Ticciwork| vero amore?

Capitolo 57- È tornato.

Toby: amore calma... È solo Off!
Io: OFF?! Impossibile!
Corsi fuori, con il mio pigiama e i piedi scalzi. Faceva freddo. Questa sensazione si stava trasformando pian piano in dolore. Il prato gelido mi feriva i piedi.
Io: OFF! CHE CAZZO FAI?
Off: ciao ragazzina...
IO: CHE CI FAI QUI A QUEST'ORA?!
Off: quello che faccio tutte le mattine presto. Metto delle rose sulla sua tomba... Perchè?
Io: perchè non pensi a me invece?
Stavo sussurrando tra un singhiozzo e un altro.
Off: che vuoi dire?
Io: è più di un mese che fai il distaccato con me! Parlami cazzo! Aiutami cazzo!
Off: hai ragione... Senti devo andare.
Urlai.
Io: COSA HO FATTO DI MALE?! PAPÀ! NON ANDARE VIA! PAPÀ!
Off scomparve senza lasciar traccia. Solo una cosa cadde dalla sua tasca. Una rosa. Bianca.
Io: PAPÀ!
I tre ragazzi che poco prima avevo lasciato di stucco in cucina erano intorno a me cingendo il mio corpo come morto con una coperta calda. Non sentivo più i miei piedi. Tremavo tutta. La mia bocca era violacea, così come le mani.
Prima di varcare la soglia della porta sul retro mi staccai dai ragazzi e vomitai.
Mi asciugai la bocca sporca con una manica del pigiama ed entrai aiutata da Toby.
Io: f-fa f-frrreddo no?
Toby: nono fa caldo. Devi sentire caldo. Ok? Siediti qua, sul divano amore.
Masky: vuoi il thé eh Clocky? Quello buono alla vaniglia con un goccio di latte e tanto zucchero eh!
Io: s-si grazie...
Mi calmai, mi riscaldai e bevvi il mio buon thé.
Io: cosa ho fatto... Che cosa ho fatto?
Hoodie: cosa?
Io: cosa cazzo gli ho fatto?!
Toby: niente amore... Off è strano questo periodo, come lo eravamo noi.
Io: dammi le scarpe.
Masky: devi riposare, hai fatto una cazzata.
Io: dammi quelle dannate scarpe!
Toby: tieni.
Mi porse gentilmente le scarpe.
Masky: ma non dovrebbe!
Toby: è inutile discutere quando sta così, le scatterebbe solo la BM
Io: grazie.
Mi infilai le scarpe e uscii dal portone principale.
Camminai per pochi metri e mi fermai davanti al portone di Off.
Bussai, ma senza successo. Feci un giretto della casa e vidi una figura alta in impermeabile guardare e tagliuzzare qualche rosa con delle cesoie.
io: VUOI SPIEGARTI!
Non si degnò neanche di girarsi.
Off: sono impegnato ragazzina. Non hai di meglio da fare?
Io: MA ALMENO SPIEGAMI.
Lanciò le cesoie a terra e si girò con impeto. Mi sollevò per il collo con un tentacolo.
Respirare diventava difficile più chè la stretta era sempre più micidiale.
Io: Of....O...
Vidi buio.

***********
Non aprire ancora gli occhi... Ascolta.
Toby: COME CAZZO TI È VENUTO IN MENTE?!
Off: stai calmo ragazzino!
Toby: HAI QUASI UCCISO MIA MOGLIE E IO DOVREI CALMARMI?! SUL SERIO?!
Off: abbassa quella cazzo di voce o giuro che ti ammazzo! Dovevo farlo!
Toby: PERCHÈ?!
Off: devi difenderla....
Toby: DA COSA?!
Off: è tornato.
Ci fu silenzio. Spalamcai gli occhi. Masky era gettato sopra una sedia e Hoodie gli stava vicino.
Io: NO! L'HO DISINTEGRATO! Papà! PAPÀ!
Off: sh sh papà è qua ragazzina. Scusa per il mio compotamento, ma dovevo difenderti.
Mi alzai di botto e mi buttai tra sue baccia e piansi anche l'anima credo.
Io: amore... Non posso resistere di nuovo. È troppo per me. Non posso resistere.
Sentivo il mondo crollarmi sulle spalle e non potevo fare nulla per impedirlo.
Toby: saremo forti per te amore.
Masky: oddio quel tizio... Ancora?!
Hoodie: come può essere?
Io: Pupp deve saperlo.
Una scintilla si accese nella mia testa e un pensiero balenò come un fulmine.
Io: non dirmi che...
Off: si ragazzina. Dovevo dirverlo lo so, ma ormai avevate praticamente superato il fatto e non volevo riscatenare un polverone!
Hoodie: oh no...
Toby: ci spiegate?!
Masky: non siamo tutti classicisti qua eh!
Io: Lucas.... Lucas ha ucciso Persefone. Credo per farmi emarginare dagli altri e farmi rimanere sola.
Toby: e ci sarebbe quasi riuscito. IO LO AMMAZZO QUEL COGLIONE! LO AMMAZZO!
Off: stai calmo!
Io: ho fame. Hai qualcosa in questa catapecchia?
Off: in questa 'catapecchia' c'hai vissuto per quasi un anno!
Io: gne gne. Allora?
Off: dimmi tu se un padre deve essere trattato così!
Io: uff madonna, sempre il solito matusa!
Off: stai dicendo che il padre più figo del mondo è un matusa?! Le gocciole sono in dispensa credo.
Mi dressi verso lo sgabuzzino e aprii le ante. Non trovai proprio quello che cercavo... Scoppiai a ridere.
Io: beh papà, vedo che comunque continui a far quel che ami!
Off: ho detto in dispensa! Non nello sgabuzzino Clock!
X: aiutami ti prego! Vuole uccidermi!
Io: avresti dovuto scegliere con più attenzione tesoro!
Chiusi le ante ridendo.
Off: sadica!
Toby: scusate! potremmo soffermarci sul problema reale?! E non sulla puttana che si sbatte Off?! Grazie!
Off: ehi, io non vado con le puttane!
Io: beh veramente...
Off: tu sai troppi dei miei segreti ragazzina!
Io: modestamente u.u
Toby: ed ecco che si torna a parlare della vita sessuale di Off...
Masky: a me interessa!
Hoodie: .........................
Masky:madonna non si può neanche più scherzare! Hai del caffé qua dentro?
Off: non vivo nell'Africa nera eh! Solo perchè non pulisco tantissimo...
Io: che cos'è quel- oh.
Off: divrei pulire più spesso il divano eheheheh
Io: mi disgusti ogni tanto padre.
Off: eheheheheheheh
Io: bah.
Off: Masky il caffé lo vuoi americano o espresso?
Masky: americano.
Io: bleah
Off: ah mi han detto delle voci che qualcuno è stato sgamato mentre ci dava di brutto eh???
Quell'idiota di Masky scoppiò a ridere quasi versando il caffé a terra.
Toby: MASKY SEI UN COGLIONE!
Io: vedi la prossima volta come ti ricucio la faccia! A suon di schiaffi! Non ho dormito per te scemo!
Hoodie: ehi!
Io: per te lo avrei fatto altre mille volte hoodiecoremio!
Hoodie: ah ecco!
Tirò un sospirò di sollievo e mi tirò a se sul divano. Raggomitolai le gambe al petto e mi feci coccolare un po' dal mio amico.
Io: porca merda sei bollente eh!
Hoodie: sto accaldato ahahah
Io: oh beh, meglio!
Masky: se non fossi incinta del mio migliore amico e se non fossi la mia migliore amica ti arei già staccato il collo tesoro
Io: qualcuno è gelosino qua!
Masky: pff
Off: ecco a te Masky! Hoodie anche per te l'ho preso americano va bene?
Hoodie: ottimo.
Off: bene. Clock il tuo thé e Toby il tuo espresso macchiato freddo.
Toby: dovremmo andare a parlare con Pupp.
Io: lascialo dormire e rilassati. Quello stronzo non ha scampo lo stesso.
Toby: ma se fino a poco fa eri terrorizzata!
Io: verissimo, ma poi ho visto la speranza nei vostri occhi e ho capito che comunque vado il vostro viso e il vostro amore mi accompagneranno anche oltre la tomba.
Toby: ti amo...
Si sedette vicino a me e mi carezzò una gamba.
Off: potrei vomitare.
Io: ma se tu sei un romanticone!
Off: si, ma tu sei mia figlia! Sarai sempre la bambina trovata nel bosco sporca di sangue non suo che mi sorrideva. Sarai sempre la piccolina che si divrtiva coinvolgendomi nell'ora del thé. E sarai sempre la piccola combinaguai che mi rovinava le rose e finiva i biscotti. Sei pur sempre la mia ragazzina.
Io: sei proprio un mostro buono!
Off:ora ricomincia...
Toby: oh wow sono le 9.15!
Io: dobbiamo riunire tutti. Questa volta nessuno verrà escluso. Tutti per uno.
Gli altri risposero in coro 'uno per tutti'. Ridemmo e tornammo a finire le nostre bibite.
Come? Come può essere tornato? Se lo becchiamo, promettimi di rinchiuderlo da qualche parte di piccolo e stretto, quasi senza aria. Prometti!
Prometto.
Per tutti loro.
Si.