Reality Horror Show

Capitolo 14: Il segreto di Sharmila

Vidi il terrore nello sguardo di Sharmila. Di quale segreto stava parlando K? C'entrava anche lei in tutte queste vicende?

Fu Courtney a rispondere direttamente a K.

- Non so se riesci a sentirmi, ma conosciamo già il segreto di Sharmila, soffre di claustrofobia. Se pensi di intimorirci inventati qualcosa di meglio.

Non riuscivo a comprendere il carattere di Courtney. Prima era terrorizzata tanto da comportarsi come una bambina, ora invece sembrava sicura di se, pronta a difendere Sharmila.

- Certo che posso sentirvi Courtney, posso anche osservarvi se è per questo. Sì, so bene che Sharmila soffre di claustrofobia, ma io mi riferivo a un altro segreto. Coraggio Sharmila, raccontaci tutto, siamo molto curiosi. Anche i nostri spettatori vogliono una risposta.

La tranquillità di K mi rendeva dannatamente nervoso. Si stava prendendo gioco di noi. Perché non ucciderci a farla finita subito? Che senso aveva tutta questa messa in scena?

Sharmila si alzò in piedi e rivolgendo lo sguardo verso il televisore chiese:

- Come fai a saperlo?

 K si mise a ridere.

- E' complicato spiegarlo.

Le lacrime iniziarono a scendere dagli occhi di lei. Provai a farle coraggio.

- Sharmila non preoccuparti. Siamo tutti sulla stessa barca. Qualunque sia il tuo segreto, non ti giudicheremo.

- Dillo ai milioni di spettatori che ci stanno guardando Erwin.

Per un attimo mi era sfuggito questo "dettaglio". Da quello che diceva K eravamo in diretta mondiale.

Mi alzai in piedi anch'io e guardai il televisore.

- Non è obbligata a risponderti K!

- Erwin, uomo dal nobile cuore, certo che non è obbligata a rispondermi. Nessuno di voi è obbligato a farlo, tuttavia, sappiate che il suo aiuto può esservi molto prezioso, quindi, a voi la scelta.

In quel momento Sharmila si rivolse a tutti noi.

- K ha ragione, in qualche modo posso aiutarvi a uscire da questo posto. Lo so che vi sembrerà strano e probabilmente mi prenderete per folle ma...

Abbassò lo sguardo sospirando

- ...Sono una veggente.

Isaac iniziò a ridere come un matto prendendosi gioco di lei.

- Oh santo cielo che segreto! Dicci Sharmila, quanto vuoi per una seduta?

- Isaac non fare l'idiota. - Lo ammonii.

Sharmila mi guardò negli occhi dicendo:

- riesco ad avere visioni del passato, presente e futuro, ma spesso sono visioni distorte, tutte da interpretare. Ad ogni modo, se riesco a concentrarmi, forse riesco a trovare la soluzione per terminare il suo stupido show.

In quel momento mi venne in mente una delle regole del gioco.

"Ogni aiuto avrà un costo"

Così chiesi direttamente a K:

- quale sarebbe il prezzo da pagare?

- Complimenti Erwin, vedo che ricordi bene le regole. Sarà Sharmila a dirtelo.

La guardai pensieroso, mentre le lacrime ripresero a cadere dai suoi occhi.

- Perché dovresti rispondere tu a questa domanda?

Sharmila teneva lo sguardo verso il basso. Ci volle qualche secondo prima che mi rispondesse.

- Ogni volta che utilizzo questa specie di "potere", io...

I singhiozzi erano troppo forti per permetterle di finire la frase. Fu Isaac a terminarla.

- Lei rischia la morte. Ho già sentito queste stupidaggini in giro.

- Isaac come diavolo fai a non provare un briciolo di compassione! - Chiesi furioso.

Isaac si alzò in piedi irritato dalle mie parole.

- Compassione?! I veggenti non fanno altro che truffare la gente. S'inventano questo "lavoro" solo per rubare soldi. Per far si che i polli ci caschino, raccontano le balle più assurde che vanno dalla catalessi al rischio di morte. In realtà è tutto falso. Sono solo degli ottimi attori, nient'altro.

- In parte sono d'accordo con te Isaac, ma non penso che Sharmila voglia dei soldi da noi non credi?

- Certo che non vuole dei soldi, ma potrebbe benissimo essere tutta una recita montata da quel folle di K. Sharmila potrebbe essere la sua spalla per quanto ne sappiamo.

- Non doveva essere Kayla? - Chiesi con sarcasmo.

- Fottiti Erwin. Fa quello che ti pare. Se ci tieni a morire ascolta pure le stronzate di K.

- Isaac, ammetto che la tua ira mi affascina, tuttavia sappi che devo congratularmi con la furbizia di Sharmila. Vi ha raccontato solo una minuscola parte del suo segreto, e tra l'altro quella meno interessante. Lo capisco. Essere sotto gli occhi di milioni di persone non deve essere semplice.

- Che diavolo vorresti dire K? - Chiesi dubbioso.

- Siete tutti molto svegli e perspicaci, quindi non c'è bisogno che lo ripeta.

Abbassai lo sguardo pensieroso. Fu Courtney a interrompere i miei ragionamenti.

- Se Sharmila rischia la morte, allora non possiamo utilizzare il suo potere.

- Mi piace il modo in cui difendi Sharmila, è davvero ammirevole Courtney. Per questo mi dispiace deluderti, ma la scelta se utilizzare o meno il potere di Sharmila, non dipende da voi.