Capitolo 4. Sorpresa.

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Rileggo freneticamente gli appunti, sto per essere interrogata e come sempre mi pare di non ricordarmi nulla. Menomale che solitamente quest'amnesia è temporanea e quando vengo chiamata all'interrogazione la memoria mi torna.

Qualcuno bussa alla porta e vengo distratta dal mio ripasso.

La bidella entra con una rosa rossa in mano e la prof la guarda in attesa che parli, così come tutti noi.

Legge un bigliettino
- è per la signorina Ferri-, come? Per me?

Mi alzo e vado a prendermela, sono curiosa di sapere di chi possa essere.

La afferro e torno al mio posto.

Le ragazze si girano tutte verso di me curiose, ma per fortuna la prof riporta l'ordine in classe e smettono di chiedermi chi è stato a mandarmele.

Prendo la bustina e tiro fuori il biglietto, ho le mani che tremano e il cuore che va veloce.

~ Riniziamo da capo. Cancelliamo come mi sono presentato ieri. Questo è un nuovo inizio. -Benji~ .

Wow. Che gesto dolce.

Devo proprio dargliela questa opportunità di conoscermi.

Ginny mi strappa il biglietto dalle mani
- uhh, Benji. E io che ho sperato fino all'ultimo che fosse di Federico-, le lancio un'occhiataccia.

- Federico è fidanzato, piantala con questa storia. Benji è stato dolcissimo. Sono pronta a conoscerlo -, arriccia le labbra, annuisce con poca convinzione e io torno a ripassare.

Devo ammetterlo, questo gesto mi ha fatto piacere, questo gesto mi ha fatto nascere un sorriso sincero.

Uscita di scuola, ore 13:20

Afferro il cellulare e la prima cosa che faccio e scrivere un messaggio di ringraziamento a Benji per il regalo:
~ nessuno mi aveva mai fatto un regalo così dolce. Ti ringrazio. Questo è un nuovo inizio~, lo rileggo e lo spedisco senza pensarci su.

Mi ha davvero fatta sentire meglio.

Prendo Ginevra sottobraccio
- Ginny-, mi rivolge la sua attenzione  e continuo -perché hai sperato che la rosa fosse di Federico?-, contorce le labbra e fa spallucce.

- Helena ti ho visto molto presa da Federico-, sbuffo, non è per nulla vero.

- Ti sbagli Ginny. Sono felice di conoscere Benji e sono felice di uscirci. Questo gesto della rosa ha cancellato ogni dubbio.-, mi scruta attentamente, poi ridacchia.

E ora cosa ha?

- Okay... Quindi se ti dicessi che un ragazzo dal ciuffo biondo sta venendo verso di noi, tu saresti indifferente alla cosa perché devi conoscere Benji?-, rido istericamente.

- Federico? E perché mai dovrebbe venire da noi?-, lei ride divertita e qualcuno mi picchietta la spalla da dietro.

Mi sento sbiancare e mi giro lentamente, quando i miei occhi incontrano quelli azzurri di Federico il mio cuore si stringe in una morsa.

Sorrido
- ehi-, ricambia il sorriso e io mi sento
in imbarazzo.

- Ciao. Sono qui per conto del mio socio Benji, che è disposto a far di tutto per conquistarti. Devo portarti da lui-, guardo Ginevra e lei mi incoraggia con un cenno del capo.

Riposo lo sguardo sul biondino
- perché mi dovrei fidare?-, scoppia a ridere alla mia domanda e mi incanto a guardarlo.

È bello per davvero...

- Senti, io sono qua perché me l'ha chiesto Ben- mi guarda dritto negli occhi - se deciderai di seguirmi mi risparmierai la predica di Benji.-, annuisco, saluto Ginevra e seguo Federico.

L'amore infinito che provo per te~Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora