Reality Horror Show

Capitolo 13: Le regole del gioco

Erwin

Guardai il biglietto di K incredulo. Di che diavolo stava parlando? Cosa sarebbe questo "Reality Horror Show?"

Entrai nella casa chiudendomi la porta alle spalle. La struttura di quel luogo contrastava ciò che avevamo visto fino adesso. L'arredo era fine e ben tenuto. Si riusciva a sentire l'odore del legno delle pareti e del pavimento in parquet. All'entrata vi era una grande sala con una piccola cucina in fondo. Sulla destra una rampa di scale conduceva al piano superiore e una porticina, al di sotto della rampa, probabilmente ci avrebbe condotto nella cantina. Un enorme tavolo rettangolare era posto al centro della sala, vi erano inoltre due divani posizionati ad angolo retto. Sul lato sinistro, vicino alla cucina, vi era il camino, anche questo pulito da cima a fondo con della legna già pronta da ardere. Attaccato alla parete con un supporto, c'era inoltre un televisore. Era sicuramente di ultima generazione da almeno quaranta pollici. In un certo senso stonava con lo stile "classico" della casa.

Fu Sharmila la prima a parlare rivolgendosi a tutti:

- credo che sia meglio analizzare tutto ciò che ci sta accadendo, che ne dite?

- Sono d'accordo. - Risposi deciso.

Invitai tutti a sedersi sui divani. Courtney e Sharmila si sedettero vicino a me, mentre Herb, Isaac e Kayla erano di lato. Rivolsi per un attimo lo sguardo verso Isaac. Riuscivo a vedere il rancore che provava nei confronti di Kayla e Herb. Dovevo far si che non facesse altre stupidaggini come quella fatta a Courtney. 

Mi sentivo alquanto scosso da tutti gli eventi che ci erano capitati, inoltre non riuscivo a capire cosa volesse da noi questo maledetto K. Non volevo mostrare le mie ansie agli altri, molti di loro mi avevano preso come punto di riferimento, forse per l'età o per il carattere. Era la sicurezza la sensazione di cui avevano più bisogno. E' vero in quella situazione era impossibile parlare di sicurezza, ma di certo il panico non avrebbe aiutato nessuno. 

Dopo qualche secondo di riflessione, fui il primo a parlare:

- Kayla, come hai fatto ad accorgerti dello chalet? Ora abbiamo davvero bisogno di qualche spiegazione da parte tua. Io non credo che K sia tu, tuttavia ci hai condotti proprio nel luogo che voleva lui.

Potevo leggere sguardi di approvazione da parte degli altri per la mia domanda.

Kayla mi guardava dritto negli occhi rimanendo in silenzio.

- Kayla, ti prego, dicci qualcosa.

Sembrava si fosse finalmente decisa a parlare quando all'improvviso il televisore si accese.

Courtney fece uno scatto in piedi urlando:

- chi diavolo è stato?

A un certo punto, su uno sfondo grigio, comparve una sagoma nera con un cilindro alla testa.

Salve miei cari concorrenti

Herb iniziò a emettere dei versi che mostravano chiaramente il suo terrore. Courney e Sharmila tremavano entrambe, mentre io, Isaac e Kayla guardavamo il televisore in religioso silenzio.

Lasciate che mi presenti. Io sono il vostro caro amico K, nonché presentatore del Reality Horror Show.

Vi comunico che siamo in diretta mondiale, gli occhi del mondo intero sono tutti rivolti verso di voi.

So che avete innumerevoli domande sullo show, tuttavia il modo più rapido e semplice per rispondervi è illustravi quelle che sono le regole del gioco. Tenetele bene a mente, scrivetele se preferite, perché non le ripeterò.

Dopo quelle parole, mi voltai verso Herb facendogli un cenno con la testa. Credo che avesse capito al volo ciò che volevo dirgli. La sua ipertimesia ci sarebbe tornata utile in questo caso. Tornai così a fissare il televisore. K iniziò a enunciare le sue regole.

Numero 1: La casa dove vi trovate adesso sarà il vostro unico rifugio. Al suo interno sarete protetti da ogni genere di cosa, ad eccezione di voi stessi;

Numero 2: Siete liberi di uscire e andarvene come e quando volete. A vostro rischio e pericolo;

Numero 3: Non ci sono istruzioni e/o regole per progredire nel gioco, dovrete essere voi a scoprire come fare;

Numero 4: Non esistono limiti di tempo. Il gioco può essere finito in un giorno o potreste diventare troppo vecchi per finirlo;

Numero 5: Nella casa sono presenti scorte di acqua e cibo per dieci giorni. Superato questo periodo dovrete provvedere a rifornirvi da soli;

Numero 6: Ogni sacrificio porterà dei benefici;

Numero 7: Ogni aiuto avrà un costo;

Numero 8: Chi non rispetterà le decisioni degli spettatori subirà una punizione;

Ultima regola, ma non per importanza:

Numero 9: Vinceranno tutti coloro che riusciranno a sopravvivere.

Lo so che al momento siete alquanto confusi, ed è comprensibile. Per questo motivo ho deciso di darvi un suggerimento che vi aiuterà a iniziare il gioco nel migliore dei modi.

Sharmila, perché non ci parli un po' del tuo segreto?