Capitolo 86. Gelosia e amicizia.

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Federico mi è venuto a prendere a casa per uscire un po', il problema è che stiamo parlando a stento.

Siamo seduti su questa panchina da circa dieci minuti. Solitamente siamo abbracciati, ma ora siamo solo seduti affianco.

Sbuffo e lui mi guarda
- c'è qualcosa che non va?-, lo guardo anche io
- secondo te c'è qualcosa che non va?-, alza gli occhi al cielo scocciato
- Helena, ti ho fatto una domanda-, annuisco
- la risposta è sì. Si può sapere cosa hai?-, si tira su le maniche del maglioncino blu e scuote la testa.

- Federico - sospiro - sei ancora arrabbiato per prima?-, si inumidisce le labbra
- per Cris? Dovrei?-, rido senza umorismo
- poi sono io quella che risponde a una domanda con un'altra domanda?!-.

Lo scruto attenta e mi rendo conto che è ancora arrabbiato, non so esattamente per cosa.

- Helena è per la storia di Ben, tranquilla-, annuisco
- mi pare ovvio. Con me non devi avercela, ho detto chiaro e tondo a Cristian che non possiamo più vederci-, mi rivolge uno sguardo sbalordito
- seriamente?-, inarco un sopracciglio
- no, sai, per finta. Ovvio che gliel'ho detto veramente e...-, lascio la frase sospesa e lui mi esorta ad andare avanti con un cenno della mano, ma io scuoto la testa.

- E a te dispiace- sbotta bruscamente - non è così?-, lo guardo male
- Federico calmati. Sì mi fa male, perché ci tenevo a lui, ma come vedi per te farei di tutto.-, scrolla le spalle
- se l'avessi fatto davvero per me non me lo rinfacceresti-, sgrano gli occhi sbalordita
- non te lo sto rinfacciando Fede, perché pensi l'abbia fatto?-, fa spallucce
- per farmi stare zitto-, il suo tono insolente e menefreghista mi fa salire immediatamente un senso di rabbia.

Faccio dei piccoli respiri per calmarmi e valuto cosa dire.

- Nessuno ti ha mai detto quanto sei cretino? Sei sei arrabbiato per i fatti tuoi, non vedo perché devi trattare me così. Non lo vedrò più, non sei contento?! È quello che volevi-, mi alzo e faccio per andarmene.

Lui fa una piccola corsetta e mi raggiunge, mi tiene e mi costringe a girarmi verso di lui.

- Helena se vuoi vederlo puoi fare quello che ti pare, non mi importa-, mi lascio scappare una risata nervosa
- per poi sentirti farmi scenate di gelosia? Per poi piangere perché mi fai stare male? Grazie, ma passo-, mi guarda dritto negli occhi
- io ti faccio stare male?-, sgrano gli occhi, perché fa così?

- Federico non fraintendere, quando succedono dei litigi, come stamattina, pensi che io sia felice? Che stia bene?-, arriccia le labbra
- fai come ti pare- indica un punto indefinito del parco con l'indice - la strada la sai-.

Mi mordo il labbro inferiore con rabbia.

- Mi stai lasciando andare? Ma sei impazzito? Ti stai comportando come Benjamin-, ride istericamente
- io? Scusami Helena, ma se ti costa così tanto smettere di vedere quel buffone, allora non farlo, ma non aspettarti casa Rossi sempre aperta, perché sai come la penso su di lui-, gli lancio un'occhiata malefica e sento la rabbia aumentare.

È arrabbiato con Benjamin, perché se la sta prendendo con me?

- Federico Rossi, sai una cosa? Cercami quando ti sarai calmato. Casa tua non sarà aperta per me? Ho rotto l'amicizia con lui, cosa altro vuoi che faccia? Sei assurdo, certo volte non ti capisco. Ciao.-, gli lancio un'occhiata e vado via senza dire altro.

Questa volta lui non mi ferma e io lo ringrazio mentalmente. Le cose peggiorerebbero se parlassimo ancora ora.

Non so cosa fare quando lui reagisce così? Sembra che la rabbia non gli permetta più di ragionare, sputa tutto ciò pensa, senza porsi dei freni. E
questo mi ferisce.

Cammino fino al bar ed entro a prendermi un bel bicchiere d'acqua fresca.

Sto morendo di caldo. L'estate si avvicina.

Mi siedo nel bancone e nel vetro vedo riflesso Cris. È seduto al tavolino, sta parlando con una ragazza.

Mi giro e lui intercetta il mio sguardo, alza la mano e mi saluta debolmente, io lo saluto con un cenno della testa, finisco di bere l'acqua, pago ed esco fuori dal locale.

Sento qualcuno bloccarmi il polso e girandomi mi ritrovo davanti gli occhi di Cris.

Sospiro
- che c'è?-, mi indica
- la tua faccia la dice lunga, che è successo?-, tiro su con il naso
- nulla, devo andare Cris-, si lascia scappare una risata nervosa, mettendo in evidenza i suoi denti bianchi.

Si passa la mano sul ciuffo e torna serio
- giusto, non possiamo più parlare, sennò Federico piange-, gli lancio uno sguardo malefico, sta rendendo tutto più difficile.

- Cris basta-, sbuffa
- ma non ti rendi conto quanto è ridicola questa situazione?! Ti vieta di parlarmi e tu lo fai-, abbasso la testa e mi alza il viso, fino a far scontrare i nostri sguardi -Helena sei stata importante per me, nella mia vita. Non posso accettare che il tuo ragazzo mi vieti di esserti amico, non c'è nulla di male. Mi pare che tu abbia altri amici maschi. Quindi ce l'ha solo con me, perché?-, sospiro
- Cris basta-, faccio per andarmene, ma mi ferma nuovamente.

- Helena fermati.- dice serio -Dimmelo-, annuisco e decido di vuotare il sacco.

- Cristian, Federico dice che tu tieni ancora a me.-, molla la presa su di me e mi guarda negli occhi, per poi sospirare.

- Helena voglio esserti amico, non permettere che Federico rovini tutto... Se anche tu tieni a me... Devi impedirglielo-, sento l'ansia crescere in me
- e cosa dovrei fare? Io lo amo-, annuisce scocciato
- questo me l'ha già detto prima, non so cosa potresti fare, ci penseremo-, mi dà un bacio sulla guancia e va via senza aggiungere altro.

Rilascio il respiro, non mi ero nemmeno accorta lo stessi trattenendo, e procedo verso casa mia.

La situazione non è facile come Cris crede, se solo Federico fosse a conoscenza di questa conversazione, sono sicura che le cose peggiorerebbero ancora di più.

Dovrei trovare un modo per risolvere tutto, per fargli capire che di Cris si può fidare... Ma come? Federico lo odia e non vuole nemmeno sentirlo nominare, figuriamoci se vorrebbe avere a che fare con lui.

Entro in casa e mi butto sul divano esausta.

Prima di tutto devo cercare di risolvere il litigio con Federico, poi pensare a un modo per fargli capire che di Cris può fidarsi.

La vedo difficile... Per entrambe " le missioni".

Nota: ciaoo ❤️spero che il capitolo sia di vostro gradimento e voglio sapere cosa ne pensate, ricordate che per me è importante ogni singolo commento. Ecco ora voglio dire una cosa, che capiranno le mie due migliori amiche " "Tatko molya te."" . Tralasciando la mia pazzia, aspetto i vostri commenti, alla prossima 😘😘😘

L'amore infinito che provo per te~Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora