Capitolo 83. Calma e amore.

6.8K 422 74
                                    

Federico's pov

Appoggio la valigia di Benjamin in casa e sorrido.

Finalmente è stato dimesso, è passata un settimana da quando si è svegliato, e non ha prezzo averlo di nuovo a casa, dopo che credevo non sarebbe mai più successo.

Entra anche lui e si siede nel divano.

- Casa dolce casa-, si guarda intorno e appoggia la testa nello schienale.

- Benjamin io stasera esco con Helena, non è un problema per te stare a casa da solo?!-, inarca un sopracciglio davanti alle mie parole.

- Sto bene Fede- afferma -tu devi stare con l'amore della tua vita-.

Sorrido ignorando il suo tono derisorio e annuisco.

- L'unica donna della mia vita-, Benjamin ride e io gli lancio uno sguardo malefico.

- Sei smielato, piantala Rico-, alzo gli occhi al cielo.

- Parli tu?- chiedo fingendomi offeso - Da quando ti sei svegliato Camilla è sempre stata in ospedale, sino a oggi.-.

- Vero- ridacchia -ma io non sono sdolcinato come te-, sbuffo e mi siedo accanto a lui.

- Non so come avrei fatto senza di te Benjamin. Tu sei come un fratello per me... So che magari a volte non ti dimostro quanto tengo a te, ma...-, mi interrompe alzando la mano in aria.

- Fede, non parliamone più, lo sai che anche tu sei come un fratello per me, non rivanghiamo in quei giorni, per favore-, scuoto la testa e annuisco.

- Hai ragione.- affermo - Ora mi preparo, fra un'ora devo essere da Helena.-, sorride e io mi dirigo in bagno.

Sono completamente andato per lei. Più passa il tempo più mi rendo conto che non potrei uscirne da questa situazione.

Lei è tutto ciò che voglio.

Helena's pov

Federico è in ritardo, tanto per cambiare.

Dovrei mettergli l'orologio avanti di mezz'ora, almeno arriverebbe puntuale; anzi ne dubito, farebbe tardi anche così.

Scendo giù, quando mi avvisa che è arrivato, e saluto mia zia. Penso che dopo quello che sia successo a Benji, la punizione sia stata automaticamente cancellata.

Salgo in macchina e Fede senza parlare mi bacia.
Resto un attimo interdetta, poi mi riprendo e ricambio il suo bacio con il cuore che galoppa.

Ci allontaniamo e gli accarezzo il viso. Dio, quanto lo amo.

- Ciao piccola-, sorrido inconsciamente.

- Ciao amore-, inserisce la marcia e parte.

Non so nemmeno dove mi stia portando, ma non importa, l'importante è stare con lui.

Potrei stare anche seduta in questa macchina a guardarlo ore, non mi stancherai comunque.

- Piccola- la sua voce mi riporta alla realtà - ho pensato di fare una passeggiata al mare e poi di andare a cenare da mia mamma-, sgrano gli occhi immediatamente sentendo le sue parole.

- Da tua mamma?- gli chiedo con un filo di voce, mentre sento il cuore andare sempre più veloce.

- Sì, perché? C'è qualche problema?-, scuoto la testa sentendo il suo tono sbalordito.

- No, ma l'ho vista solo una volta... All'ospedale.- inizio a gesticolare- Magari non le piaccio... Magari parlandomi capisce che non vado bene per te... Federico ho paura di non piacerle-, mi guarda intenerito per qualche secondo, poi riposa lo sguardo sulla strada.

L'amore infinito che provo per te~Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora