L'amore infinito che provo per te~Federico Rossi

Capitolo 62. Appuntamento.

Io e Camilla balliamo fino allo sfinimento poi decido che è giunto il momento di bere qualcosa.

Il cantante mette su un lento per le coppie e si sposta dal microfono per avvicinarsi al bar, si ordina una vodka liscia e lo osservo.

Solo ora mi rendo conto che ha il braccio destro tatuato e degli orecchini bianchi ai lobi.

Lui alza lo sguardo e mi sorprende nuovamente a guardarlo.

Sento il sangue affluirmi alla guance e distolgo di nuovo lo sguardo imbarazzata.

Camilla ride
- Helena, vai e parlaci-, sgrano gli occhi
-che? Sei pazza. Mai-, lei ridacchia e vedo che il moro cammina verso di noi.

Ignoro il tutto e indifferentemente mi ordino un drink.

Lo bevo e una voce alle nostre spalle dice
- ciao ragazze-, io e la mia amica ci giriamo contemporaneamente e resto di sasso nel vedere il cantante della serata.

Camilla lo saluta educatamente,  mentre io mi imbambolo a guardare i suoi occhi verdi e faccio la figura della stupida.

Distolgo lo sguardo e bevo il mio drink senza dire nulla.

Lui mi picchietta la spalla e mi chiede sorridendo
- un gatto ti ha mangiato la lingua?-, scuoto la testa
- no-, scoppia a ridere mostrando dei denti bianchissimi e aggiunge
-allora sai parlare!-, annuisco e ordino un altro drink, si siede affianco a me e mi osserva mentre faccio fuori un bicchierino di vodka al melone in un secondo.

- Posso sapere come ti chiami?-, lo osservo e annuisco
- Helena-, sorride e mi porge la mano
- puoi chiamarmi Cris. vuoi ballare?-, mi giro da Camilla che mi esorta ad accettare la sua proposta, poi mi rigiro verso di lui.

Cosa faccio??

Sbuffo mentalmente e metto la mia mano nella sua e mi alzo. Lui sorride e mi conduce in pista.

Il lento finisce quasi subito e parte una canzone raggaeton.

La ascolto attentamente mentre balliamo e gli chiedo
- è tua?-, annuisce e mi regala un sorriso mentre continua a farmi ballare.

La canzone finisce e mi trascina con lui al microfono e mette su un'altra base.

Continuiamo a ballare per qualche canzone, finché intercetto Camilla con lo sguardo e mi indica con il labiale che è tardi e che dobbiamo andare.

Sbuffo e urlo
- io devo andare Cris...-, sgrana gli occhi
- di già?-, sorrido vendendo la sua espressione
- sono quasi le due e mia zia mi ammazza-, sorride e mi chiede
- posso almeno avere il tuo numero di telefono?-, annuisco
-passami il tuo cellulare così te lo segno-, glielo scrivo e poi gli dico
- allora ci sentiamo...-, mi dà un bacio nella guancia e annuisce.

Raggiungo Camilla di fretta e usciamo dal locale in silenzio.

Facciamo un pezzo di strada assorte nei pensieri poi mi chiede improvvisamente
- allora, cosa mi dici?-, sorrido
- di cosa?-, mi lancia un'occhiata malefica
- come di cosa? Hai ballato tutta la sera con Xriz-, scrollo le spalle
- sì è carino...-, mi guarda stranita
- tutto qua?-, annuisco
- ho comunque pensato a Federico-, sbuffa tristemente.

- Immaginavo Helena, ma almeno un po' ti sei divertita?-, difronte alla sua espressione speranzosa non posso che annuire
- sì... E comunque mi ha chiesto il numero di telefono-, fa un saltello e mi abbraccia
- wow, allora ti chiamerà-, ridacchio
- vedremo.-, entriamo silenziosamente in casa mia e ci prepariamo per dormire.

Una serata tra amiche mi ci voleva proprio.

Non posso fare a meno di notare che Federico non mi ha risposta.