi forse!
Ero difronte lanpoeta del bagno, potevo vedere dietro di me io e toby nella vasca a chiacchierare e davanti a me la piccola a dormire. Fermi tutti, la finestra si sta aprendo!
Cercai di muovermi ma ero fissata al pavimento!
Io: VATTENE! È LA MIA PICCOLA!
Ma nessuno poteva sentirmi. Mi rassegnai e guardai la scena a malincuore.
Vidi Jill entrare dalla finestra, prendere la piccola e.... Piangere?! Si! Stava piangendo, potevo sentire il suo dolore gelarmi le ossa! Com'è possibile?! Forse non voleva farlo, ma era costretta! Lasciò la bambina asciugandosi le lacrime e lasciò una piccola caramella gialla nella sua mano. Uscì di fretta dalla finestra senza ricordarsi di chiuderla. Vidi io e Toby uscire dal bagno ed io dirigermi alla finestra.
Tornammo alla realtà e Toby mi guardava stupefatto.
Io: OH MIO DIO DOBBIAMO ANDARE DA SLAND!
Toby fece un cenno di approvazione con la testa.
Andammo dallo Sland e gli raccontai tutto. Lui mi guardava un po' stupito.
Sland: beh devi aver scoperto l'altro potere. Può farti vedere passato, presente e futuro solo toccandoti. Hai visto Jill vero?
Io: SI! CI VUOU DURE CHE COSA STA SUCCEDENDO O DEVONO MORIRE DELLE PERSONE PRIMA CHE IL MITICO E POTENTE SLANDERMAN COMUNICHI I SUOI PENSIERI?!
Tiby: Calmati!
Sland: calma. Hai ragione. È Jill.
Il mio cuore si fermò. Quello che avevo visto era vero. Quel mostro aveva preso la mia bambina. Voleva prenderla....
Ma perchè non l'aveva fatto? Perchè si era 'pentita' e l'aveva lasciata?
I pensieri mi martellavano la testa e di botto vidi nero....

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