Capitolo 34. Risveglio.

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Qualche ora dopo

Qualcuno bussa alla porta e mia zia invita ad entrare.

La mamma di Federico appare sulla soglia.

- Helena, Federico si è svegliato, chiede di te-, guardo prima mia zia, poi Camilla, quasi a volere una conferma a quello che sento, mi alzo sorridendo e praticamente corro, con Morena, da lui.

Spalanco la porta e lo sguardo del biondino si fionda su di me.

- Helena-, il suo tono è basso e debole, mi dispiace saperlo così.

Mi avvicino a lui e gli lascio una carezza sul viso, per poi disegnargli il contorno delle labbra.

- Ciao Fede-, sento la porta e chiudersi e mi accorgo che la mamma è uscita.

Porta la sua mano sulla mia e me la stringe debolmente.

- Federico, devi riposare-, annuisce e sussurra
- mi dispiace, per tutto...-, lo interrompo
- ssh Fede, e a me che dispiace-, mi avvicino a lui e gli stampo un bacio dolce tra le labbra.

Le farfalle si scatenano impazzite, mentre le sue labbra si congiungono alle mie, come se fossero la metà mancante del puzzle.

- Helena, Benjamin è passato poco fa...-, sorrido
- sono felice amore-, mi guarda incantato e arrossisco.

- Oddio Federico... Che ho detto? Ti dà fastidio che ti chiami amore? Mi è venuto spontaneo-, scuote leggermente la testa
-tutt'altro, è una bellissima sensazione-, gli lascio un bacio tra le labbra e gli chiedo riferendomi al moro
- che ti ha detto?- sorride
- che gli dispiace... Che è stata troppo duro con me e mi ha chiesto scusa, naturalmente anche io gli ho chiesto scusa e ci siamo chiariti-, giocherello coi suoi capelli
- sono contenta per te, Federico-, incrocia le dita della sua mano con la mia e una scarica di brividi mi colpisce, come se una folata di vento mi colpisse in pieno.

- Helena, tutto bene?-
- sì Fede... Sono così felice che tu stia bene-, mi ringrazia e qualcuno bussa alla porta.

Una ragazza poco più grande di noi entra in stanza e Federico si illumina.
- Vale-, sento una sensazione strana colpirmi nel bel mezzo del petto e un pizzico di rabbia invadermi, è gelosia?

Lei sorride debolmente
- ma fratellino che mi combini?!-, è la sorella, è la ragazza della foto.

Improvvisamente mi sento stupida per la gelosia che ho provato e guardo il biondino scambiarsi un abbraccio con la sorella.

Si allontanano e lui dice indicandomi
- Valentina, lei è Helena, la mia ragazza, Helena lei è Valentina, mia sorella -, mi regala un sorriso e mi porge la mano.

- Piacere sono Valentina-, sorrido
- io sono Helena, piacere mio-, dico stringendole la mano a mia volta.

Mi scruta attenta
- Helena, ma tu stavi con Benjamin?-, arrossisco imbarazza
- beh sì...-
- ho visto le foto su Facebook-, abbasso lo sguardo, mentre Federico dice
-Valentina, dovrò raccontarti tutta la storia un giorno-, annuisce e il silenzio cade tra di noi.

Spero di non aver fatto una brutta impressione, Federico sospira
- Vale, come sta la mia pupetta?- , la ragazza sorride mentre i suoi occhi si illuminano
- bene, chiedeva anche oggi dello zio Fede, ma naturalmente non l'ho potuta portare, non l'avrebbero fatta entrare-, ha una nipote?

Improvvisamente mi rendo conto che io di Federico non so praticamente nulla, meno di quanto sapevo di Benjamin, perché a differenza del moro non conosco nemmeno i suoi parenti.

Valentina mi guarda e mi sento subito in soggezione. Sembra una brava ragazza, ma ho paura di non piacerle... E questo mi farebbe male, ci tengo a farle una buona impressione.

- Senti Helena, non volevo sembrare sfacciata prima... È che mi sembrava di conoscerti, non volevo giudicarti-, sorrido
- tranquilla, non mi sono offesa-, Federico mi sorride e sento il cuore accelerare.

L' infermiera entra nella stanza e ci dà ordine di uscire e lasciare riposare Federico, perciò lo salutiamo e andiamo via.

Saluto la sorella e torno alla mia camera, nella quale c'è ancora mia zia.

Mi corico nel letto e mi rendo conto solo ora di quanto sono stanca.

- Helena, stai bene?-, mi inumidisco le labbra
- se intendi fisicamente, sì. Se intendi psicologicamente no. Questo incidente ha riportato alla mente quello con i miei genitori... E in più il fatto che Benjamin non mi abbia nemmeno chiesto come sto, mi fa male... Per un semplice motivo, perché lui è l'unico a cui io abbia mai raccontato dell'incidente-, il suo sguardo vaga per la stanza pensieroso, poi lo posa su di me.

- Helena... Benjamin non è cattivo... Secondo me è solo ferito... Secondo me ha fatto tutto quel che ha fatto per permetterti di stare con Federico-, mi lascio scappare una risata nervosa
- perché avrebbe dovuto...-, mi interrompo, poi realizzo ciò che intende dire e continuo - anche tu credi che io fossi innamorata di Federico già da prima?-, annuisce
- io credo di essermi resa conto che ti piacesse la prima volta che l'ho visto... Quando è venuto a prenderti per portarti da Benjamin. Il giorno l'avevo scambiato per lui... Solo perché c'era magia nei vostri sguardi che si incrociavano e sembrava che fosse lui il tuo fidanzato-, mi porto le mani alla testa e schiaccio le tempie, quasi a voler eliminare ogni pensiero dal mio cervello, ma è impossibile.

- Zia, sono stanchissima, se non ti dispiace vorrei risposare... Provare a dormire un po' magari.-, annuisce ed esce dalla stanza, lasciandomi sola coi miei pensieri.

Tutti sostengono che fossi innamorata di lui da prima. Perché?

Tutto ciò fa sembrare che io abbia preso in giro Benjamin, ma non è così! Io con lui sono stata bene, gli ho aperto il mio cuore, gli ho raccontato le mie paure più oscure e lui cosa ne ha fatto? Ha buttato tutto al vento.

Un "Helena come stai?", dopo quello che gli ho raccontato sull'incidente dei miei genitori, sarebbe stato gradito.

Gli ho parlato di quel maledetto giorno come non avevo mai fatto con nessun altro e lui non si rende nemmeno conto quanto male mi ha fatto oggi.

Per fortuna la notizia che Federico stava bene mi ha come salvata.

Sorrido mentre penso a lui, sento una sensazione di pace invadermi e la rabbia e la delusione causate da Benji per un momento svaniscono.

Non so cosa mi abbia fatto Federico, ma solo a pensarci sorrido. Il suo sorriso, la sua risata, i suoi occhi... Sono tutte cose meravigliose.

Non so cosa mi stia succedendo, non lo so veramente, provo un sentimento forte per il biondino.

Qualcosa mai provato fino a ora.

Mi rannicchio nel lettino e mi lascio sopraffare dalla stanchezza, almeno nei sogni tutto va bene... O almeno spero.

Nota: ciaoo ❤️ come va? Ditemi cosa pensate di questo capitolo. Voglio i vostri pareri 😘😘❤️ per chi non mi conoscesse può seguirmi su Instagram: eleecabiddu o chiedermi l'amicizia su Facebook: Eleonora Cabiddu . Ora vi saluto, al prossimo capitolo❤️❤️

L'amore infinito che provo per te~Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora