Capitolo 151

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A quelle parole, Piero ebbe un sussulto che non sfuggì a Giada.

Come aveva fatto la moglie ad intuire la verità? Eppure Piero era stato attento a non far trapelare nulla. Perso in questi pensieri non notò lo sguardo glaciale che la moglie gli stava rivolgendo.

-'è così!'- asserì certa -'per una puttanella che ti ha aperto le gambe tu stai lasciando tua moglie e i tuoi figli'- lo accusò Giada con voce ferma, tono cattivo ma gli occhi lucidi di lacrime che volevano traboccare.

-'non ti permettere di definirla in quel modo'- reagì furioso Piero dando credito all'ipotesi della moglie

-'una che va a letto con un uomo sposato, padre di figli non può essere definita diversamente'- ribadì Giada il concetto

-'con lei non ci sono andato a letto'- la difese Piero rosso in viso -'lei mi è accanto, mi capisce, mi rasserena'-continuò come un fiume in piena

-'dille allora che dovrà perdonare anche i tuoi tradimenti, la tua lontananza, la tua immotivata gelosia'- lo beffeggiò Giada con cattiveria mentre dentro moriva, lentamente.

-'detto da te fa ridere visto che mi hai sposato consapevole di tutto'-

-'perchè ti ho amato dal primo sguardo'- rispose la donna abbassando lo sguardo e stringendosi le braccia attorno al busto, come a volersi proteggere.

Stanca e svuotata da quel confronto umiliante, Giada uscì da quella camera e si rifugiò in cucina . L'intenzione era di preparare la colazione dei figli ma gli occhi le si riempirono di lacrime tanto da offuscarle la vista e renderla incapace di continuare. Si accasciò su se stessa piangendo a dirotto per la situazione surreale che stava vivendo.

L'uomo che l'aveva corteggiata fin dall'inizio, l'uomo al quale aveva perdonato due tradimenti, un abbandono e infinite partenze, l'uomo che le aveva promesso di amarla e proteggerla sempre, l'uomo con il quale aveva costruito una famiglia, l'uomo che l'aveva fatta rivivere dopo la morte di Luigi, quello stesso uomo ora la stava lasciando.L'aveva già lasciata.

Aveva un'altra donna chissà dove, chissà da quando. Una donna che lo capiva, lo rasserenava.

Giada , sconfitta, si rese conto che aveva solo perso tempo in quegli ultimi cinque anni della sua vita con Piero se si invaghiva di una che lo capiva e lo rasserenava lasciando lei, la moglie, madre dei suoi figli, la donna che gli era stata sempre al suo fianco.

Intanto Piero, la raggiunse in cucina per aiutarla a preparare la colazione, per trovare un approccio e lasciarsi da persone adulte e mature. Ma nel varcare la porta gli si straziò letteralmente il cuore.

Giada era accovacciata a terra, con le ginocchia strette al petto che singhiozzava. S rese vagamente conto del male che stava facendo a quella donna ma sapeva di non poter fare altrimenti. Tutto ormai lo legava a Cristina: mente, cuore, corpo, anima.

Giada sarebbe sempre rimasta la mamma dei suoi figli e colei che gli aveva insegnato il vero significato dell'Amore ma ora era Cristina ad albergare nella sua vita in maniera prepotente.

SI avvicinò a Giada inginocchiandosi fino a ritrovarsi difronte e le accarezzò la testa per scusarsi.

-'non mi lasciare amore mio, ti prego'- disse Giada con voce rotta dai singhiozzi alzando la testa e puntando i suoi occhi rossi in quelli del marito.

-'Giada mi spiace, è la soluzione migliore per tutti'- provò a spiegare ancora il tenore

-'non per me, non per i bambini. Noi ti amiamo'- confessò lei

-'per i piccoli non cambia nulla, quando potrò scenderò sempre per stare con loro'

-'sono piccoli no stupidi, capiranno che non stiamo più insieme'- rispose stizzita Giada

-'lo capiranno ma ti chiedo di aiutare a far capire loro che le cose sono cambiate con te non con loro'- disse Piero arrivando ad una nota dolente di tutta la situazione.

Una frase che Giada non capì subito e che Piero si premurò di spiegare

-'non voglio che mi odino, e solo tu puoi aiutarmi in questo'- tentò di spiegare sgrammaticato il tenore

Giada perse alcuni minuti a scrutarlo in silenzio e concentrata per poi lasciarsi andare ad una risata isterica

-'lasci la loro mamma ponendo fine alla nostra famiglia e mi stai chiedendo di descriverti ancora come un eroe?'- chiese sarcastica e incredula

Piero annuì sensibilmente

-'tu sei totalmente fuori di te'- urlò Giada alzandosi di scatto dal pavimento e provocando confusione in Piero -' io non dirò mai quanto è vigliacco il padre ma da oggi in poi dipenderà solo ed esclusivamente da te farti amare dai tuoi figli.'- sentenziò la donna mentre metteva a riscaldare il latte.

-'loro pendono dalle tue labbra, non puoi lavartene le mani'- la accusò Piero bloccandola per un braccio

-'io ho aiutato mio marito ad essere presente nella vita dei miei figli nonostante il suo lavoro ma nel momento in cui mi lascerai sarai solo il padre di quelle creature e dovrai essere tu a farti amare e perdonare da loro'- spiegò dura Giada sapendo benissimo che Piero veniva amato dai figli perchè lei intercedeva tra lui e loro colmando le sue assenze, la sua lontananza.

Nonostante il momento drammaticamente convulso, si rese perfettamente conto che stava giocando sporco tirando in ballo i figli ma era una donna ferita, umiliata, abbandonata in quel momento e tutto era lecito, tutto le era consentito.

-'Giada non puoi dire sul serio'-

-'fatti aiutare da quella donnaccia per la quale stai rovinando tutto'-

-'ti ho detto di smetterla di chiamarla in quel modo. Cristina non è una donnaccia'- tuonò il tenore con un tono di voce che mai aveva usato con lei

Giada dinnanzi a quella reazione barcollò leggermente, dovette mantenersi al mobile della cucina per darsi di nuovo equilibrio.

-'impara ad amare i tuoi figli come ami quella ..'-si bloccò Giada per poi riprendere -'che per me resta una poco di buono'-

A queste parole si recò in bagno per darsi una sistemata e andare poi nella camera dei figli che intanto si erano svegliati.

La prima a notare gli occhi lucidi di Giada, fu proprio Gioia.

-'mami pecchè piangi?'- chiese la piccola lasciandole un bacio sulla guancia mentre Piero le guardava perso nei suoi pensieri

-'mamma ha solo un pò di mal di testa'- mentì la mamma mentre sistemava anche Gaetano del sediolone e recuperava Celeste per la sua poppata mattutina.

Piero ammette l'esistenza di Cristina pur di difenderla, ciò nonostante Piero chiede a Giada di aiutarlo con i figli ma lei rifiuta.

Grazie per le letture, le stelline e i commenti che prometto di rispondere stasera.

Un abbraccio

1.Sono qui, vivimi - (sequel E Sei Splendida)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora