LJ: oh, non posso crederci.
Jeff subito riprese il coltello.
Jeff: cosa diamine ci fai tu qui?! VATTENE!
Rouge: oh Jeff, ancora l'astio nei miei confronti? Eppure sono sempre stata buona con te. Vi sono mancata? Ehi, che fine ha fatto Toby? Non lo vedo da quando aveva 8 anni, avevo anche una cottarella per lui. Chissà quanto si sarà fatto caruccio.
Io: mmm si, sarebbe mio marito. Tu sei?
Rouge: oh no! Troppo in ritardo eh? Peccato. Piacere sono Rouge, Proxy. Babysitter più che altro. Voi?
Io: piacere Clockwork. Semi-demone.
Rouge: perchè quel nome?
Scostai i capelli dall'occhio sinistro e un sorriso illuminò il volto di quella ragazza.
Rouge: interessante.
Zero: piacere, Zero the killer, semi-demone.
Rouge: Jeff, ancora the ne vai in giro a far danni eh?
Zero: veramente sono stata tra le prime.
Vidi scendere Toby dalle scale.
Toby: oh cazzo, proprio tu no.
Rouge: felice di vederti, piccoletto. Altro che caruccio, proprio bono. Ottimo acquisto mmmmm Clock.
Io: chiamami Clocky, mi ci chiamano tutti.
Toby: amore vieni qua. Non darle troppa confidenza, potrebbe letteralmente pugnalarti alle spalle.
Rouge: ancora a rivangare fatti passati? Dai dai.
Jeff: perchè sei ancora qui?
Roige: volere dello Sland, mi ha portata qui.
Jeff: intendevo perchè sei ancora qui e non nel frigo di un obitorio.
LJ: meriterebbe anche peggio.
Scesero anche Masky e Hoodie.
Rouge: wela, che figaccioni.
Hoodie: mmm lei non porta mai niente di buono.
Rouge: felice di rivederti. State ancora insieme o posso avvicinarmi?
Masky: allontanati o giuro che questa volta neanche Sland in persona potrà fermarmi.
Io: come vi conoscete?
Hoodie: noi ci conosciamo tutti.
Masky: purtroppo, oserei dire.
Ad un certo punto vidi un coltello molto grande e affilato piantarsi nel parquet tra i piedi di Rouge.
Rouge: ma chi si rivede! Quanto sei cresciuta eh? Prima eri così piccolina e docile, ora così decisa e forte.
Jane: di certo non grazie a te. Vattene, o giuro che l'obitorio avrà un cazzo di cadavere in più.
Jeff: awww ora facciamo anche le stesse battute.
Jane si accostò a Jeff e lo strinse a se, non tanto pre proteggersi, ma quanto per proteggere il ragazzo.
Amore, tranquillizzati.
Vidi Jane annuire lievemente con il capo per poi baciarlo.
Che pappone romantico.
LJ: nessuno ha chiesto la tua opinione, simpatia.
La ragazza si tolse la maschera, e lo guardò lievemente intterogativa e molto sbalordita.
Rouge: quanti?
Zero: io, Jane, Clocky e LJ.
Pupp: tesoro, ti conviene star zitta con lei, potresti ritrovarti ucciso. Più volte.
Rouge: oh cazzo, tu no.
Jeff: vedi occhibelli? Non solo io ho reagito così nel vedere i tuoi splendidi occhietti.
Pupp: ehi belsorriso, che ne dici di allungare quelle ferite di un po'?
Jeff: ritiro tutto.
Pupp: ottimo.
Si guardarono e ridacchiarono, poi tornarono seri a guardare la ragazza.
Rouge: dovrei ucciderti.
Pupp: di nuovo? Ci hai già provato esattamente 114 volte, tutte finite con io che mi rialzavo e ti ridevo in faccia.
Zero: amore, come la conosci?
Pupp: una tra le mie vittime, ma poi, sul più bello, scomparve. Io non seppi spiegar come, ma fu così. Allora girovagai e trovai te, una tra le mie vittime preferite.
Zero: awwww. Scomparve?
Sland: fui io.
Io: ehi Sland! Buongiorno!
Rouge: ma sul serio questo cartone animato è una creepypasta?
Sland: io starei molto lontano da lei. È figlia del Diavolo. È spietata.
Rouge: record?
Io: 18 in due ore circa.
Rouge: ritiro il tutto.
Mi guardò e sorrise, subito Toby si mise davanti a me e mi strinse per un braccio.
Toby: allontanati da lei. Non osare neanche sfiorarlo o ti giuro che neanche lo Sland potrà proteggerti.
Sland: figlio, per favore.
Toby: scusi, padre.
Rouge: mi so persa qualcosa?
Jane: una vita?
LJ: un'anima?
Masky: quel minimo di umanità?
Rouge: tutti di spirito sta sera, eh?
Hoodie: perchè? Capisco, ma mi sfugge. Ok, a questo sono arrivatmo, ma... Va bene.
Rouge: fate discorsi troppo privati per noi altri?
Hoodie: troppo difficili dato il tuo quoziente intellettivo, non capiresti Heater.
Rouge: le tue offese intellettuali fanno sembrare tutto così, affascinante.
Masky: hai finito di provarci con tutti?
Rougw: non preoccuparti, sono già impegnata.
Jeff: ma non dirni, qualcuno ti sopporta anche?
Rouge: tu mi sopportavi benissimo.
Jane: aspetta, che?!
Rouge: acqua passata. Dōyō nì kimasu. (Vieni pure)
X: eheheheh.
Quella risara ci fece gelare il sangue.
BP, Pros e tutti gli altri si fiondarono in salone.
Pros: che cazzo è stato?!
Rouge: addirittura un'umana? Cazzo. Di BP scommetto, non ha mai apprezzato noi creepy. Ha bisogno del suo contrario per sopravvivere.
X: Taikutsu na. (Noioso)
Rouge: ahahahahah hijò ni shin. (Verissimo) Kagekao, vieni dai. Facciamo capire anche hai nostri amici qui.
Una figura entrò arrampicandosi dalla finestra, era un ragazzo abbastanza alro, con una felpa nera, una sciarpa a righ bianche e nere e una particolare maschera. Non fraintendetemi, di maschere in giro ce ne sono tante, ma la sua aveva un qualcosa di particolare. Era divisa a metà: sulla metà bianche vi era disegnato un occhio arrabbiato e una smorfia quasi triste, annoiata. Poi all'improvviso quella parte scomparve lasciando solo lo sfondo bianco. Sulla metà nera apparve invece una mezza espressione felice, giocosa.
Io: wow, spettacolare.
Vidi che tutti quanti aveva indietreggiato, mentre io ero completamente ammaliata da quella maschera. Lui mi guardava cpn la testa piegata.
Io: mi capisci?
L'essere annuì.
Io: piacere, sono Clockwork.
Zero: vieni qua Clocky! E se fosse pericoloso?
Io: perchè noi invece siamo docili agnellini non è così? Onamaehanandesuka? (Come ti chiami?)
Il ragazzo fece un lieve sbalzo all'indietro, cosa aveva detto?
Rouge: parli giapponese?!
Io: emmm a quanto pare.
X: watashi no namae Kagekao.
Io: si chiama Kagekao ragazzi. Son'nani yorokobi! (Tanto piacere!)
LJ: ma che cazzo?!
Sland: è uno dei doni di D per sua figlia. È classico degli Dei dell'antica grecia fare regali di continuo ai propri figli. D, essendo comunque interpretato come Ade, segue questa tradizione. Un dono di questi è stato il poter parlare e capire una lingua sconisciuta. Anche la più difficile e la più morta.
Pros: oh cazzo, dimmi che puoi farmi le versioni di greco per domani.
Kagekao: taikutsu na.
Rouge: AHAHAHAHAH.
Mentre pronunciò queste parole, il suo volto tornò a quello accigliato. Poi si girò nuovamente verso di me e di nuovo cambiò.
Kagekao: konojo wa... Konojo wa tanoshīdesu! (lei invece... Lei invece è divertente!). Ora credo di poter parlare normalmente.
Jeff: ah beh ovviamente.
Io: emm, grazie Kagekao!
Toby: che t'ha detto??
Sentivo la gelosia di Toby nella sua testa.
Io: che sono divertente!
Slamd: bene. Prendete pure l'ultima stanza nel corridoio di sinistra.
Io: ma quella... Quella era la vecchia camera di Jill...
Sland: accompagnali.
Rouge: vieni amore?
Kagekao: arrivo.
Si presero per mano, anche se sembrava strano dato che entrambi avevano dei guanti con dei lunghi artigli felini. Quelli di Rouge erano neri e molto più pesanti, mentre quelli di Kagekao erano semplicemente di velluto bianco perla.
Li accompagnai nella loro stanza, di solito ero io a far accomodare i nuovi arrivati, anche se di recente non ce ne furono molti. Dopo BP, per mesi non avemmo ospiti. Ero felice di conoscere altre persone, sembravano interessanti.
Io: ecco a voi la vostra camera. Ora vi porto le lenzuola pulite e gli asciugamani per il bagno.
Rouge: ehi Clocky, che fine ha fatto Jill?
Io: una lunga storia... Purtroppo è morta.
Rouge: oh... Mi stava simpatica quella ragazza... Era davvero molto divertente.
Kagekao: che peccato.
Io: molto. Vabbe dai, quello fa parte del passato! Ora siete qui e io voglio sapere tutto su di voi!
Kagekao: il sentimento è contraccambiato.
Io: torno subito.
Uscii dalla stanza e vidi la targa impolverata con inciso LJill, cambiare in Rouge-Kagekao e tornare brillante.
Un po' mi dispiacque, amavo stare davanti alla porta di Jill e guardarla, senza mai entrare. Era come l'astenersi dal fumare avendo sempre un pacchetto chiuso e intatto nella borsa.
Tornai una volta presi lenzuola e asciugamani, e rientrari.
Io: eccomi qui. Queste sono le lenzuola pulite e stirate dalla nostra Pros, mentre questi sono due paia di asciugamani. Bianchi per te Kagekao e rossi per Rouge. Ci sono anche le vostre iniziali ricamate.
Rouge: come?
Io: Sland li ha commissionati a Trendy poco fa, è stato molto veloce. Allora, ci sono alcune regole per la vostra sicurezza che vanno assolutamente rispettate. L'ultimo che rientra usa il mazzo chiavi in cucina per chiudere tutte le porte e finestre al piano inferiore. Le finestre delle camere di notte e quando non si è in stanza devono essere chiuse a doppia mandata. Il coprifuoco è alle tre, chiunque arriverà dopo dovrà restar fuori tutta la notte. Di solito io, Zero, LJ e Jeff facciamo il girovagare per controllare che tutto sia chiuso. Comunque, se doveste restar fuori, bussate. Noi non dormiamo tanto. Poi.... Ah si, nessuna rissa, nessun battibbecco e nessuna parolaccia. Si può fumare, ma ognuno nelle proprie stanze. Chi finisce le birre deve andare a prenderle sotto e una volta tornati su, bisogna chiudere la porta della cantina a chiave. Alla puzza vi abituerete.
Rouge: ma noi uccidiamo, siamo abituati.
Io: là sotto ci sono circa otto anni di accumulamento compulsiva di reni, teste e arti. Non è un bello spettacolo.
Kagekao: che bello! Allora, finite le regole?
Io: mmm fammi pensare. Ah, si. Allora fuori in giardino c'è una lapide e un cumulo di terra, non va assolutamente toccata, sfiorata, fissata.
Rouge: chi è seppellito lì? Jill?
Io: no, Jill l'abbiamo messa nel bosco. Lì... Lì c'è mia figlia. Mia e di Toby, ovviamente.
Rouge: oh mio dio, mi dispiace tanto.
Kagekao: siediti... Clocky.
Si tolse la maschera, e sotto a quella vi era il viso di un bellissimo ragazzo dagli occhi grigi, una naso lievemente all'insù e una bocca fine. Dal cappuccio spuntarono ciuffi mori molto alla rinfusa e scombinati. Il ragazzo sorrise e si rimise la maschera, risistemando i capelli.
Rouge: sai, non la toglie mai. Sei fortunata, vuol dire che si fida di te e sei divertente.
Kagekao: eheheh.
Io: in che senso divertente?
Kagekao: io amo giocare con le mie vittime, se sno noiose le uccido. Allora inizio a classificare tutte le persone in noiose e divertenti. È raro che qualcuno sia divertente, deve avermi colpito in qualche aspetto particolare.
Tu per non esserti allontanata, anzi aver cercato di accogliermi. Rouge è il mio amore. Quel tuo Toby ha cercato di difenderti a costo di sembrare geloso. Quell'Hoodie ha un'intelligenza straordinaria.
Io: bellissimo, davvero.
Rouge: posso chiederti com'è morta?
La loro finestra affacciava proprio sul ciliegio e sulla tomba. Allora mi ci accostai, la aprii e sedetti sul davanzale.
Io: si chiamava Persefone. Ragazzina molto intelligente, sai una Proxy.
Rouge: oh.
Io: la sua arma era una scure, per imitare al meglio suo padre. Era il suo modello di vittoria e vita. Io invece ero quello dell'amore e del resto. Amava chiacchierare con me, pur avendo 7 anni.
Un giorno mi dissero che doveva compiere una prova... Un rito. E una settimana dopo mi sveglia che pei era sparita e un biglietto mi chiedeva di non stare in ansia che sarebbe tornata la sera dopo. Porca puttana, non tornò mai. Un coltello le aveva bucato il petto, qualcuno si era intrufolato nel mondo parallelo per ucciderla. Quel qualcuno era il mio secondo fratello, Lucas. Demone ribellatosi a D in cerca di vendetta per chi lo ha ucciso, ovvero io, e chi lo distrasse dal mio stupro, ovvero l'altro mio fratello, Pupp.
Detronizzai Lucas ma per qualche ragione sconosciuta e tornato al fianco di Zalgo. Ora ci sono continui furti e avvertimenti, fermatisi negli ultimi tempi. Perciò quelle regole, perciò quelle cazzate. Anche Jill è morta per colpa loro. Era sotto il volere di Lucas e per sfuggirgli doveva essere uccisa dal suo nemico. Noi. Era il compleanno di Toby mi sembra... Non ricordo bene, eravamo ubriachi. La uccidemmo. Poi scoprii che Toby e Sland sapevano tutto. Toby anche la sogna la notte. Lo vedo, vedo la scena in cui lei lo supplica di dargli il colpo di grazia una volta scempiato il suo corpo. Toby non lo ha mai superato e io con lui. Tutti noi con lui.
Kagekao si levò la maschera. Una lacrima rigava il suo volto così espressivo. Anche Rouge era stra volta.
Rouge: che storia... Quella degli altri è niente a confronto.
Io: tutti noi abbiamo sofferto allo stesso modo in situazioni simili. La vostra storia so già che è tremenda, si parla di stupri, genitori cattivi, parenti odiosi e scatti continui. Non vi chiederò la vostra storia, so che odiate parlarne. So che l'uno non conosce la storia dell'altro. E allora non ve la chiederò, per rispetto.
Kagekao: sei saggia. Saggia e intelligente.
Rouge: hai sofferto molto nel passato, lontano o vicino che sia. Possiamo capirti tutti qui... Ma ti assicuro, non c'è niente di peggio di ancorarsi al passato... Io ne sono la prova vivente.
Io: verrei sapere solo perchè ti odiano qui.
Rouge: li ho abbandonati. Ero la più grande, ero la loro mamma, la loro babysitter, la loro eroina. Peccato che poi Sland mi abbia dovuto allontanare.
Io: Sland?! E perchè?
Rouge: avevo osato mettere in dubbio la sua autorità... A tutti disse che era stata una mia scelta andarmene e io non obbiettai, mi avrebbe schiaffato nel suo mondo sicuramente. Non potrò mai scordare lo sguardo di tutti piangenti. Jane era distrutta, continuava a chiamarmi. Toby... Toby mi rincorse, mi fermò e io, per non far vedere il mio volto in lacrime, gli urlai di andarsene. LJ corse a recuperarlo con Jeff. Da quel momento furono più uniti, lo so. Li controllai costantemente dalla finestra, non li lasciavo mai soli. Poi arrivasti tu e capii che mi avresto rimpiazzato alla grande. Allora mi allontanai dall'Inghilterra. Andai in Francia, poi in Spagna, vagai per la Russia, per la Germania, conobbi la cultura Scandinava e girovagai senza meta in Cina. Una volta in Giappone conobbi Kagekao, fu subito amore. Qualche settimana fa ebbi un messaggio di Sland che mi chiedeva di tornare. Accettai subito, finalmente avrei potuto rivederli e avere un tetto sulla testa. Kagekao subito accettò, anche lui era felicissimo di incontrare gli spettri del mio passato.
Io: Sland è così... Non si può far nulla.
Rouge: ma la Snader's Family dov'è? So che Off è come un padre per te. Era molto simpatico, particolare.
Io: si, lo considero il mio vero padre. Anche se D prova a svalicarlo.
Comunque lui vive solo nella casa qui a destra, quella con le due serre. Mentre Trendy e Splendy nella casa bellissimissima qui a sinistra. Lì di solito festeggiamo Pasqua e Carnevale. Da noi invece vigilia e Capodanno. Da Off Natale e Ferragosto.
Rouge: buono ahahah. Sai Clock, è bello chiacchierare con te.
Mi alzai dalla finestra e mi sedetti sul letto.
Io: anche con voi due. Ora, scusatemi, devo andare a prendere i piccoli e fargli fare colazione.
Rouge: i piccoli?!
Io: si ahahah. I nostri due gemellini. Poi c'è anche il figlio di Pros e BP.
Kagekao: wow, amo i bambini!
Io: attenti ai due gemelli, hanno il vizio di fare scherzi. Spartaco è un mutaforma, mentre Jill una condizionatrice mentale.
Rouge: Jill? Buon ricordo.
Io: grazie. Il figlio di Pros, Francesco, è un gran chiacchierone e non ha geni creepy. Ma è davvero dolcissimo.
Kagekao: posso vederli?
Io: certo! Venite, li prendo e preparo la colazione. Ah una cosa, qui abbiamo i turni per lavatrici e ascigatrici. Per prenotarvi basta segnarvi negli spazi liberi nella tabella vicino al bagno grande comune. Io, Zero, LJ e Jeff prepariamo la colazione per tutti, dalle 6.45 alle 9, Ben prepara il pranzo aiutato da EJ e a cena ognuno mangia per sé e quel che trova. Per qualsiasi cosa, trovate tutto in cucina. Che armi usate?
Rouge: i nostri artigli.
Io: allora per quello può aiutarvi LJ, ha un'affare che li affila senza romperli. Ah c'è un'ultima regola poi smetto di rompere. Ognuno pensa alle proprie armi, devono sempre esere tenute alla perfezione e pronte. Non si esce mai mai e dico mai senza di esse. Anche dentro casa dovrete tenerle, per la vostra sicurezza. Non si sa mai.
Rouge: tutto chiaro, ora andiamo ti prego, non mangiamo da due giorni.
Io: non preoccupatevi, tutto qui è a vostra completa disposizione.
Uscimmo quando Kagekao si fu rimesso la maschera, andammo a prendere i piccoli e scendemmo sotto. Era già tutto apparecchiato e tutti aspettavano che io cucinassi. Misi i piccoli sul seggiolono e indossai il mio grembiule.
Io: scusate, mi stavo prendrndo cura dei nuovi arrivati.
Jane: per gente che neanche si gira quando li chiami?
Toby: o che ti urla contro quando cerchi di fermarli.
Jeff: o che neanche ti da una spiegazione a quel casino.
LJ: gente che non merita la tua gentilezza Clock.
Rouge: basta, soni qui da venti minuti e già mi avete esasperato?! Volete sapere perchè me ne sono andata?!
Kagekao: calma Rouge...
Rouge: mi cacciasse di nuovo, sti cazzi. Non posso sopportare questo tono burbero nei miei confronti.
LJ: cacciasse?
Jane: non dirmelo.
Questa è la volta buona che lo ammazzo.
Io: amore, calmo.
Mi fiondai da lui prima che potesse alzarsi, era già andato in BM purtroppo. Mi prese le braccia e una presa dolorosissima e mi buttò a terra. Jill iniziò a piangere come una matta mentre spartaco urlava arrabbiato. Come se fossero noi più piccoli.
Mi alzai e diedi uno schiaffo a Toby, sapevo che così l'avrei tenuto impegnato. Hoodie e Masky cercavano di trattenere una Jane incazzata nera mentre Pupp tranquillamente beveva il succo e leggeva il giornale.
Toby si scaraventò verso di me e così iniziammo a lottare. Sapevo che senza le armi, ero in notevole svantaggio, d'altronde era molto più forte di me. Rouge corse in aiuto di Kagekao che provava a trattenere Jeff dal correre di sopra.
In mezzo a quelle lotte, quelle urla e quei pianti, la porta dello studio si aprì e Sland uscì fuori, aggiustandosi tranquillo la cravatta. Scese giù, appoggiando nel frattempo la mano sul corrimano. Noi ci bloccammo tutti.
Sland: si, l'allontanai io.
Toby: perchè.
Tiby si era calmato e in lacrime cercava di rialzarmi senza farmi troppo male.
Io: sto bene.
Lo strinsi forte a me, sembrava un bambino impaurito.
Sland: aveva messo in dubbio la mia autorità.
Uno dei primi doni di D, fu quello di capire quando qualcuno mentiva. Una sorta di lampadina si attivava quando qualcuno diceva una bugia.
E quello che aveva dettto Sland era chiaramente una cazzata.
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Ticciwork| vero amore?
FanfictionSalve, io adoro la ticciwork e quindi ho pensato di scrivere una storia su di loro. Ci saranno vari colpi di scena, ma non preoccupatevi troppo. I nostri 'amici' resteranno fedeli l'uno all'altra? Fino alla fine?