Capitolo 2- Nina the killer

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Andammo ad aprire io e jane e ci si parò davanti una figora a noi conosciuta.
Jane: JEFF! C'È NINA! C'È NINAAAA
Io le saltai sopra facendoci scivolare (amo le cadute) e mi abbracciò più forte che poteva.
Nina: dai clock levati ahahah! Sei ingrassate! Toby ti vizia a cioccolatini eh? Eheheh
Toby: Ciao nina! La vizio solo a baci io u.u, per il peso rivolgiti a LJ. Gli da sempre le sue caramelle! Ahah
LJ: io sono uno che condivide u.u
EJ: allora m ne dai una?
LJ: tu vedi di non toccarle, io condivido con le ragazze perchè sono un gentil'uomo, tu invece puoi anche iniziare a correre!
Si rincorsero per buoni 10 minuti in tutta casa, poi EJ mi usò come scudo e LJ mi abbracciò e lasciò perdere.
Io: nina cosa ci fai qui di bello?
Nina: volevo vedervi, oenso rimarrò fino al ruo compleanno clock, poi andrò dove mi porta il vento ahah
Io: oddio il mio compleanno. Lo avevo rimosso. N-non lo v-v-voglio f-fare!
Corsi in camera mia e mi chiusi dentro, ma sentii quasi subito bussare, era toby.
Toby: amore fammi entrare dai!
Gli aprii la porta e subito la richiusi
Stavo per piangere ma lui mi strinse forte, tanto da farmi scordare di tutto e di tutti tranne di noi
Io: non so perchè ho reagito così! Li ho sempre fatti qua i miei compleanni! Forse sono stata l'unica ad averli fatti tutti, eppure quest'anno ho paura!
Toby:forse perchè compiresti diciotto anni quest'anno?
Mi sorrise e io sgranai gli occhi.
Io: d-diciotto? Com'è possibile?! Oddio non ce la faccio!!! Non voglio.
Toby: non volevo dirtelo, ma abbiamo già organizzato tutto. Mi sono dato da fare e ci sarà una grande sorpresa alla fine.
Io: va bene. Devk affrontare tutto ciò. Sono Clockwork diamine! Non posso avere paura di un compleano. Quando ci sarà la festa?
Toby: pensavamo di farla domani sera, così da aspettare la mezzanotte per la sorpresa.
Io: DOMANI SERA?! NONONO NON POSSO.
Toby *ridendo*: ma come?non sei Clockwork? Colei che non ha paura dei comoleanni?
Io: anore mio, di cuore, vaffanculo.
Scoppiammo a ridere come due cretini e lui mi baciò intensamente.
Toby: non ti succederà niente amore mio, non lo permetterò!
Io: ok, scendiamo giù. Devi chiedere scusa a nina, deve essersi sentita un'idiota patentata!
Scendemmo giù e trovai nina che sgranava gli occhi mentre scendevo. Mi diressi da lei, le saltai addosso e l'abbraccia come una sorella.
Nina: scusami tesoro, non volevo farti rimanere così!
Io: scherzi vero? Io ti ho fatto imanere lì come un pero! Non preoccupatevi, la festa si farà anche se compio diciotto anni e sono molto spaventata. Dovrete aiutarmi però ahah.
Ci fu una risata generale. Jeff mi guardò e disse scherzosamente:
"oddio clock! Il tuo orologio si sta arruginendo!"
Gli saltai addosso e gli diedi un pugno sul braccio scherzosamente sempre.
Io: e tu hai sempre il solito sorriso aperto! Se vuoi te lo cucio come ho fatto al mio, non saresti felice?
Sgranò gli occhi.
Jefd: non ti azzarderesti mai!
Io: sfidami! Ah stasera jeff... Don't go to sleep.
Tutti cadderò dalle sedie quando lo dissi dalle risate! Jane e toby si stavano godendo la scena ridendo come idioti e jeff mi abbracciò mentre rideva da matto.
Jeff: come ti ho cresciuta bene!
Non smettevamo più di ridere, scommetto anche di aver visto lo slandy ridere, ma non si può dire con certezza sapete... Invece trandy e splandy stavano collassando a terra e offendy mi preso con un tentacolo facendomi assumere la posa da vincitrice.
Offendy: la ragazzina qua vince tutto! Ragazzina mia,non sei più tanto piccola come la prima volta che ti trovai... Ormai dovremmo chiamarti donna e non ragazzina...
Assunse un'aria triste, così lo abbraccia fortissimo.
Io: offendy sarò sempre la tua ragazzina!
Una lacrima mi scese e lui mi rincuorò abbracciandomi ancora più forte.
Scesi da lui asciugandomi la lacrimuccia e mi diressi a sedere sopra toby, che mi abbracciò forte.
Slandy: beh in tutto qusto s'é fatto pomeriggio e dovrei darvi intanto i nomi delle vittime.
Si riferiva ai suoi poxy.
Io e toby andavamo sempre ad uccidere insieme e così facemmo anche dopo cena, verso le undici.
Slandy gli aveva affidato un ragazzo di 15 anni, Paul mi sembra si chiamasse.
Passammo sotto casa del ragazzo e seguii toby dentro casa, a lui non dava fastido, così ci dirigemmo nella sua camera io mi accostai alla porta e vidi toby prendere l'accetta nuova e staccargli di netto la testa. Ne approfittai e come vittime scelsi i suoi genitori. Mi diressi dal padre e con il mio bel coltello lo pugnalai alla panci vari volte, poi prima che potesse urlare gli tappai la bocca e dissi ' il tuo tempo è scaduto' e gli taglia la gola.
La moglie vide tutta la scena e chiamò la polizia ma non riusci a dire neanche mezza parola che la pugnalai vari volte al petto e poi tagliai la gola anche a lei. Presi il telefono con il polizziotto che continuava a ripetere 'pronto?,pronto!' e dissi la mia frase. Attaccai subito e ci dirigemmo alla casa. Vedemmo arrivare le sirene, si vede che avevano rintracciato il segnale.
Eravamo nel bosco quando sentimmo una voce familiare e una mano prendermi la spalla...

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