L'amore infinito che provo per te~Federico Rossi

Capitolo 114. Dolore.

Federico scoppia a ridere e gli lancio un'occhiata malefica
- cosa c'è di tanto divertente?-, sorride
- il tuo " ragazzo"- improvvisa delle virgolette per aria con le dita e continua - arriva sempre al momento giusto-, sbuffo e lui continua a ridacchiare.

Non voglio litigare con il moro.

Sento il campanello suonare e trasalisco.

Faccio per andare ad aprire, ma Federico mi ferma
- vado io-, sgrano gli occhi, ma non faccio in tempo a impedirglielo.

Corre ad aprire e io gli vado dietro.

Appena apre la porta, Cristian sgrana gli occhi e squadra il biondino
- scusa?-, Federico ride
- sei scusato-.

Cristian si innervosisce all'istante e si rivolge a me
- Helena che diavolo sta succedendo?-, il biondino ridacchia e mi anticipa
- ciao anche a te Cristian, è un piacere vederti.-, il mio ragazzo serra i pugni nervosamente
- perché sei qua Federico?-, scrolla le spalle
- sì, bella domanda. Beh, ero annoiato e sono passato qui per caso-, Cristian sbuffa con rabbia, sentendo il tono derisorio di Fede e gli dà una spinta.

Lo fa sbattere al muro con la schiena e Federico ridacchia
- sei nervoso?-, Cristian serra i pugni
- Rossi, devi stare lontano dalla mia fidanzata-, sospiro e prendo per mano Cristian, cercando di calmarlo.

Gli prendo il viso tra le mani e lo faccio girare verso di me
- Cris calmati, io sto con te-, lui ride nervosamente
- tu non avresti dovuto permettergli di entrare-, scuoto la testa
- ma che dici? Era già qua quando sono arrivata-, assottiglia lo sguardo
- allora è una ragione in più per dargli una lezione-, lo scuoto cercando di farlo calmare.

- Cris- gli accarezzo il viso -non farlo, non ne vale la pena! Fidati di me, risolvo tutto io-, lui annuisce e mi porge il caricatore del cellulare
- ero venuto per renderti questo, l'hai lasciato a casa-, lo ringrazio e gli stampo un casto bacio sulle labbra.

- Cristian vai, tu e Federico non potete stare nella stessa stanza senza litigare. Dopo verrò da te e ti spiegherò tutto-, lui sbuffa
- dovrebbe essere Rossi quello ad andarsene-, annuisco consapevole
- lo so, ma io e lui dobbiamo chiarire una volta per tutte. Così, potremo essere sereni anche io e te-, sento Federico sbuffare, ma lo ignoro.

Cristian mi accarezza il viso
- a dopo piccola-, lancia uno sguardo malefico a Federico ed esce da casa, sbattendosi la porta alle spalle.

Rivolgo il mio sguardo al mio ex
- sei completamente impazzito. Piantala di cercare di farmi litigare con Cristian-, lui ride senza umorismo
- faccio quello che mi pare! Ma non ti rendi conto che la vostra relazione non è basata su nulla?-, sussulto
- e la nostra era basata su delle menzogne-, mi lancia uno sguardo malefico
- stronzate e lo sai anche tu. Nessuna bugia. L'unica pecca è stato il mio tradimento, che oltretutto non è stato voluto.-.

- Federico basta così-, mi attira a sé
- Helena, so che mi vuoi baciare, perché non lo fai?-, si sistema il ciuffo e mi rendo conto di quando vorrei farlo io.

Mi riprendo e mi allontano da lui
- perché rendi tutto così difficile?-, sorride sbilenco
- quindi ammetti che non ti è indifferente quando sto accanto a te?!-, muovo l'indice da destra a sinistra in segno di negazione
- non ho detto questo. Ho detto che potremo essere amici. Come io sono amica di Benjamin, perché tu non fai come lui?-, sgrana gli occhi e viene verso di me
- perché io non sono Benjamin. Perché non siamo uguali. Perché ti amo. Perché ogni singola parte del mio cervello vorrebbe baciarti e accarezzarti. Ci sto mettendo tutta la mia buona volontà per non farlo-, sbuffo
- perché fai così?-, urlo in preda al nervosismo, mi sta facendo diventare pazza.

- Helena...-, si avvicina ancora e io indietreggio, finché sento il muro dietro di me.

Sono di nuovo bloccata.

- Federico basta, non voglio fare la stessa cosa che hai fatto tu a me. Non tradirò Cris-, strabuzza gli occhi e per un momento penso ci sia rimasto male, ma poi scrolla le spalle e mi sorride dolcemente.

- Allora lascialo Helena, torna a stare con me-, si piazza davanti a me e appoggia le mani sul muro, ai lati della mia testa, intrappolandomi.

Avvicina la sua bocca alla mia e mi lascia un bacio all'angolo della bocca.

Sento il cuore andare velocissimo. Lo sento battere contro la gabbia toracica.

- Cosa ti costa?- sussurra - ammettere che mi ami...-, poggia le sue labbra sul mio collo e mi lascia un piccolo bacio.

Sento i brividi percorrermi come se fossi stata colpita da una folata di vento freddo e per un attimo non mi sembra nemmeno estate.

Gli alzo il viso e lo obbligo a un contatto visivo.

I suoi occhi limpidi contro i miei e il mio cuore che batte ancora smisuratamente.

- Federico ti prego allontanati-, sorride
- perché? Non lo vuoi davvero-, abbasso lo sguardo, ma lui mi alza il viso e riaggancia i miei occhi.

- Helena Ferri- mi prende la mano e la appoggia sul suo petto - ascolta. Lo senti? Il mio cuore sta andando velocissimo perché sei qui. -, annuisco
- lo sento, ma il mio non va più così veloce quando sto con te- mento spudoratamente e lui si allontana subito.

- Helena sto tentando di tutto per tornare con te, per farmi perdonare per la stronzata che ho fatto, ma tu non accetti nulla, sto davvero pensando che non mi ami più sul serio-, sento il cuore perdere un battito e scrollo le spalle.

- Federico, mi dispiace. Non decido io cosa provare, sono fidanzata con Cristian e non voglio tradirlo, non voglio lasciarlo... Non voglio che stia male, perché so cosa significa. So cosa vuol dire fidarsi di qualcuno e poi essere pugnalato da quel qualcuno.-, vedo i suoi occhi lucidi e sento un dolore spezzarmi il cuore un'altra volta.

Non dovrei stare male per lui, ma mi dispiace vederlo così e non so il motivo.

Lui scuote la testa
- va bene, ho capito-, si gira di spalle e va via senza dire altro.

Per un momento vorrei fermarlo, ma poi mi riprendo e lascio che vada via.

Ho promesso a Cris di andare, ma in questo momento non ho voglia di fare nulla.

Zero.

Perché sto così?

Maledizione a me.

Nota: ciaoo❤️❤️ spero che il capitolo vi piaccia. Attendo i vostri commenti con ansiaa. Forza, fatemi sapere, al prossimoo😘😘😘