Reality Horror Show

Capitolo 7: Ancientwood

- Abbiamo a che fare con un rapitore che ha deciso di creare grattacapi alla nostra pacifica comunità, tanto da far scomodare persino l'FBI. Forse soffre di manie da protagonismo.

Diane sembrò non prestare ascolto a ciò che aveva appena detto lo sceriffo Sommer. Teneva lo sguardo fisso verso il basso. Era pensierosa e preoccupata. Non accennava alcun movimento. Il suo corpo era completamente immobile. Le braccia tese con le mani appoggiate sul tavolo.

Pochi secondi dopo un assoluto silenzio, Diane aggrottò la fronte e le sopracciglia stringendo i pugni. Il suo sguardo ora era molto severo. Iniziò a parlare rivolgendosi allo sceriffo.

- E' fortunato a vivere in una comunità pacifica sceriffo Sommer.

- Perché dice cosi detective?

- Perché lei non è sicuramente tagliato per questo lavoro. Anzi, dalla sua affermazione fatta poc'anzi, ritengo che lei sia un un buon uomo, ma al contempo un perfetto idiota.

Tutti guardarono Diane esterrefatti, me compreso.

- Solo perché è un agente dell'FBI, non le permetto di parlarmi in questo modo! Esigo delle scuse!

Anche Sommer era diventato serio in quel momento.

- Non mi scuso mai quando dico la verità.

Provai sottovoce a far ragionare Diane

- Ehi credo che non sia la soluzione migliore insultarlo. Andiamocene tanto ora abbiamo tutti gli elementi per ragionare.

- Certo che ce ne andiamo David. Volevo solo far capire a Sommer la pericolosità di questo criminale.

Diane aveva ragione. Quel messaggio era alquanto criptico. Un ascoltatore superficiale sarebbe giunto alle stesse conclusioni di Sommer, ma c'era ben altro dietro.

- M'illumini allora detective dato che a quanto pare ha già capito tutto. Le ricordo che nel frattempo sei persone, abitanti della mia comunità, sono state rapite.

Diane si mise a ridere.

- E ora che le prende?

- K ha detto di aver rapito sei persone, ma non ha certo detto a quale paese appartenevano.

- Mi sembra scontato che siano di Ancientwood, altrimenti perché consegnare il messaggio a me e non direttamente a lei?

- E' stato un piacere lavorare con lei signor Sommer...

Diane porse la mano.

- ...Ma le suggerisco vivamente di cambiare mestiere.

Dopo essersi rifiutato di stringerle la mano, Sommer ci cacciò fuori dal dipartimento dandoci una copia della cassetta.

Diane non tornò in macchina. Rimase a riflettere sul ciglio della strada. Dopo essermi scusato con lo sceriffo per la situazione la raggiunsi.

- Vedo che ti piace dire tutto ciò che pensi.

- Già è proprio così. Dimmi un po' David, cosa pensi di quel messaggio?

In realtà non voleva sapere cosa pensavo, il suo intento era quello di mettere alla prova le mie capacità deduttive.

- Di certo non quello che pensa Sommer.

Riuscii a strapparle un sorriso, poi continuai.

- Il messaggio è alquanto misterioso. Innanzitutto occorre farlo esaminare da un tecnico per togliere gli effetti applicati alla voce. In secondo luogo non penso che K sia di queste parti, ma al contempo non capisco perché abbia fatto avere il messaggio qui ad Ancientwood. Inoltre parla di uno show che comincerà tra non molto. Credo che dovremmo stare molto attenti al riguardo. Ha detto poi che "i destini delle persone rapite non dipendono solo da loro ma anche da chi li sta osservando". Mi viene da pensare che in questo show ci siano anche degli "spettatori" che potranno influire attivamente sul suo svolgimento. Questa cosa non è affatto da sottovalutare. Infine... Ciò che dice su di te.

Diane distolse il suo sguardo dal mio e cominciò a fissare il paesaggio.

- Ha detto che devi scrutare nella tua anima per riuscire a trovarlo. Sei in qualche modo collegata a lui?

- Posso affermare sinceramente che non sei un'idiota come Sommer.

Questa volta fu lei a farmi ridere.

- Hai colto i punti salienti del messaggio. Non ho ancora idea di chi sia questo K e non comprendo se può essere collegato a me o meno, ma di una cosa sono sicura: ha appena iniziato una partita a scacchi con me. Non so se lo stia facendo per la voglia di sfidarmi, per la mia fama o per altri motivi. So solo che ha già posizionato le sue "pedine" e a breve la partita avrà inizio.

- Da dove cominciamo dato che non abbiamo ulteriori indizi?

- Qui ti sbagli David. K vuole che gli dia la caccia, di conseguenza un indizio ce l'ha fornito volontariamente.

- Sarebbe?

Diane guardò in direzione dei boschi.

- Ancientwood.