Resto sbalordita a leggere il messaggio, è Federico:
~ Ho davvero bisogno di parlarti. Posso venire ora?~.
Lancio uno sguardo all'orologio e vedo che sono le 11:30, vabbè non importa.
~ Ti aspetto a casa~ rileggo e invio senza pensare.
Magari Benji se la prenderebbe a sapere di questo incontro, ma non c'è nulla di male, se Federico ha bisogno io lo aiuto. Lo aiuto come faccio con tutti i miei amici, anche se io e lui non andiamo d'accordo proprio come due amici.
Mi lego i capelli disordinatamente con una pinza e accendo il computer nel frattempo che lo aspetto.
Ho una domanda anonima su ask:
_ Ti diverti a portare via i ragazzi altrui?_, eh? Ma che significa?_ Io sono fidanzata con Benjamin e non mi risulta fosse fidanzato. Fatti una vita _, invio e sento bussare alla porta.
Mi alzo e apro, il biondino mi appare davanti e vedo i suoi occhi luccicare.
- Federico...-, tira su col naso e si guarda in torno.
- Posso entrare?-, annuisco e gli faccio segno di accomodarsi con la mano.
Lo faccio sedere nella sedia e gli chiedo come va.
Ride nervosamente davanti alla mia domanda e risponde con una punta di ironia
- alla grande! Il mio migliore amico mi detesta perché mi piace la sua ragazza, che oltretutto mi odia-.Rimango un attimo interdetta a causa della sua franchezza, ma mi riprendo immediatamente.
- Federico... Benji non ti detesta, gli passerà... Ha solo bisogno di un po' di tempo per elaborare il tutto. E in quanto a me, io non ti odio... Ci siamo solo incontrati male Federi'-, mi guarda dritto negli occhi e aspetta che continui a parlare - la prima volta che ti ho visto, il giorno della palla, ero arrabbiata con il mondo, con la vita. Mia nonna era appena stata seppellita e così è andata a raggiungere i miei genitori. Sentivo che tutto il mondo fosse contro di me. Non intendevo trattarti male. Nemmeno ci conoscevamo-, si passa la mano sul ciuffo e mi guarda con un'espressione dispiaciuta.
- Non sapevo dei tuoi genitori- lo interrompo alzando una mano, non voglio parlare di questo.
- Tranquillo-, accenna un sorriso debole e mi perdo a pensare che da quando lo conosco non l'ho mai visto così affranto.
- Helena, mi dispiace per come ti ho trattato. È solo che cercavo di farmi passare la cotta. In più non capivo se mi piacevi realmente, perché ero combattuto con la parte di me che mi diceva che sei di Benjamin-, annuisco comprensiva e scrollo le spalle con indifferenza.
- Sì Federico, lo capisco-, sbuffa e si morde il labbro inferiore.
- Chiamami Fede- dice dolcemente basta con sto Federico-, sorrido e annuisco.
- Ok Fede-, mi sa un po' strano dirlo, ma ok.
Annuisce pensieroso
- ok... È meglio che io vada. Mi è bastato quello che mi hai detto-, si alza e fa per uscire, ma poi si gira e cerca il mio sguardo, lo aggancia e mi perdo nei suoi occhi, finché afferma
- sappi che comunque non mi metterò mai tra te e Benji... Lui per la prima volta mi sembra innamorato-, abbassa lo sguardo ed esce facendomi un cenno di saluto con la mano.Rilascio il respiro che non mi ero nemmeno accorta stessi trattenendo.
Mi è sembrato alquanto strano... Triste, ma un po' più tranquillo. Forse raccontandolo a Benji si è liberato del peso che aveva, così da non dovergli più mentire.
STAI LEGGENDO
L'amore infinito che provo per te~Federico Rossi
FanfictionHelena è una ragazza di 17 anni che ha appena perso la nonna, la donna che l'ha cresciuta dopo la tragica scomparsa dei suoi genitori anni prima. Un incontro con un ragazzo dagli occhi azzurri come il mare le cambierà la vita. Lui è Federico (Fede d...