È da circa dieci minuti che Federico cerca di convincere mia zia a togliermi questa punizione, ma nulla, lei questa volta è irremovibile.
- Federico sei carino a volerla proteggere, ma da me non devi e non cambierò idea-, invece di scoraggiarsi il biondino sfoggia uno dei sorrisi migliori del suo repertorio.
- Vuole avermi tra i piedi per un mese? Perché sa, io verrò ogni giorno per per vedere la mia fidanzata- reprimo una risata e mia zia ridacchia.
- Come vuoi! Non mi dai fastidio-, lui fa una smorfia e sbuffa, mentre io scoppio a ridere vedendo la sua espressione.
Lo prendo per mano e lo porto in camera, tanto ho capito che la battaglia per stavolta è persa.
Si siede sul letto con aria affranta e io mi siedo sulle sue gambe.
- Amore mio, non fare quella faccia, un mese passerà in fretta e poi ci vedremo comunque, potrai venire qua quanto e quando vorrai-, mi accarezza dolcemente il braccio e mette su un broncio come se fosse un bambino.
- Ma Helena, non verrai a casa, non ti potrò portare in giro e poi...-, lo interrompo e sospiro.
- Non fare quella faccia, dai, l'importante non è dove, ma insieme-, avvicino il viso al suo e gli stampo un bacio casto sulle labbra.
Lui mi attira a sé e mi bacia con passione. Sorrido e sento il cuore andare veloce, porto le mie mani sul suo petto e gioco a fare dei cerchi immaginari.
Ci allontaniamo senza fiato e mi sorride.
- Ti amo Helena-, gli accarezzo le labbra.
- E io amo te, sei l'amore della mia vita-, mi guarda dolcemente e improvvisamente il suo telefono prende a suonare.
Lo prende in mano e involontariamente leggo lo schermo, è la mamma di Benji.
Lui sgrana gli occhi stupito e risponde. Lo vedo sbiancare praticamente subito e quando sento " ok, dieci minuti e sono lì " con un tono di voce disperato, sento l'ansia salirmi.
Chiude la chiamata e mi fa alzare dalla sue gambe
- Benjamin ha avuto un incidente- mi spiega velocemente - ha distrutto la macchina ed è stato portato in ospedale-, deglutisco immediatamente.- Oh mio Dio... Vengo anche io.-, lui annuisce e andiamo da mia zia correndo.
Mi guarda stranita
- tutto ok Helena?-, scuoto la testa in segno di negazione.- Ben ha avuto un incidente, devo andare in ospedale-, lei annuisce e acconsente immediatamente.
- Vai e fammi sapere come sta-, annuisco e io e Federico andiamo in macchina e partiamo di fretta.
Spinge l'acceleratore più che può e salta i semafori rossi
- Federico, vuoi che anche noi abbiamo un incidente?-, alza gli occhi al cielo e mi ignora.In poco tempo arriviamo all'ospedale e scendiamo di fretta.
Arriviamo all'accettazione e il biondino chiede informazioni, ci fanno salire al 3º piano e lì troviamo i genitori di Benji e Camilla.
Saluto tutti e abbraccio la mia amica.
- Come va Cami?-, scrolla le spalle e scoppia a piangere.
- Io bene... Ma lui non lo so, stava venendo a prendermi e poi ho ricevuto la telefonata che ha avuto un incidente-, l'abbraccio per confortarla e poi noto che Federico è seduto su una sedia, con la testa abbassata.
Sento il cuore stringersi e reprimo la voglia di piangere. Il mio migliore amico, una delle persone più importanti della mia vita, sta in ospedale.
Mi vieto di piangere.
- Cosa hanno detto i medici?-, la mamma di Benji tira su col naso, prima di rispondermi.
- Lo stanno operando...-, Cami singhiozza e io le accarezzo i capelli.
- Ce la farà... Tranquilla-, lei annuisce tra le lacrime e sento un colpo provenire dalla parte di Federico.
Dà un altro calcio alla sedia ed esce dalla sala d'attesa senza dire nulla.
Sospiro e penso che forse sarebbe meglio lasciargli i suoi spazi, ma è il mio ragazzo e voglio stargli accanto.
Stringo la mano di Cami
- torno subito-, lei annuisce e io vado a cercare Federico.Mi fa malissimo sapere che un'altra persona per me importante stia lottando tra la vita e la morte, ma Benjamin è forte e so che ce la farà.
Vado fuori e vedo Federico seduto nei gradini. Mi siedo accanto a lui e noto che sta piangendo. Resto un attimo interdetta e poi appoggio la testa sulla sua spalla, in silenzio.
Porta il suo braccio attorno alla mia vita e mi attira a sé
- non posso perderlo Helena... Lui è come un fratello. È un punto di riferimento, mi ha aiutato tantissime volte-, alzo la testa e gli asciugo le lacrime, come lui ha fatto tante volte con me.- Federico, tu non lo perderai... Sai che è forte e ce la farà-, lui annuisce in silenzio e sospira, senza aggiungere altro.
Restiamo in silenzio per un po', poi gli stringo le mani
- amore mio... Torniamo su?-, annuisce e ci alziamo.Torniamo in sala d'attesa e vedo Camilla singhiozzare disperata.
Sgrano gli occhi e mi avvicino preoccupata, capendo che qualcosa non va, capendo che in nostra assenza è accaduto qualcosa.
- Che è successo?-, vedo che anche la madre di Ben sta piangendo e Federico si avvicina a loro di fretta.
- Helena... Mentre lo operavano ci sono state complicazioni.... Il suo cuore ha smesso di battere per alcuni secondi...-, sgrano gli occhi e alzo gli occhi al cielo cercando di non far scendere le lacrime che spingono per venire giù.
Abbraccio la mia amica e Federico si appoggia al muro e si porta le mani sul viso.
Non l'ho mai visto così affranto e spaventato. Maledizione.
Camilla piange sulla mia spalla e sbuffo cercando di calmarmi.
Non può morire.
In questo ospedale soprattutto... L'ospedale dove sono morti i miei genitori.
Sento le lacrime farsi troppo pesanti e non riesco più a trattenerle. Singhiozzo e la mia amica mi stringe a sua volta, sentendomi piangere.
Federico si avvicina e mi accarezza i capelli, anche se lui è disperato.
Non posso credere che lui potrebbe morire... No.
Un altro singhiozzo esce dalle mie labbra e Federico mi attira tra le sue braccia. Soffoco la faccia sul suo petto e continuo a piangere.
La porta della sala operatoria si apre improvvisamente e il dottore esce, si avvicina ai genitori di Benji e anche noi ci avviciniamo, per poter sentire cosa ha da dire.
- Signori Mascolo, voglio essere schietto e sincero con voi... Non sappiamo se Benjamin supererà la nottata. Dobbiamo aspettare, abbiamo fatto tutto il possibile-, sento il cuore bloccarsi e i genitori scoppiano in lacrime.
Guardo Camilla che sta fissando un punto immaginario senza dire nulla, mentre Federico molla la mia mano e piange in silenzio.
Non ci posso credere... Lo stesso ospedale, sento lo stesso terrore di perdere qualcuno.
Ti sembra che ti manchi l'aria. L'unica cosa che vorresti fare è disperarti. Fa un male cane, vorresti urlare, ma non si può fare nulla, nulla ha senso. Sei impotente, completamente impotente.
Non posso perdere un'altra persona che amo. Non lo sopporterei.
Nota: ciaoo❤️❤️ eccomi con un nuovo capitolo, spero che vi piaccia!!! Scusate se ho pubblicato così tardi, ma ho avuto una giornata piena e in più ho fatto la tinta ai capelli e sono diventata rossa haha. E nulla, aspetto con ansia i vostri commenti, al prossimo ❤️
STAI LEGGENDO
L'amore infinito che provo per te~Federico Rossi
FanfictionHelena è una ragazza di 17 anni che ha appena perso la nonna, la donna che l'ha cresciuta dopo la tragica scomparsa dei suoi genitori anni prima. Un incontro con un ragazzo dagli occhi azzurri come il mare le cambierà la vita. Lui è Federico (Fede d...