Capitolo 99. Sofferenza.

5.4K 387 179
                                    

Finalmente oggi è sabato.

Sono passati solo tre giorni da quando Federico ha litigato con Cristian, ma è sempre più difficile andare avanti.

Benjamin e Camilla sono andati via poco fa da casa mia e ora sto aspettando Cris.

Una serata tra amici e pizza, non potrei chiedere di più, no?!

Sento il campanello suonare e vado ad aprire.

Cristian entra senza salutare, chiude la porta e poi mi scruta.

Inarco un sopracciglio
- che c'è?-, assottiglia lo sguardo
- stai mangiando Helena?-, alzo gli occhi al cielo
- sì Cris-, annuisce beffardo
- e perché sei dimagrita così tanto?-, abbasso lo sguardo e torno in soggiorno, seguita da lui.

Mi siedo sul divano e lui fa lo stesso, obbligandomi a un contatto visivo.

- Senti Helena, io ci tengo a te e non voglio che ti rovini la vita.-, sbuffo
- grazie Cris, ma sto bene. Davvero.-, arriccia le labbra
- non è vero. Sei dimagrita, e sono passati solo quanti quattro? Cinque giorni? Da quando l'hai visto con quella-, sento la solita sensazione di nausea salire quando l'immagine di Federico e quella mi torna in mente.

Sento il cuore andare più veloce e il respiro farsi affannoso.
Non voglio mettermi a piangere anche adesso, dobbiamo divertirci stasera.

Faccio per alzarmi, ma Cristian mi tiene.

- Scusa non volevo... È che non voglio che tu stia male, non lo merita. Ti ho conosciuta che stavi male per lui e ora è la stessa cosa-, io sbuffo
- la prima volta non era colpa sua. Basta Cristian, volevo passare una serata tranquilla invece stiamo parlando di lui e...-, mi interrompe
- e basta così. Hai ragione. -.

Ordiniamo le pizze e lo ringrazio mentalmente per aver interrotto il discorso.

Finisco di apparecchiare e mi avvicino a lui, che sta scegliendo il film da guardare.

- Cristian, grazie-, continua a guardare i dvd
- figurati Helena.- tira fuori il dischetto dalla custodia e me lo indica - che ne dici di guardare questo?-, lo osservo
- sei serio? Vuoi vedere cinquanta sfumature di grigio?-, scoppia a ridere
- scherzavo. Perché non guardiamo un horror?-, abbasso la testa
- mi piacciono, ma quando li guardavo con Federico mi teneva stretta a
sé, quando avevo paura-, mi alza il viso
- puoi stringerti a me. Siamo amici Helena, possiamo abbracciarci.-, ci penso su qualche secondo e poi annuisco.

*

Urlo l'ennesima volta perché la bambina posseduta mi terrorizza.

Istintivamente soffoco la faccia sul petto di Cris, ma mi allontano immediatamente imbarazzata.
Dovremo evitare queste situazioni, siamo pur sempre ex.

Il film finisce e io corro ad accendere tutte le luci.

Lui mi guarda sbalordito e io rido
- che c'è?-, cerca di non ridere
- ma quanti anni hai?-, sorrido
- 17-, annuisce derisorio e mormora
-pensavo ne avessi 5-, mi avvicino a lui e lo minaccio con un cuscino.

Mi guarda attento e indica il cuscino
- che cosa vuoi fare?-, sorrido
- ho sentito cosa hai detto. Ho 5 anni?-, annuisce
- direi di sì-, gli dò un colpo di cuscino e lui ride
- vuoi dirmi di no? Questo gesto alimenta solo i miei dubbi sulla tua età-, scoppio a ridere e faccio per colpirlo, ma lui prevede la mia mossa e mi tiene le mani.

L'amore infinito che provo per te~Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora