Capitolo 98. Ritorni e rabbia.

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Non ho nemmeno la forza di andare a scuola oggi. Mia zia è da ieri che mi chiede preoccupata cosa ho, non riesco a dirle che ho visto il mio fidanzato che dormiva con un'altra.

Sento qualcuno bussare alla porta, saranno già le 10.

Mi metto a sedere e invito ad entrare.

Gli occhi verdi di Cris entrano in collisione con i miei e io sorrido, gli corro incontro e mi abbraccia forte, uno di quelli abbracci rigeneranti.

Sciogliamo l'abbraccio e mi scruta attento
- a che stadio del dolore sei?-, scrollo le spalle
- a quello " lo odio, ma mi rendo conto che la mia vita senza di lui fa schifo."-, improvviso delle virgolette in aria e lui mi accarezza i capelli.

- Helena, non è vero quello che hai detto, tu vali tanto, indipendentemente da lui.-, scuoto la testa
- no, non è vero.-, annuisce
- sì Helena, è vero. Tu sei forte e la supererai, se ti ha tradita non ti merita e tu sei superiore a lui-, sento le lacrime salirmi agli occhi nuovamente.

- Cris voglio bere fino a non capire nulla-, muove l'indice in segno di negazione
- no. No Helena. Non ti porterò a bere e a fare stronzate, rovinarsi la vita, ma per chi?! Nessuno lo merita, ricorda, nessuno.-.

Annuisco e mi perdo a pensare alle sue parole: io valgo indipendentemente da lui... so che non è vero.

Federico mi manca ed era l'unico che rendeva la mia vita bella, non riuscirò mai a perdonargli quello che ha fatto, ha rovinato la mia felicità.

- E ora cambiati che ti porto a fare colazione, non fa bene stare rinchiusa qua-, annuisco e lui esce dalla stanza.

Sorrido tra le lacrime quando i ricordi di me e Federico qua mi tornano in mente. Quando abbiamo fatto l'amore dopo che Benjamin si è svegliato, quando ho dormito stretta a lui.

Scuoto la testa, prendo i vestiti e mi preparo velocemente.

Non ho tanta voglia di uscire, ma vabbè.

Vado in cucina e trovo Cris e mia zia impegnati a parlare, appena arrivo però, si interrompono.

- Tutto ok?-, loro annuiscono e Cris si alza dal tavolo
- forza Helena andiamo.-, mi prende per mano e mi porta fuori.

Saliamo in macchina e parte senza dire nulla.

Non ho la forza di fare nulla. Sto morendo dentro, lentamente, sto perdendo pezzi di me, piano piano.

- Sarei passato in moto, ma sai le valigie non potevo trasportarle in moto-, faccio spallucce
-  figurati, sei tornato dalle vacanze, mi sembra già molto-, sbuffa
- Helena mi fa piacere starti accanto, basta con sta storia delle vacanze-, annuisco debolmente e lui ferma la macchina davanti a un bar.

Scende e io lo seguo.

Appena entriamo nel locale vedo un ciuffo biondo e il mio cuore si ferma.

Federico.

Cristian lo nota e sgrana gli occhi
- andiamo via?-, abbasso la testa e annuisco, così facciamo per uscire, ma la voce del biondino ci ferma
- ehi Helena-.

Mi paralizzo all'istante e sento Cristian irrigidirsi.

Ci rigiriamo verso lui e lo vedo avvicinarsi a noi.

- Cristian, wow ci hai messo poco a tornare.-, il moro stringe i pugni
- senti, non mi importa di nulla, questa è la volta buona che ti spacco la faccia-, deglutisco e da come Federico scoppia a ridere, mi rendo subito conto che è ubriaco.

Bene, ubriaco di prima mattina.

- Cris- lo prendo per mano - evitiamo e andiamo via-, lui annuisce, ma Federico lo ferma
- Ehi che c'è? Già vai via?-, Cristian serra la mano libera in un pugno e sento l'ansia salire.

Non voglio facciano a pugni.

- Federico - ringhio - smettila immediatamente-, i suoi occhi chiari scintillano
- quale onore, mi parli ancora?! Wow sono colpito-, cerco di non piangere, tiro Cris per un braccio e lo trascino fuori.

Sento i passi del biondino dietro e mi giro verso di lui
- Federico lasciaci in pace-, stringe i denti con rabbia
- sei già tornata con Cristian? Com'è che si dice?! Chi ha tempo non aspetti tempo-, Cristian molla la mia mano e sbraita
- adesso basta-.

Gli dà una spinta e poi gli sferra un pugno sullo stomaco, Federico ride senza umorismo e gli rende un pugno sul petto.

Mi metto in mezzo e tiro via Cristian, ormai le lacrime stanno venendo giù, non riesco più a trattenerle, non vedendo queste scene.

Mi metto davanti a Cristian
- ma che diavolo ti è preso?-, lui sospira
- mi dispiace Helena-, scuoto la testa
- potevi farti male-, lo abbraccio e Federico scoppia a ridere istericamente.

Mi giro verso di lui e stringe le mani fino a far diventare le nocche bianche quando nota le mani di Cris appoggiate sui miei fianchi.

Mi asciugo gli occhi con il palmo della mano e fulmino il biondino con lo sguardo.

- Stai fuori dalla mia vita, rovini sempre tutto. Non ho mai conosciuto una persona come te...-, sorride strafottente
- una persona come me che ti ha regalato quell'anello che hai al dito?-, sento la rabbia salire all'istante, così me lo sfilo e glielo lancio
- tienitelo, dallo alla prossima sgualdrina che ti porterai a letto, perché un'altra come me non la troverai mai Federico- mi giro da Cris - andiamo per favore-, lui annuisce e saliamo nuovamente in macchina.

Restiamo in silenzio finché gli accarezzo la mano sul freno a mano.

-Mi dispiace Cris- sospiro con rabbia -la colpa è sua e scarica le colpe su di te-, lui annuisce
- lo so Helena, ma non importa. Mi dispiace aver perso le staffe, era ubriaco in fin dei conti, ma che abbia pensato anche se solo per un secondo che tu fossi tornata a stare con me, dopo che stai soffrendo tantissimo, mi fa innervosire come non mai-, preme più l'acceleratore e io sospiro
- sei un amico fantastico Cris-, mi sorride e poi rivolge nuovamente lo sguardo sulla strada.

Non è possibile ciò che provo.

Sto male. Mi manca l'aria. Sono delusa, ferita, ma dall'altra parte lo odio, lo odio con tutta me stessa; per avermi ferita, per essere la causa della mia delusione.

Lo odio perché mi ha fatto innamorare e poi mi ha pugnalata alle spalle, perché mi ha fatto fidare di lui per poi tradirmi.

Lo odio perché non riesco ad odiarlo affatto.

Mi sento così stupida per amarlo così tanto, dopo quello che mi ha fatto.

Cristian ha ragione però, riuscirò a superarla.

Nota: ciaoo ❤️ ecco a voi il nuovo capitolo. Spero che vi piaccia e nulla, voglio sapere cosa ne pensate, siete veramente carinissime per le belle parole che mi dite ogni giorno. Grazie mille, al prossimo 😘😘😘

L'amore infinito che provo per te~Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora