Corremmo in cucina e trovammo tutti tranquilli ad aspettarci.
Io: che cazzo è successo di là?! Mi stavo preoccupando!
Jeff: intrusi.
Io: ancora?
Sland: l'ho detto, non è più sicuro.
Oh merda...
Toby: cosa proponi?
Sland: lo sapete benissimo. Ma non volete.
Io: ma tipo non puoi fare i tuoi soliti bibidibobidibuu e nascondere la casa?
Hoodie: ha senso. Cioé hai un universo parallello nascosto e ora è un problema fare lo stesso con una casa?
Ahahahahahah
Sland: potrei. Ma non credo funzionerebbe a lungo.
Jeff: ma almeno per i primi tempi! È girata la notizia che ci troviamo qua no? Beh se verranno qui e non troveranno nessuna casa e nessuno di noi, smetteranno di cercarci e si stuferanno!
Cazzo, ha senso!
Jeff? Sei davvero tu?
Non può averlo detto lui.
Io: ha pienamente ragione.
Cazzus!
Merda...
LJ: wow...
Pupp: si può provare.
Sland: benissimo. Però dovrete comunque ricordarvi di non far casino di nessun tipo e stare attenti A non farvi seguire, da nessuno.
Masky: come al solito.
Tu devi stare più attenta di tutti, lo sai. La diceria sulla vostra posizione, non è casuale. Spero tu sappia chi l'ha messa in giro.
Feci un cenno con la testa a Sland, un cenno rassegnato.
Non riuscivo a comprendere per dovesse rovinarmi ancora la vita.
Io: oh beh! Ho fame, pronte le bistecche?
Jane: eccole, calde calde!
Ci sedemmo tranquillamente e mangiammo. Chiacchierammo anche del più e del meno, fino a decidere chi avesse dovuto pulire quello schifo in salone.
Io: non che non apprezzi quel magnifico lavoro, quella splendida opera d'arte, ma essendo incinta mi viene il voltastomaco! Buttate il cadavere in cantiba e pulite su.
Nina: chi l'ha uccisa, pulisce. No Jeff?
Jeff: ma che palle! EJ però deve aiutarmi! Ha mangiato i suoi reni. E anche Zero, dati che le ha fracassato il cranio con quel martellaccio! Ah e Pupp in tutto questo l'ha tenuta ferma! Per non dire il nome di colei che le ha aperto lo stomaco e sparso le interiora ovunque! No, Jane?
Pupp: vabbe vabbe
Zero: gne.
EJ: spione.
Jane: finiamo di mangiare e puliamo su.
Come disse Jane, divorammo tutto ciò che offriva la tavola e subito si misero a ripulire il salone.
Io: mi passi il suo zaino? So curiosa! Poi può essere utile.
Nina: bah, tieni.
Mi lanciò uno zaino eastpak. Doveva essere per forza una ragazza, lo zaino era fucsia con delle scritte fatta dalle amiche, probabilmente. Nella tasca c'erano delle cuffiette, un portassorbenti, dei pacchetti di fazzoletti, un Iphone 6 e un mazzo di chiavi.
Io: Iphone mio! Anche le cuffiette!
Jane: ma fottiti!
Io: oh bleah è rosa! Tiettelo!
Gli lanciai il telefno che prese al volo e con una graffetta lo resettò.
Jane: grazie!
Aprii la zip e vi trovai dentro vari oggetti particolari: una borraccia d'acqua di quelle termiche, un corda, un coltellino svizzero, un coltello da arrampicata, delle scarpe di ricambio e due libri unteressanti, oltre a varie cartine e cosette così. Un libro era 'Orgoglio e Pregiudizio', mentre l'altro 'Bel-amì' di Maupassant.
Io: Hoodie, vuoi 'Orgoglio e Pregiudizio'?
Hoodie: uh si grazie! Ah, 'Bel-amì'! Molto bello, l'ho letto qualche anno fa.
Io: com'è?
Hoodie: spettacolare.
Masky: faceva arrampicate?
Toby: mmmm
Io: le cartine segnano il luogo esatto della nostra casa. Penso mirasse decisamente a noi.
Ben: com'è possibile?
Zero: questa non è la scrittura di una ragazza.
EJ: come lo sai?
Zero: le ragazze, per quanto mascoline possano essere, hanno una scritura leggera, leggibile e molto bella a vedersi. Questi sono evidentemente tratti di una mano pesante.
Io: Pupp...
Pupp: l'ho notato...
Toby: che c'è?!
Io: nostro fratello scrveva solo in stampato e non sapeva fare bene la 'n', le faceva al contrario.
Ben: ma queste sono normali.
Io: appunto.
Masky: Sland, chi abbiamo contro?
Sland: qualcuno molto più potente di Lucas. Lui è solo la sua arma contro di te, ma in realtà non sei l'obbiettivo principale.
Hoodie: ne sei sicuro? Ma... Ma...
Masky: oh non posso crederci....
Toby: ancora no....
È lui.
Io: n-non può essere!
Jeff: merda...
Pupp: chi?
Zero: noi non capiamo!
Io: più che qualcuno, qualcosa. Abbiamo una bestia infernale alle calcagna. Anche Satana lo teme a volte.
Pupp: chi?
Hoodie: Zalgo.
Sentii cadere tutto ciò che i ragazzi avevano tra le mani. Telefoni, coltelli, giochi e altre cose pesanti.
Ben: ma come?!
Off: è tornato.
L'omone mi strinse a se. Più che per rassicurare me, oer rassicurare lui.
A mia volta strinsi forte Toby e credo mi scappò anche una lacrima. Certo, Lucas mi faceva paura, ma a confronto, lui era il niente.
Zero: emmm chi sarebbe?
Sland: un creatura demoniaca. Uno dei più potenti.
Pupp: ummm lo conosco. Diciamo che è molto famoso là sotto. È una creatura molto antica, si dice esista dalla notte dei tempi. È davvero molto forte. Ma quando ero ancora lì, era ingabbiato con una speciale recinzione, 'magica'.
Sland: lo credevo anche io. Sapete, esiste una vecchia rivalità tra noi e io stesso l'ho spedito là sotto. Quindi, diciamo che ce l'ha un po' con me e cn voi.
Off: che possiamo fare?
Sland: aspettare. Aspettare che decida ad attaccarci definitivamente.
Jane: e cosa faremo quel punto?
Tutti guardammo Sland speranzosi, come in attesa di un piano o qualcosa di simile.
Sland: combatteremo, semplicemete questo.
Scomparve, probabilmente era andato nel suo studio.
Tutti ci disperdemmo, chi in camera propria, chi in salone e chi in cucina.
Io mi misi gli scarponcini e andai in giardino.
La neve era finita circa da tre giorni e mi dispiaceva sempre di più non vederla.
Mi sedetti sulla panchina a guardare la Sua tomba, coccolare il fedele gatto e leggere libro della ragazza. Era davvero molto interessante.
Sentii una mano fredda, anche più di me, posarsi sulla mia spalla. Non mi spaventai, era una mano conosciuta alla mia testa.
Io: fa freddo, già non stai benissimo, non vorrai ammalarti di più?
Toby: tutto per te amore. A cosa pensi?
Io: magari pensare con la testa mia. Ascolto i problemi di tutti, sento la lora ansia e preoccupazione sfiorarmi la pelle, sento lo stomaco attorcigliarsi come il loro, sento un dolore struggermi cuore e muscoli. Pensare è meno faticoso di questo. Pensare è meno faticoso di sentire i singoli dolori di tutti, ma tutti insieme.
Toby: non lo so. Non posso mentirti. Non posso dire 'lo so', mentirei.
Io: perchè il tuo cuore batte così forte??
Toby: posso rivelarti un segreto?
Io: dimmi!
Toby: sono umano. E ora ho paura. Non per me, ma per la mia famiglia. Per te, che sei la mia vita.
Io: come ti capisco. Cosa possiamo fare?
Toby: intanto stringerci forte.
Così facemmo.
Io: magari anche rientrare ahahah
Toby: oh beh anche quello mi piacerebbe!
Rientrammo e subito ci buttammo sul letto. I ragazzi che uccidemmo io,Toby e Pupp avevano varie cose negli zaini, tra cui un Ipad, credo l'ultimo modello. Allora decisi di mettermi le cuffie appena trovate, collegate ad esso e, quando Toby si sarebbe addormentato, guardare qualche film o serie tv in streaming.
Iniziai a segui Izombie, serie davvero molto bella.
Mi fermai solo al secondo episodio, poiché avevo un'irrefrenabile voglia di chiudere gli occhi e dormire.
Ci provai, ma ovviamente invano.
Allora senza far rumore mi alzai e scesi di sotto, facendo compagnia a Zero che guardava Focus.
Io: che c'è?
Zero: la roba sull'universo, è molto interessante!
Io: lo so, amo questo programma.
Zero: sei agitata? Per Zalgo dico.
Io: più che altro loro sono agitatissimi.
Zero: oh beh, questo lo capisco! Ora calmiamoci e godiamoci gli attimi che passano e cercano di sguisciarci di mano, correndo velocissimi.
Io: si ma...
Zero: ma?
Una domanda teviava la mia mente, la disturbava come un martello pneumatico che deve rompere mentre studi.
Zero: dai!
Io: saremo in grado di riprenderli?
Zero: se tieni a loro, niente è impossibile. Forse improbabile, ma non impossibile.
Riflettevo spesso sulla differenza tra queste due parole. Improbabile e impossibile. La prima ti da un barlume di speranza, mentre la seconda la annienta completamente.
Ma non capivo quale fosse la migliore.
Vivere sperando in qualcosa che ha una bassa percentuale di riuscita, o smettere di credere in qualcosa nel momento in cui si scopre che essa ha quella famosa bassa percentuale?
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Ticciwork| vero amore?
FanfictionSalve, io adoro la ticciwork e quindi ho pensato di scrivere una storia su di loro. Ci saranno vari colpi di scena, ma non preoccupatevi troppo. I nostri 'amici' resteranno fedeli l'uno all'altra? Fino alla fine?