Nota per i lettori: neanche a farlo apposta, oggi non solo è il Johnledì (@gd_dady all rights reserved ©) ma come ben sappiamo è un giorno speciale per il genere horror :). Per questo motivo alla fine del capitolo troverete un video con una piccola sorpresa per voi :D. Buon Halloween a tutti e buona lettura!! :)
Cercai di ricompormi dopo quelle rivelazioni. Ora dovevo tornare a usare la testa e ragionare su tutti gli avvenimenti.
- Se K è la persona che mi ha salvato e tu sei Edith Cooper, chi sarebbe il Primo Uomo, o meglio, il nostro nemico?
- Il Primo Uomo è Sherfometh, quello venerato dalla setta di Xardas. Il loro intento è quello di logorare la terra, com'era l'iniziale volere di Alvak e Celerium, e per farlo da dove devono cominciare?
- Dai loro simili... Dagli uomini - risposi impietrita.
- La setta di Xardas è la più potente che sia mai esistita, ma nel mondo ce ne sono a migliaia. L'invisibile piaga di cui parlava tuo nonno nel suo diario, era proprio questa. K mi ha parlato del corpo che hai trovato nell'abitacolo della macchina assieme a David: è opera loro.
Mi tornò in mente il cadavere trovato su quell'auto lungo la strada. Considerando com'era ridotto il corpo, il modus operandi corrispondeva esattamente a qualche sorta di rituale. A quanto pare queste sette prendevano potere nelle piccole contee e villaggi sottomettendo ogni autorità della sicurezza, in questa maniera avrebbero potuto agire indisturbati concentrando il potere nelle loro mani e al tempo stesso senza farsi scoprire.
- Hai mai conosciuto Xardas di persona? - Chiesi incuriosita.
- No, ma lui sa che ho lavorato con William Palmer, per questo mi sta cercando. Sa che K rappresenta una minaccia e vuole eliminarlo carpendo ogni informazione da me. Chissà quali menzogne può aver inventato per aver convinto mio fratello a fare ciò che ha fatto.
- Come fai a sapere cos'ha fatto David?
- Me l'ha detto K, anzi, a dir la verità, è stato in grado di prevedere ogni singola mossa di Xardas.
K deve essere davvero in gamba per aver avuto certe intuizioni, ma ancora non mi spiego il Reality Horror Show. Com'è collegato a queste vicende? Perché mettere a repentaglio la vita di quei ragazzi? I dubbi erano così grandi che chiesi direttamente a Edith.
- Per quanto riguarda il Reality Horror Show, K è stato misterioso anche con me. Ammetto che è tutto molto strano. K non metterebbe mai a repentaglio la vita di persone innocenti. Lo conosco bene. Eppure non comprendo nemmeno io il senso di tutto questo. So solo che in qualche modo è collegato a queste vicende e alle leggende sui Wyndyl. Non so altro purtroppo.
In quel momento c'era solo una cosa che avrebbe potuto permettermi di ragionare con maggior chiarezza.
- Edith, non è che, per caso... Avresti del caffè?
La ragazza sorrise facendomi cenno di seguirla. Dopo pochi istanti ci sedemmo intorno a un tavolo a bevendo entrambe una tazza di caffè amaro e bollente. Il profumo inebriò i miei sensi donandomi una sorta di nuova vita. Nel frattempo Edith mi narrò gli ultimi avvenimenti del Reality Horror Show. A quanto pare solo Isaac era rimasto in vita. Ancora non riuscivo a comprendere il senso di tutto questo.
- Parlami di K, hai detto che lo conosci bene - chiesi a un certo punto.
Edith si alzò dalla sedia dicendo:
- Aspetta qui.
Andò verso la sala dov'eravamo state pochi attimi prima. Dopo una manciata di secondi tornò con un foglio di carta tra le mani.
- Guarda Diane.
Mi fece vedere un'immagine raffigurante una strana K.
In quel momento, una cosa divenne chiara, K in realtà non era il suo nome, né un soprannome, né una lettera dell'alfabeto: K era un simbolo Wyndyl.
- Che cosa rappresenta?
- Il simbolo va interpretato partendo da destra. In questo modo puoi osservare due segmenti che si avvicinano sempre di più sino a confluire insieme in un'unica retta.
Seguii l'indice di Edith con meticolosa attenzione.
- Guarda bene i segmenti. Questi rappresentano le energie di due persone che non si conoscono. Queste energie si avvicinano sempre di più sino a toccarsi. Nel momento in cui si uniscono, diventano una cosa sola, un'unica retta. Diventano forza, purezza, infinito.
Edith rimase qualche secondo in silenzio. Il suo sguardo sprigionava un assoluto senso di ammirazione nei confronti di quel simbolo. D'un tratto riprese il discorso:
- Sai bene che i Wyndyl era strettamente legati al concetto di energia. Per loro l'amore era l'energia più grande e potente che potesse esistere.
- Cosa lega K a questo simbolo? - Chiesi sbalordita.
Edith rimase nuovamente in silenzio. Ora era come se la sua mente stesse cercando di ricostruire una lunga storia. Dopo diversi secondi rispose:
- Per spiegartelo devo raccontarti alcune cose della sua vita, ma prima di tutto, devi sapere che K in realtà è Lord Urien.
- Cosa?! K è Urien? L'Anomalia? Come... Com'è possibile?
- Devo raccontarti ciò che gli è successo.
Nota per i lettori: Dal prossimo mercoledì potrete conoscere la storia di K che si dividerà in 6 capitoli parecchio corposi :). Per questo motivo ho deciso che ne pubblicherò uno ogni due giorni, sia per non farvi perdere il filo della sua storia, sia per concedervi il giusto tempo per assimilare ogni capitolo: preparatevi quindi al 7 novembre! Nel frattempo fatemi sapere cosa ne pensate della nuova copertina del Reality Horror Show! :)
Come promesso all'inizio, per onorare questa splendida giornata e ringraziarvi per tutto il tempo che state dedicando alla mia storia, ecco il video con una piccola sorpresa per voi :D
Grazie come sempre e alla prossima!!! :D
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Reality Horror Show
Horror#1 in Horror 22/05/20 (Un immenso GRAZIE a tutti i lettori :D) ---- A volte mi chiamano mostro, altre volte demone, altre volte ancora spettro. L'unica cosa che posso dirti è che puoi chiamarmi K e ho creato, solo per te, il più grande show che l'es...