Capitolo 121. Futuro.

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Federico appoggia nuovamente il test sul comodino e mi viene incontro.

-Fede, parla... È...-, mi interrompe e scuote la testa
- è negativo. Non sei incinta-, rilascio un sospiro di sollievo e lui mi lancia uno sguardo che non riesco a decifrare.

- Ti senti sollevata?- è una domanda da un milione di euro?!

Scrollo le spalle
- è che non è il caso di avere un figlio ora... Non saremo in grado-, mi fulmina con gli occhi
- scusa? Hai già scordato le parole che ti ho detto poco fa? È ovvio che sarebbe stato difficile crescere un figlio alla nostra età, ma se devo essere sincero non mi dispiacerebbe averne uno... Ceh, l'idea mi piaceva-, annuisco e sospiro
- abbiamo tempo.-.

Mi scruta attento e io mi ricorico sul letto.

Non sono incinta, ma comunque sto male e non ho nessuna voglia di affrontare una discussione del genere.

- Federico, non fare quella faccia.-, scuote la testa
- no, è solo che tu non mi parli mai del nostro futuro... Della famiglia che avremo... Mai un riferimento a dei bambini e ora che scopri di non essere incinta, sospiri con sollievo-, sbuffo e lo guardo dritto negli occhi.

- Fede, è ovvio che voglio una famiglia con te, ma ho 18 anni appena. Pensi che per me sarebbe conveniente stare a casa a cambiare pannolini? Voglio finire gli studi. Poi non siamo nemmeno sposati. Federico abbiamo tutto il tempo che vogliamo...-, sospira
- sposami Helena-, sgrano gli occhi
- sei impazzito?-, sorride
- non ora, ma sposami. È una promessa di matrimonio. Anche se succederà fra 10 anni, ma dimmi di sì.-, lo guardo come se fosse pazzo, ma allo stesso tempo sento di amarlo con tutto il cuore.

- Tu sei fuori, Rossi-, si avvicina a me e mi prende le mani tra le sue
- allora?!- mi incalza a rispondere e io scoppio a ridere.

- Vuoi davvero che ti risponda?-, annuisce come se fosse la cosa più naturale del mondo.

- Sì Helena. Vuoi sposarmi?-, scuoto la testa arresa e gli stampo un bacio sulle labbra
- ovvio che voglio, Fe'. Solo che non ti sembra un po' strano chiedermelo in anticipo di anni?-.

Si siede accanto a me e mi sposta i capelli dietro l'orecchio.

Mi accarezza dolcemente il viso e poi scuote la testa
- no. Siamo già promessi sposi, puoi anche dirlo in giro eh-, scuoto la testa
- sei pazzo-, annuisce
- su questo concordo. Sono pazzo di te-.

Si alza di scatto da letto e apre la finestra.

Ma che sta facendo?

Si affaccia e urla
- mondo, io amo Helena Ferri, sono pazzo di lei- sento le guance arrossire e lo rimprovero sussurrando
- Fede, torna qua-, lui scoppia a ridere e urla
- sono pazzo di lei e diventerà mia moglie-, mi sbatto una mano sulla fronte e lui torna da me ridendo.

Io gli lancio uno sguardo stranito e faccio finta di misurargli la febbre, toccandogli la fronte con la mano.

- Eh sì, Fede, hai la febbre altissima e stai delirando- lo derido.

Avvicina la sua bocca al mio orecchio e sussurra
- ti amo. Sei solo mia.-, finisce di parlare e il suo fiato caldo mi fa sentire i brividi su tutto il corpo.

Cerco un contatto visivo e poi anniento le distanze, regalandogli un bacio pieno d'amore.

Fa scorrere le sue mani sui miei fianchi e io lo tiro verso di me, lui si lascia cadere sul letto e si corica affianco a me, senza smettere di baciarmi.

Sento il cuore andare velocissimo e mi sembra di volare, di essere in paradiso.

Ci allontaniamo senza fiato e lui mi lascia dei piccoli baci sul collo.

- Mi piace prendermi cura di te- mi bacia sull'orecchio.

- Lo so, Federico. Mi dispiace se ci sei rimasto male per il bambino...-, scrolla le spalle
- non importa, mi hai detto che vuoi sposarmi, perciò sono tranquillo-.

Scuoto la testa arresa e ridacchio.

Lo amo e voglio passare la vita con lui, non mi importa di altro.

*

Scendiamo giù per cenare e sorrido vedendo che mia zia ha preparato tutto con cura.

Mi siedo a tavola e sorrido
- immagino che Federico si mangerà anche la mia parte, visto che sto male-, lui mi guarda male e io scoppio a ridere.

Avvicino la mia bocca al suo orecchio
- sei carino quando ti arrabbi-, mi fa la linguaccia e sospiro
- quanto sei bambino-, annuisce beffardo
- ti vedessi tu, una bambina di 2 anni... -, mia zia ci raggiunge con il cibo e scuoto la testa, lasciando perdere questa "discussione" infantile.

Ceniamo nel più assoluto silenzio e mi sembra strano, solitamente mia zia è sempre allegra.

- Zia, tutto bene?-, alza la testa e annuisce
- Helena, mi ha chiamato l'avvocato, domani mattina, alle 10... Ci sarà l'udienza-, sgrano gli occhi e sento il cuore andare veloce.

L'udienza di quel bastardo.

Dio, no.

Federico mi accarezza il braccio
- Helena, calmati-, alzo il viso su di lui e mi rendo conto che sto tremando come una foglia.

Ho paura. Una paura marcia di cosa potrebbe decidere il giudice.
Ho paura che lo scarceri.

Prendo un bel respiro e cerco di calmare il mio battito
- bisogna avvertire Benjamin-, lei scuote la testa
- già fatto... Verrà-.

Mi mordo il labbro con rabbia e inquietudine, mentre sento le lacrime salirmi agli occhi.

Sono terrorizzata da quell'uomo.

Mi alzo dal tavolo e sento nuovamente la testa girare, ma mi riprendo immediatamente e scappo in camera mia.

Mi butto sul letto e poco dopo sento la porta aprirsi.

- Voglio stare sola-, sento un sospiro
- amore mio... Non voglio lasciarti sola-.

Il biondino si siede vicino a me e mi accarezza i capelli, come per tranquillizzarmi.

Mi alzo e aggancio il suo sguardo
- Federico, e se lo scarcerassero? Se non abbiamo convinto il giudice la prima volta, perché dovremmo convincerlo ora?-, singhiozzo e Fede mi accarezza il viso
- ma no Helena, nessuno metterebbe di nuovo in libertà una persona del genere! Ci sarò io con te, andrà tutto bene.-, annuisco
- me lo prometti Fede?-, so che non dipende dal mio ragazzo, ma se lo dice lui, sembra tutto più vero.

Annuisce
- prometto-, sospiro e mi butto tra le sue braccia.

Mi stringe forte e lascio sfogare il mio pianto.

Spero abbia ragione Federico.

Nota: ciao ❤️ spero che il capitolo sia di vostro gradimento. Voglio dedicarlo a tutte quelle persone che in qualche modo, sono legate alla tragedia del terremoto. Inoltre voglio chiedervi di passare a leggere la storia sul profilo di Ray_Of_Sun24, la scriveva la sua migliore amica, e purtroppo , è rimasta vittima nel terremoto, da quello che mi è stato detto era una mia lettrice e non posso che esserne addolorata❤️. Voglio chiedervi se avete la possibilità , mandate un messaggio al 45500, per donare 2€ alle persone che hanno perso tutto nel terremoto. Ora vi lascio, aspetto con ansia i commenti per questo capitolo, grazie di tutto, al prossimo ❤️

L'amore infinito che provo per te~Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora