Capitolo 90. Perdonare?!

5.8K 396 84
                                    

Federico's pov

Jennifer torna in cucina, mi porge un caffè e si siede davanti a me.

Metto lo zucchero e giro il caffè, senza guardarla, finché lei finge di schiarirsi la gola, perciò alzo lo sguardo sul suo.

-Federico- giocherella nervosamente con i suoi capelli - io voglio chiederti una cosa che per me è molto importante-, bevo il mio caffè e la invito ad andare avanti con un cenno del capo -come ti ho detto mi resta poco da vivere e io vorrei che tu mi perdonassi... Vorrei vivere come quando stavamo insieme... Non per due mesi certo, ma almeno una settimana.-, scatto in piedi come una molla e la fulmino con lo sguardo
- tu sei impazzita. Hai avuto la tua possibilità con me e l'hai sprecata, come una sgualdrina-, lei sussulta e mi guarda supplichevole.

- Federico ti prego. Mi sono pentita subito per quello che ti ho fatto, ma mi odiavo troppo e ti ho lasciato vivere la tua vita senza pregarti, ma adesso ho bisogno di te... Io non ho mai smesso di amarti-, sento una fitta al cuore, ma la ignoro.

- Non mi importa se ti sei pentita, ti sei pentita solo quando ti ho lasciata, perché nel frattempo non ti sentivi in colpa, ti divertivi e mi mentivi. Io non perdono un tradimento, e sappi che chi ama non tradisce, non mente come hai fatto tu. Io amo la mia ragazza e non starò mai con te, lei è la persona che voglio per tutta la vita. Non rischierò di perderla solo perché ti sei redenta in punto di morte-, lei sgrana gli occhi e io faccio per andarmene.

Non voglio stare in questo posto un minuto di più.

Lei mi ferma e mi costringe a girarmi verso sé.

- Ti prego Federico, non posso morire senza averti almeno dato un ultimo bacio-, mi lascio scappare una risata nervosa
- fidati che puoi. Nonostante tutto quello che mi hai fatto mi dispiace che tu stia per morire, ma io sono felice con Helena... Non rovinerò tutto, io non sono te-, le lancio un'occhiataccia, mi divincolo dalla sua presa ed esco di corsa dalla sua casa.

Che faccia tosta di chiedermi una cosa così. Non ci posso credere.

Non farò mai del male ad Helena, sarebbe come ferire me stesso.

Io torno a casa. Qua non ci faccio più niente.

Helena's pov

- Helena, non hai parlato per nulla-, incrocio lo sguardo del moro
- lo so Cris... Ma sono preoccupata, in più Federico non mi ha ancora chiamata-, annuisce comprensivo
- perché non è venuto?-, scrollo le spalle
- io non lo so... -, abbasso la testa e Cristian mi accarezza la mano.

- Helena guardami- aggancio il suo sguardo - ci sono qua io. Non sei sola. Non essere triste, lo sai Helena, non ti lascerò piangere in solitudine, ti starò accanto-, annuisco e gli sorrido come forma di ringraziamento.

Paga il conto e usciamo dal locale.

Io lo fermo tenendolo per un braccio e lo stringo forte, lui sospira e mi abbraccia a sua volta.

Se avessi chiuso con lui, come voleva Federico, ora sarei sola.
Sola tra la mia preoccupazione e la mia paura.

Sciogliamo l'abbraccio
- grazie di tutto.-, sorride
- non devi ringraziarmi, gli amici servono a questo-.

Mi riaccompagna a casa e scendendo dalla moto, con mia grande sorpresa, noto che c'è Federico seduto sui gradini di casa mia.

Cristian si accorge e mi chiede se voglio che stia con me, ma lo ringrazio e gli dico che può andare.

Lui riparte e io mi avvicino al biondino.

- Ciao Fede...-, continua a fissare il punto dov'era parcheggiato Cris
-ciao Helena.-, il suo tono è freddo, non avevo dubbi.

- Federico non è come pensi... Cris è venuto al processo e siccome non è andato benissimo, mi ha portato a pranzare fuori...-, lui annuisce
- come mai non è andato benissimo?-, sbuffo
- il giudice ha rinviato la sentenza-, sgrana gli occhi
- mi dispiace-, annuisco e restiamo in silenzio per alcuni secondi.

Non sembriamo nemmeno fidanzati. Non sembra esserci nemmeno confidenza tra noi due.
Ci stiamo allontanando. E io non posso accettarlo.

- Federico ho bisogno di te-, mi guarda
- cosa dovrei fare?-, sgrano gli occhi
- starmi accanto... Suppongo fosse grave il motivo per cui non sei venuto al processo... Ma avevo bisogno di te-, annuisce
- non doveva esserci quel buffone al mio posto - sospira con rabbia -sarei dovuto venire. Potessi tornare indietro lo farei-, annuisco
- ok... Io entro... Ci vediamo-, gli passo accanto e faccio per entrare in casa, ma lui afferra il mio polso.

-Helena, aspetta-, mi giro verso di lui e incrocio i suoi bellissimi occhi chiari.

- Piccola cosa stiamo facendo? Stiamo lasciando che tutte le circostanze ci allontanino. Ci amiamo, non possiamo rovinare tutto-, annuisco
- sono d'accordo con te, ma sembra essere impossibile evitare tutto questo-.

Appoggia le mani sui miei fianchi e mi accarezza, sento una scarica di brividi colpirmi tutto il corpo e appoggio le mie mani sulle sue.

Lui mi sorride debolmente, poi avvicina la sua bocca al mio orecchio.

- La macchina di tua zia non c'è- sussurra - stiamo insieme-, annuisco e lo conduco dentro casa.

Chiudo la porta e lui fa aderire la mia schiena su di essa.

Avvicina il suo viso al mio
- non roviniamo un grande amore-, annuisco e lui mi lascia un bacio sull' angolo della bocca.

Io gli giro il viso e lo bacio sulle labbra.

Lo sento sorridere e mi godo ogni singola emozione che mi trasmette.

Il cuore che tamburella forte contro la mia gabbia toracica. Le farfalle che svolazzano impazzite. La felicità che mi trasmette.

Ci allontaniamo senza fiato e mi lascia un piccolo bacio sul collo.

- Ti amo Helena-, gli accarezzo i capelli
- e io amo te Federico-, porto le mie braccia attorno al suo collo e lo ribacio.

Lui trasforma il bacio in qualcosa di più passionale, ma si allontana quando il suo telefono segna l'arrivo di un messaggio.

Mi mordo il labbro e lo osservo.

- Oh merda-, sento l'ansia salire davanti alla sua espressione preoccupata
- che c'è Federico?-, alza la testa e mi guarda, come se si fosse dimenticato che ero qua.

Si riprende e scuote la testa
- non è nulla di importante-, si infila il telefono in tasca - torniamo a noi piccola-, lo scruto cercando di capire, ma lui mi rivolge un sorriso rassicurante, perciò scaccio ogni pensiero e riprendo a baciarlo.

Lui è qui. Con me.

Ci amiamo.

Il resto non conta.

Nota: ciaoo ❤️ eccomi qua ragazze, oggi ho aggiornato prima, perché oggi ho un impegno. Comunque sia aspetto con ansia i vostri commenti. Chi era secondo voi che ha mandato il messaggio a Federico? Al prossimo capitolo 😘😘😘

L'amore infinito che provo per te~Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora