L'amore infinito che provo per te~Federico Rossi

Capitolo 81. Referti

Ed eccoci di nuovo ad aspettare in sala d'attesa.

Stesso scenario, stesse emozioni.

Che ansia.
Ho una paura maledetta.

Ormai è più di un'ora che stiamo qui. Nessuno ha più parlato, tranne Federico che ogni tanto sbotta parole nervose.

La porta del reparto si spalanca e tutti noi scattiamo in piedi, tranne Cami che sta seduta ormai sfinita con le lacrime che non smettono di venire giù.

Il dottore si leva la mascherina e ci guarda attento.

- Signori Mascolo dobbiamo scusarci con voi.- inizia palesemente a disagio - Vostro figlio è in uno stato di catalessi, più comunemente conosciuta come morte apparente-, sussulto e ringrazio chiunque ci sia lassù in cielo.

Avevo ragione. Lui è vivo.

I volti di tutti i presenti diventano nuovamente speranzosi e un piccolo sorriso si fa spazio sul mio viso.

- Si sveglierà?- la domanda di Jocelyn ci lascia tutti con il fiato sospeso, finché il dottore scrolla le spalle.

- Il battito del suo cuore è molto debole, dobbiamo aspettare, non possiamo fare altro.-, lei annuisce e il marito la stringe a sé.

Camilla si alza di scatto dalla sedia e chiede al dottore di poter vedere Benjamin, che l'autorizza immediatamente.

Incrocio lo sguardo di Federico e lui abbassa la testa.
Potrebbe almeno chiedermi scusa per non avermi creduto, ma non importa, in questo momento non mi interessa.

Jocelyn si avvicina a me e mi abbraccia, senza dire nulla, io sospiro e ricambio la sua stretta con lo stesso silenzio. Questo gesto vale più di mille parole.

È il ringraziamento di una madre che ha avuto paura di perdere suo figlio.

Sciogliamo l'abbraccio e mando un messaggio a Cristian per avvisarlo sulle novità.

Ho la testa che mi gira. Dovrei mangiare qualcosa, ma ho lo stomaco chiuso.

Mi siedo e mi prendo la testa tra le mani.
Non ci resta che sperare.

Sento qualcuno sedersi nella sedia affianco a me e alzo la testa.
Il biondino mi guarda intensamente e sospira.

- Mi dispiace Helena. Non... So cosa dire-, rido nervosamente.

- Allora sta zitto.- sbotto -Non ti voglio nemmeno sentire-, faccio per alzarmi, ma mette la sua mano sulla mia gamba.

- Helena aspetta, credevo fosse un rifiuto il tuo-, alzo gli occhi al cielo.

- Dovevi credermi, avevo bisogno del tuo sostegno, invece non solo mi hai presa per pazza, mi hai anche mentito. -, scuote la testa.

- Non ho mai pensato che fossi pazza, Helena. Ti ho mentito per non farti stare male-, mi inumidisco le labbra.

- Ti sbagli, è il tuo gesto che mi ha fatto stare male, hai reso tutto più difficile -, gli levo la mano dalla mia gamba ed esco dalla sala d'attesa.

Non si rende nemmeno conto di quanto male mi ha fatto. Veramente assurdo.

Sento qualcuno afferrarmi il polso e mi giro spazientita. Il mio ragazzo si passa la mano libera sui capelli e mi scruta attento.

- Piccola ti prego, non avercela con me-, io sbuffo.

-  Ci avresti dovuto pensare prima!-, sentiamo qualcuno salire le scale e interrompiamo il nostro discorso.

Cris ci appare davanti e Federico sussulta nervosamente. Gli lancio un'occhiataccia e il moro si avvicina a me.

- Helena, sta meglio?-, faccio spallucce.

- È vivo, è già molto-, lui annuisce e mi accarezza il braccio.

Federico passa davanti e punta un dito contro Cris
- stai lontano dalla mia ragazza. Sono stanco di averti tra i piedi. È un momento difficile e...-, Cristian lo interrompe bruscamente.

- E cosa? Sono qui per sapere come sta Benjamin. Rilassati-, Federico lo fulmina con lo sguardo.

- Che è qui per colpa tua... Non ha senso che ti informi sulla sua salute, non credi?-, sento il nervoso espandersi in me e prendo Federico per mano.

- Federico basta- scoppio a piangere nuovamente - basta con queste scenate. Ben sta male. Dobbiamo preoccuparci per lui e basta.-, mi liquida alzando la mano in aria e torna dentro senza parlare.

- Mi dispiace Cris. Grazie di essere passato... Davvero-, lui annuisce arreso.

- Non posso restare nemmeno stavolta da quello che ho capito-, abbasso la testa, non sapendo cosa dire, e lo sento scendere le scale.

Che situazione di merda.

Torno in sala d'attesa e mi avvicino al biondino
- Federico Rossi- sussurro nervosamente - sei...-, mi interrompe appoggiando le sue labbra sulle mie e io sussulto per la sorpresa.

Sento che ha le guance bagnate. Mi allontano leggermente e mi accorgo che sta piangendo.

Sospiro, gli accarezzo i capelli e gli asciugo gli occhi.
Lui mi prende per mano e mi fa sedere accanto a sé.

- Amore mio... Non piangere- sento la rabbia svanire a ogni lacrima che gli scende dai suoi fanali azzurri.

Lui annuisce e si asciuga gli occhi.

Gli lascio un casto bacio sulle sue morbide labbra e gli accarezzo il viso per farlo calmare.

Mi accarezza le mani e sentiamo la porta del reparto aprirsi.

Alzo lo sguardo e Camilla ne esce con le lacrime agli occhi.

- Si è svegliato- annuncia con voce che trema.

Sento il cuore accelerare e Federico rilascia un sospiro di sollievo.

Non ci posso credere. Si è svegliato davvero.

- Il dottore ha detto che possiamo entrare massimo due alla volta- guarda i suoi suoceri -se volete potete entrare-, loro annuiscono e vanno velocemente da loro figlio, mentre Alexander porta Camilla a prendere qualcosa da bere, per farla rilassare; ha passato momenti infernali.

Federico mi fa alzare e mi abbraccia forte.

- Sono felicissimo. Si è svegliato-, annuisco.

- Sì- sento le lacrime salirmi agli occhi per l'emozione e Federico mi regala un lungo bacio.

Sento il cuore galoppare velocemente e sorrido. Lui porta la mano sul viso e mi attira più a sé.

Ci allontaniamo senza fiato e Fede appoggia la sua fronte alla mia, mentre mi guarda negli occhi.

Un'anziana signora ci passa affianco accompagnata da una ragazza giovane e ci guarda con aria sognante
-io e tuo nonno eravamo innamorati proprio così-, Federico sorride, mentre io abbasso lo sguardo imbarazzata.

Restiamo nuovamente da soli e Fede mi alza il viso fino a far scontrare i nostri occhi.

- Hai sentito, Helena? Anche chi non ci conosce capisce che ci amiamo davvero-, sorrido.

- Mi dispiace di averti dato dello stronzo...-, scuote la testa e sospira.

- Non importa, mi dispiace per non averti creduto-, sorrido e soffoco la testa sul suo petto.

Non posso essere più felice di così. Ben si è svegliato. Sono al settimo cielo.

Sono riuscita a salvare il mio migliore amico.

Per la prima volta ho fatto la cosa giusta.

Nota: ciaoo ❤️ ecco a voi il capitolo tanto atteso. Ben si è svegliato e dal prossimo capitolo tornerà in scena. Vi è mancato eh? Haha. E nulla, voglio sapere cosa ne pensate, aspetto i vostri commenti, al prossimo 😘😘😘