Capitolo 36. Fantasmi del passato.

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Benjamin's pov

Lascio un bacio tra le labbra di Camilla e le sorrido mentre vado via.

Sono veramente felice quando sto con lei. È una ragazza riservata, ma con me è diventata espansiva e mi fa morire dalle risate.

Mi guardo l'orologio e mi rendo conto che è ora di andare a lavoro. Ho il turno fra 10 minuti e poi, inoltre, devo sostituire anche Federico.

Salgo in macchina e il mio telefono segna l'arrivo di un messaggio.
~Grazie bro, ma mi sono liberato! Il secondo turno lo faccio io~, meglio così, non avevo nessuna voglia di fare il doppio turno.

Passo davanti casa di Helena e automaticamente mi giro a guardare, è strano passarci e non provare più quel dolore di prima. Quando mi capita di pensarla, come ora, il cuore non mi fa più male.

Ed è tutto merito di una persona, ossia Camilla. Non so cosa mi abbia fatto, ma sicuramente ha fatto un miracolo.

Federico's pov

Arrivo al bar per il mio turno e mi dirigo verso Benjamin.

- Ciao, puoi andare ora-, sospira stremato
- sono stanco morto Rico, oggi c'è un gran flusso di gente -, annuisco e sparisce nella stanza riservata ai dipendenti.

Subito due ragazze mi ordinano da bere e mi metto a lavoro.

Sorrido mentre penso ad Helena. Mentre penso che era pronta a fare l'amore con me.

Mi rende felicissimo l'idea che lei sia solo mia e che non abbia mai voluto nessun altro all'infuori di me.

Servo le bevande alle ragazze e una delle due mi blocca tenendomi per il polso.

Le rivolgo immediatamente il mio sguardo, mentre lei strabuzza gli occhi
- sei davvero tu?-, spalanco gli occhi leggermente confuso, non ho la più pallida idea di chi sia lei.

Mi divincolo dalla sua presa
- scusa, ma non ricordo...-, mi interrompe
- Federico, sono io, Margherita-, che cosa?

La mia prima ragazza.

Le rivolgo un sorriso mentre la mia mente prenda a viaggiare verso il passato.

- Dio, scusami Margherita, non ti avevo riconosciuta-, scuote la testa
- ma figurati. Sono passati più di 7 anni e io sono cambiata-, e come se lo è , è completamente diversa.

È diventata più donna.
I lunghi capelli mossi le cadono sulle spalle e le incorniciano il viso delicato e roseo, da cui spiccano due grandi occhi blu.

Mi stringe la mano, si alza e mi bacia sulle guance.

- Come te la passi Fede?-, scrollo le spalle
- lavoro qua-, sorride
- tu? Veramente ? E la tua aspirazione per la musica che fine ha fatto? Volevi cantare nella vita, è sempre stato il tuo sogno-, scrollo le spalle con indifferenza
- ho smesso! E tu, cosa mi racconti?-, giocherella con la cover del telefono mentre mi guarda negli occhi
- sto studiando per diventare un'attrice.-, le faccio l'occhiolino
- grande-, dei ragazzi mi chiamano da un altro tavolo, perciò mi congedo da Margherita e la sua amica e continuo a lavorare.

Benjamin sarà ormai andato via.

Non ho nemmeno avvisato Helena che lavorerò visto che a casa di mia sorella ho fatto più in fretta di quanto credessi.

Continuo a servire e noto che Margherita è sempre seduta nel tavolino. È intenta a scrivere freneticamente sul cellulare, mentre l'amica è andata via.

Aveva ragione Benjamin, oggi è pieno di gente. Non mi danno nemmeno il tempo di respirare, sto correndo da un tavolino all'altro.
Per non parlare degli uomini che al bancone mi ordinano un bicchierino di whisky ogni minuto.

Lanciò un'occhiata all'orologio e noto che è già l'una di notte.

Finalmente il locale inizia a svuotarsi e io inizio a sistemare.
L'ultimo cliente va via, ma noto che Margherita è ancora qua.

Poggio l'ultimo bicchiere che ho lavato, nello scaffale e mi avvicino a lei.

- Stiamo chiudendo-, sorride consapevole
- lo so. Volevo parlare un po' con te, di te. Siamo anni senza vederci e sono curiosa-, sospiro
- sono stanchissimo. Se non ti dispiace questa chiacchierata è meglio che la rinviamo-, mi guarda interdetta, poi si riprende e annuisce un po' delusa.

- Va bene-, mi porge un foglietto - Federico, chiamami. Mi farebbe piacere rivederti-, mi sorride e va via facendo ondeggiare i suoi capelli boccolosi.

Apro il bigliettino e leggo il suo numero di telefono.
Lo appallottolo e me lo infilo nella tasca anteriore dei jeans.

Non credo la chiamerò.
Non voglio complicare le cose con Helena, non ora che siamo felici insieme.

Sistemo le mie ultime cose e saluto Michael, il figlio del proprietario.

Salgo in macchina e prima di partire invio un messaggio alla mia ragazza.
~Scusa piccola se non mi sono fatto sentire, ma lavoravo! Buonanotte, e in tal caso lo vedessi domani mattina, buongiorno ❤️ ~, sospiro e invio.

Visto il suo ultimo accesso su whatsapp sarà già addormentata.

Sorrido automaticamente mentre la penso addormentata.

Metto in moto e parto.
Questa serata di lavoro è stata faticosa.

Helena's pov

Apro gli occhi quando le prime luci del mattino filtrano dalla finestra e mi vanno a colpire direttamente negli occhi.

La sveglia suona nella stesso momento e mi alzo a staccarla.

Ecco un altro giorno.
Non ho voglia di andare a scuola.

Afferro il telefono e ho un messaggio di Federico.
~Scusa piccola se non mi sono fatto sentire, ma lavoravo! Buonanotte, e in tal caso lo vedessi domani mattina, buongiorno ❤️ ~, me l'ha inviato ieri notte.

Un sorriso spontaneo mi nasce sul viso e gli rispondo.

Ecco come iniziare bene un nuovo giorno.

Mi scelgo i vestiti e vado a farmi la doccia.

Che la giornata abbia inizio!

Qualche ora dopo

La campanella della ricreazione suona e io e Katia usciamo in giardino.

Rimango sbalordita a vedere la macchina di Benjamin parcheggiata fuori, poi mi guardo intorno e lo vedo.

La sua mano destra accarezza dolcemente il viso di Camilla e poi le stampa un dolce bacio sulle labbra.

Katia mi prende a braccetto e mi porta via.

- Non avete ancora risolto?-, sbuffo
- no. Almeno lui e Federico sì-, annuisce pensierosa
- bene! Ti manca?-, mi mordo il labbro
- posso sembrare stronza, ma no, non mi manca come fidanzato. Forse sarebbe bello averlo come amico, ma non gli è ancora passata la rabbia con me-, contorce le labbra
- dagli tempo, ma sono sicura che un giorno gli passerà, sembra preso da Cami-, automaticamente penso alla prima volta che mi ha baciato e ricordo i suoi occhi.

Sembrava mi amasse. Il bello è che io non provo più rancore per lui.
Forse so anche il perché... Perché amo Federico. Nient'altro ha più significato.

Nulla.

La campanella suona la fine della ricreazione, perciò io e Katia torniamo in classe con aria annoiata.

Che stress sta scuola.

Nota: ciaoo❤️ ecco a voi il nuovo capitolo. Che ve ne pare?! Come vi sembra il nuovo personaggio? Cosa farà nei capitoli a seguire? A voi i pareri. Love, al prossimo capitolo😘😘 a presto ❤️

L'amore infinito che provo per te~Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora