Ticciwork| vero amore?

Capitolo 34-Notte di Luna piena

Mi catapultai dalla finestra e corsi veloce verso la prima casa a portata di mano.
Vi entrai. Mmm.
Ecco! C'è una bambina che dorme. Avrà l'età di Persefone. Oh no, niente rimorsi o cose simili. Strappale il cuore.
La sgozzai, le aprii il petto e le presi il cuore ancora pulsante. Lo infilai in un cofanetto datomi da Pupp. Non volevo, ma piansi. Scrissi 'Sorry' sulla parete. Le sussurrai 'perdonami piccolo angelo. Anche io ho bisogno di tempo' e le chiusi gli occhi. Erano umidi. Doveva aver pianto.
Uscii dalla finestra come ero entrata, silenziosamente.
Tornai alla casa.
Entrai in camera mia. Erano tutti lì ad aspettarmi.
Pupp: qunti anni?
Io:.... Come Persefone...
Toby mi strinse forte.
Toby: è per una buona causa amore.
Io: lo so... Ora? Cosa ti serve?
Pupp: mi serve una cosa molto particolare. Dovrete portarmi un pugnale.
Io: tutto qui?
Pupp: non è così semplice. Quel pugnale appartiene.... Beh...
Io: parla!
Pupp: mi serve il coltello di Jill.
Io: beh quindi?
Pupp: quello che ti ha regalato... Molto tempo fa...
Io: no. Non puoi chiedermi questo. È come chiedermi la luna. Nono. È l'unica cosa che ho di lei....
Pupp: non è vero. Hai il suo ricordo. Qullo vale più di mille carezze, centomila baci e e un milione di coltelli. Nella tua testa vive ancora la Jill di una volta. Nel tuo cuore batte ancora il suo. Nelle tue vene scorre ancora il suo sangue.
Pupp era sempre stato bravo a parlare... Mi convinse. Feci un cenno con la testa a Toby che andò a prendere il mio blocco degli Schizzi e il mio astuccio dei colori. Lo tenevo lì. Mi serviva per ricordarmi sempre di lei.
Hoodie: non ti serve il suo coltello per ricordarti di lei...
Stavo esitando.
Hoodie: ricordala grazie alla sua simpatia. Grazie alle sue battutine. Grazie alla sua onestà. Non grazie ad un oggetto sgangerato...
Io: ok... Tieni.
Pupp: ok, stiamo a due. Ne mancano ancora 5.
Io: qualsiasi riferimento a Harry Potter è puramente casuale...
Tutti risero tranne Pupp.
Pupp: ancora va in giro quel maghetto? Ma che due coglioni....
Io: ok, lo trovo piuttosto offensivo. Comunque, ora cosa serve?
Pupp: mi servono dei capelli. Biondi... Di una persona pura di cuore, ancora un po' sana di mente. Macchiatasi di sangue. Non per suo volere.
Toby: ......
Pupp: veloce.
Toby: io... Amo i miei capelli...
D'istinto gli presi due-tre capelli e glieli strappai.
Toby: AIA CAZZO!
Io: shhhh o ci sentiranno.
Mi tenne il broncio tuuuuutto il tempo.
Hoodie: ora?
Pupp: mi serve sangue 'reale' per le creepy..
LJ: e dove dovremmo procurarcelo?
Pupp: oh lo sai benissimo.
LJ: è pericoloso....
Io: cosa?
Toby: pensa... Chi sono i più influenti nel mondo creepy?
Io: beh credo.... NO. NONONONO. NO.
Pupp: ne abbiamo bisogno! Se tu convincessi Off....
Io: non posso chiederglielo...
Off si materializzò nella stanza.
Off: ma che fate? Una setta satanica?!
Io: ci serve... Beh...
Hoodie: il tuo sangue.
Off: la gente pagherebbe per il sangue di uno degli Operatori. A cosa vi serve?
Io: sai di Jill no?
Off: si...
Io: beh era sotto il dominio di... Di...
Non riuscivo a dire quel nome. Mi disgustava il solo pensiero.
Io: beh dai di..... Su clock.... Di... Cazzo clock! Non parlarmi in quel modo! Oh beh se non sai nemmeno dire un nome! Ne ho paura ok?
Toby: a-amore?
Io: dimmi (?)
Toby: con chi parli?
Io: con quella fastidiosa vocina nella mia testa!
Toby:.... Oh beh.... Comunque il suo capo era Lucas...
Off: lucas.... Dove ho sentito questo nome?
Pupp: era nostro fratello....
Off: prendete tutto il sangue che volete. Promettetemi chr annienterete quell'essere per sempre. Nessuno fa del male alla mia bambina.
Pupp recise lievemente il braccio di Off che non fece una piega. Anzi, rideva sadicamente. Da quel tagliò uscì un liquido nero e denso. Colò sopra al coltello. Ma scomparve. La lama risplendette di una luce propria.
Io: cosa?
Pupp: il coltello ora è stato avvelenato. Senza offesa Off.
Off: di niente ahahah
Pupp: attenti a maneggiare questa, un taglietto e potreste essere in guai seri. Non morireste almeno.
Io: stiamo a quattro. Ora?
Pupp: ora il gioco si fa complicato.
LJ: più complicato di ricevere il sangue di un operatore?
Off: direi anche il più figo eh...
Io: il più buono sicuro...
Lo guardai e accennai un sorrisetto. Lui mi guardò e ricambiò amorevolmente.
Pupp: molto più complicato di prendere del sangue.
Off: ehi tizio, è il mio sangue.
Pupp: allora. Mi serve.... Della nutella.
Lo guardammo con fastidio.
Pupp: è da ieri sera che non mangio!
Io: Off potresti...
Off: detto fatto.
E scomparve.
Io: ora ci potresti dire cosa tu serve?
Pupp: mi serve una corpo che riesca a contenere tutto questo potere. So già chi mi serve ma... Non è nelle condizioni giuste ora...
Toby: non devi toccarla.
Pupp: lei è l'inica che può
Io: devo Toby. Il bambino resisterebbe?
Pupp: non lo so.
Toby: non c'è qualcun'altro?
Pupp: si... Ma non credo che...
Toby: dimmi chi!
Pupp: non credo resisterebbe!
Toby: CHI!
Pupp: PERSEFONE!
Il silenzio calò su tutti noi.
Toby: ma perchè non posso fare io?
Pupp: la cosa ti ucciderebbe!
Toby: ma funzionerebbe?
Pupp: si, ma non potresti mai vedere le tue figlie crescere! Dobbiamo trovare un'altra soluzione.
Io:.... Mi assicuri che Persefone ne uscirebbe intatta?
Toby: SEI SERIA?
Io: MI SI STRINGE IL CUORE, MA NN ABBIAMO ALTERNATIVA! O IO O LA PICCOLA!
Pupp: aspettate.
LJ: perchè tutto deve essere sempre complicato?
Masky: non scriviamo noi la nostra storia, purtroppo.
Pupp: sento che... Non so ma... Potrebbe infondo... Non guasterebbe... Troppo pericoloso... Però...
Toby: madonna mi sembri clock!
Io: ehy!
Toby: #teseama
Risi, ma Pupp mi fece subito tornare alla realtà.
Pupp: Si. Funzionerebbe. Deve per forza.
Masky: parla.
Pupp: c'è qualcuno in grado di resistere, lo avverto. Ma serviranno giorni per trovarlo.
Io: dimmi il nome e te lo procuro in 10 secondi.
Pupp: non conosco il suo cognome. Si chiama Elisa.
Io: allora. Tieni questa collana, agitala tre volte e pensa alla persona che vuoi qui dicendo il suo nome.
Gli diedi la collana di Sland.
Pupp: Ok.
Fece così e una ragazza si materializzò sul mio letto.
Masky: anche morta vero?
Pupp: anche morta. Ma mi serve il suo torace integro. Prefefibilmente con la testa.
Attaccai la raggazza. La strangolai con tutte le mie forze finchè non spirò. Subito apparsero i lividoni rossi e viola a forma di mani. Mmmm, ero più forte di quanto credessi.
LJ: ne mancano due. Ora?
Pupp: ora, dovete portarmi la testa di Jill.
Lo guardai stupito.
Io: ma dobbiamo seppellirla...
Pupp: mi serve solo un suo occhio. Il più integro dei due.
Io. Hoodie andammo a prenderlo.
Hoodie: stai bene?
Io: insomma. Mi viene molto da vomitare. Se poi penso quello che dobbiamo fare...
Hoodie: ci penso io dai.
Mi sorrise, come solo un vero amico può.
Arrivammo in giardino senza farci vedere da nessuno.
Hoodie si diresse verso la testa ancora appesa al tavolo e.... Beh mi girai e vomitai. Non vidi la scena, ma già solo il pensiero di quella profanazione mi fece salire i conati.
Hoodie corricchiò verso di me e mi fece mettere in posizione eretta.
Hoodie: tutto ok si?
Io: solo un po' di vomito..
Hoodie: saliamo sopra o Toby mi potrebbe uccidere.
Salimmo in fretta le scale, ma sempre con passo felino.
Piombammo nella mia stanza e trovammo gli altri a chiacchierare del più e del meno.
Apparve anche Off con un vassoio di pane e nutella e una brocca di limonata ghiaciata.
Io: chi è il mostro più buono di tutti?
Off: ragazzina, solo perchè sei la persona che amo più in questa casa, non significa che puoi sputtanarmi così ahahah ok?
Feci gli occhi da gatto con gli stivali e lui mi strinse a se con un tentacolo.
Off: mmmm chi è quella bella donzella?
Lanciò un'occhiatina maliziosa al letto e cacciò una delle sue rose blu.
Io: Off arrivi tardi... L'ho strangolata.
Off: uffa... Oh beh tieni!
Mi porse la rosa e io sorrisi entusiasta.
Mangiammo pane d nutella discutendo con Off del piano.
Io: ora cosa manca? Abbiamo quasi fatto.
Pupp: preso l'occhio?
Hoodie glielo lanciò e lui lo prese al volo.
Pupp: magnifico.
Lo infilò nella scatoletta con il resto degli oggetti.
Pupp: ora manca solo una bella notte di Luna piena...