1.Sono qui, vivimi - (sequel E Sei Splendida)

Capitolo 1

La mattina seguente il primo a svegliarsi fu proprio il piccolo Gaetano. 

Per nulla stanco dei festeggiamenti che lo avevano visto protagonista la sera prima, alle prime luci dell'alba si svegliò attirando le amorevoli attenzioni di mamma Giada che si alzò immediatamente dal letto per andarlo a prendere spegnendo il baby monitor permettendo sia a Piero che a Gioia di dormire ancora.

Si recò in cucina  con il suo fagottino tra le braccia e gli preparò la bottiglina mentre lo coccolava.

Gaetano era innamorato di Giada, quando stavano insieme la riempiva di coccole, di baci e di abbracci. 

-'amore di mamma, mi stai sbrodolando tutto il viso con i tuoi bacini'- ci scherzò Giada mentre aspettava che il latte si riscaldasse intanto che Gaetano dava il via al suo repertorio di parole sconnesse.

Non appena il latte fu pronto, Gaetano si accoccolò tra le braccia della mamma e fu pronto a mangiare.

-'Se non fossi mia moglie ti corteggerei per conquistarti'- richiamò l'attenzione Piero che intanto si era alzato e recato in cucina

-'vai a riposare, amore mio'- rispose Giada mentre alzava lo sguardo verso il marito evitando di rispondere a quella dichiarazione

-'senza di te non ci riesco'- continuò il tenore nell'arte del corteggiamento

-'Sono una donna sposata, non cedo a queste lusinghe'- scherzò Giada 

-'beato l'uomo che ti ha in sposa'- disse Piero avvicinandosi alla moglie e lasciandole un bacio sulla testa

-'dico davvero Piè, approfittane per riposarti'-

-'le mie vacanze non sono per dormire di più ma per godermi mia moglie e i miei figli'- chiarì Piero sedendosi accanto a Giada e ammirando innamorato il figlio che mangiava tra le braccia della moglie.

QUando Gaetano ebbe terminato la bottiglia, Piero lo prese in braccio provocando dei mugugni 

-'devo essere geloso ?'- chiese il narese mentre coccolava suo figlio intanto che Giada riponeva nel lavello la bottiglina di Gaetano e preparava la colazione per lei e Piero

-'credo sia normale invece: i maschi amano le mamme e i femminucce i papà'- spiegò Giada sorridendo

-'temo invece di essere poco presente per i miei figli'- confessò Piero mentre faceva ridere Gaetano solleticandogli il pancino

Giada si rese conto che Piero non scherzava, gli si avvicinò abbracciandolo da dietro

-'ci riempi di amore e di attenzioni, ci dedichi ogni momento libero che hai, non fai altro che pensare a noi quando sei fuori per lavoro...non potremmo chiedere di più'- lo rasserenò Giada lasciandogli un bacio appena sotto l'orecchio di Piero 

-'e credi che questo basti?'- 

-'non so se basta ma se questo non ti fa stare sereno, dimmi cosa possiamo fare e lo faremo. Siamo una famiglia e la tua serenità è la nostra'- chiarì Giada sorridendogli

Mentre si coccolavano, arrivò Gioia barcollando, stropicciandosi gli occhietti e con le labbra socchiuse

-'papi ninna'- e si recò dritto da Piero che l'accolse sulle gambe mentre le lasciava un bacio sulla guancia

-'amore vuoi dormire un altro pò?'- chiese il papà vedendo la bimba accucciarsi su di lui in maniera piuttosto goffa vista pure la presenza di Gaetano tra le sue braccia che giocava  a tirargli la barbetta

-'si, tanto tonno io'- rispose la piccola facendo il labbruccio

-'tutti sul lettone' -decretò Giada prendendo in braccio Gaetano e lasciando Gioia tra le braccia di Piero.

Arrivati in camera, i bambini vennero fatti sdraiare al centro del lettone con Giada a destra e Piero a sinistra. Gioia abbracciò Piero e si riaddormentò mentre Gaetano giocò con dei sonaglini.

-'Questa è la mia felicità'- disse Piero mentre cercava con una mano la mano di Giada -' e la devo solo a te'- le disse mentre stringeva forte la mano della moglie accarezzandole con il pollice il dorso.

Giada non sapeva cosa rispondere, si limitò quindi a donargli un sorriso, uno di quelli che nasceva dal cuore e coinvolgevano gli occhi e a dirgli un semplice ma profondo 'ti amo'.

Quell'idillio venne interrotto dal cellulare di Piero, era Franz.

Rispose Giada essendo Piero bloccato dalle braccia della piccola

''Franz ciao''

''ah ciao Giada, Piero?''

''sul lettone con Gioia'' - rispose sorridendo riempendosi gli occhi con quella meravigliosa scena

''Bea e io restiamo a Napoli qualche giorno''- disse di getto il cognato 

''stupendo Franz, potremmo pranzare tutti insieme''- propose lei desiderosa di approfondire la conoscenza di quella donna.

''beh si va bene'' - rispose incerto Francesco

''Fra se avete altri programmi, fa nulla.''- aggiunse subito Giada intuendo che forse Francesco voleva restare un pò da solo con la sua donna

''no no va bene, anche perchè stasera mamma e papà tornano a Naro, quindi va bene stare tutti insieme''- si autoconvinse Francesco

Il tempo di darsi appuntamento all'ora di pranzo da Giada e si salutarono.

-'Franz e Bea restano a Napoli'- avvisò Giada mentre si sedeva sul bordo del letto

-'sembri poco entusiasta'- notò Piero

-'assolutamente no, anzi mi fa piacere che restano così la possiamo conoscere. Però forse Francesco non voleva pranzare con noi'- confidò lei 

-'per oggi si pranza insieme così salutiamo i miei e i ragazzi che oggi partono. Poi da stasera si vedrà'- rispose il tenore in tono autoritario.

Ora che anche lui aveva una famiglia tutta sua, il legame con la sua famiglia di origine si era rafforzato ancor di più e gli dispiaceva avere sempre così poco tempo da dedicare loro. 

Se prima ogni momento libero era per loro, adesso ogni momento libero era per Giada e i piccoli. E se da un lato amava trascorrere il tempo, sempre limitato , con la moglie e i figli sentendosi padre e marito, dall'altro lato gli mancava Naro , i suoi genitori, sua sorella e i suoi nonni sentendo la mancanza del suo essere anche figlio, fratello e nipote. 

Quando poteva, si spostava con la sua famiglia in Sicilia oppure chiedeva ai suoi di raggiungerlo a Napoli così da conciliare tutto e tutti e sentirsi più felice. 

Dopo pochi minuti, Giada si alzò dal letto per sistemare casa e iniziare a cucinare per tutti gli ospiti che da lì a qualche ora avrebbero invaso casa lasciando Piero a godersi la vicinanza dei suoi figli. 

Ed eccomi anche con il primo capitolo del sequel 'E Sei Splendida'...spero vi appassioni.

Un abbraccio