Capitolo 143

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Quel week end fu tutto amore e coccole per Piero e Giada.

Nonostante l'uscita infelice fatta dal tenore al suo ritorno , avevano ritrovato  la sintonia che aveva da sempre caratterizzato il loro rapporto; nonostante i bimbi richiedevano la costante attenzione dei genitori, riuscivano a ritagliarsi i momenti per coccolarsi e amarsi.

Giada desiderava Piero , desiderava recuperare i due mesi di astinenza, desiderava amare il marito, desiderava essere amata da lui, desiderava riempirsi di lui. E per Piero non era tanto diverso. Giada sapeva amarlo come nessun 'altra donna lo aveva mai amato. Sapeva i suoi punti deboli, sapeva come e dove toccarlo, sapeva cosa gli piaceva, sapeva farlo sentire uomo, farlo sentire desiderato, semplicemente amato.

Il lunedì mattina, Piero si svegliò all'alba desideroso di amare la moglie prima di ritornare a Bologna.

Giada dormiva con la testa appoggiata sul suo petto quando il marito lasciò vagare una sua mano fino al sedere della donna accarezzandolo sensualmente.

Un mugugno fu tutto ciò che ottenne dalla moglie.

Imperterrito continuò in quei palpeggi mentre con l'altra mano accarezzava i seni tentando di rendere più chiaro il suo desiderio. Giada sorrise nel sonno.

-'quindi sei sveglia, furbona?'- la canzonò il marito con voce roca

-'Piè continua'- lo incentivò la moglie allargando le gambe

-'non ancora amore mio'- la frenò il marito dedicando le carezze più sensuale ad ogni centimetro del corpo di sua moglie: dai seni al monte di Venere, baciò con venerazione ogni lembo di quella pelle profumata e diafana.

Attenzioni che provocarono i gemiti più profondi di Giada

-'musica sei  per le mie orecchie'- disse Piero beandosi di quei suoni intanto che mordicchiava l'interno cosce della moglie.

Apprezzando quell'audacia del marito, Giada spostò le sue mani sulla nuca di Piero per accarezzargli i capelli prima , per indicargli di andare affondo dopo.

 Con un sorriso malizioso , il tenore comprese il desiderio della moglie e riservò un trattamento di lingua completo all'intimità di Giada. Un trattamento talmente gradito dalla donna che si lasciò andare ad un gemito strozzato di piacere.

-'zittisciti, Già'- la richiamò il marito alzando il viso dalle gambe della moglie -'non voglio che i bimbi si sveglino perchè con te ho solo iniziato'- la minacciò Piero mentre si avvicinava a Giada e la baciava facendole assaggiare i suoi umori.

Giada avrebbe continuato molto volentieri a godere di quella sensuale tortura ma decise di ricompensare il marito per quel risveglio ormonale da Oscar.

Spinse Piero facendolo ricadere sul suo lato del letto , tolse definitivamente pantalone e slip suo e quello di Piero mettendosi a cavalcioni su di lui.

-'temeraria Signora Barone'- notò il marito mentre arpionava le mani sui fianchi della sua donna che iniziò a muoversi su di lui con una lentezza estenuante.

Sapeva che quella posizione  piaceva a Piero perchè gli permettevano di godere della migliore visuale circa il corpo di sua moglie, così come sapeva che quel movimento piaceva al marito perchè era un crescendo di piacere, consapevole di questo ne approfittò spudoratamente e Piero lo intuì

-'hai deciso di farmi impazzire?!'- chiese retorico

-'ho deciso di amarti come piace a te'- rispose saputella la donna intensificando il movimento basculante

-'Non resisto più'- furono le ultime parole del tenore con il quale avvisava la moglie del suo arrivo.

Stanchi ma appagati, si ritrovarono nudi in un groviglio di braccia e gambe.

-'tutto questo mi mancherà'- esordì Giada spezzando quel silenzio di abbracci e carezze

-'a chi lo dici nicuzza mia?!'- rispose malinconico Piero -'a Bologna sono circondato da coppiette  innamorate e felici tra Gna e Milena e Franz con Ila'- disse sospirando e stringendo ancora di più la presa su sua moglie.

-'mi fa piacere che le cose tra di loro vadano bene'- cambiò argomento la donna per alleggerire quel magone che sentiva sul cuore sapendo Piero lontano da lei.

-'Eh si, li dovresti vedere a quei due scambiarsi notizie e paure sulle nozze'- rise Piero ricordando le chiacchierate tra uomini che facevano dopo il lavoro.

-'hanno già una data?'- chiese la moglie mentre rilasciava rilassanti grattini sul petto del marito 

-'Ignazio il 4 luglio , invece Franz non ha ancora deciso anche se so che sono orientati anche loro per settembre.'- rispose Piero godendosi quelle coccole

-'come noi'- rispose Giada ricordando il giorno in cui si unì al tenore.

-'Ho lasciato Ignazio impanicato a organizzare la dichiarazione'- confessò il tenore lasciandosi andare ad una leggere risata

-'sarà di sicuro qualcosa di tenero, conoscendo Ignazio'- si lasciò sfuggire Giada mentre si accoccolava sul marito che , avendo notato questa frase, si rattristì visibilmente.

-'anche tu ne meritavi una romanticissima'- disse Piero ricordando che lui non fece alcuna dichiarazione a Giada, le chiese semplicemente di sposarlo dopo l'ecografia di Gaetano-'mi spiace'

-'non devi scusarti di nulla. La dichiarazione la fece Gaetano con il suo cuoricino meraviglioso'- ricordò Giada sorridendo -'la dichiarazione me l'hai fatta ogni giorno amandomi smisuratamente. La dichiarazione me la fai ogni volta che ci amiamo come se fosse la prima volta mettendoci amore, passione, devozione'- concluse Giada mettendosi su per guardare Piero negli occhi.

Il tenore, emozionato, la strinse a se quasi a volersi fondere con lei in un unico corpo.

-'quando torni?'- chiese Giada mentre si godeva la stretta del marito

-'non lo so, ci sono un bel pò di impegni che ci aspettano'- rispose vago Piero

-'tipo?'- cercò di capirci la moglie

-'abbiamo un'intervista ad RTL, una serata da Bruno Vespa e due ospitate, una a 'Domenica Live' e un'altra in un programma nuovo. In tutto questo dobbiamo scegliere gli inediti per il nuovo cd e registrarli'- spiegò certosino Piero concludendo con uno sbuffo che non sfuggì a Giada.

-'noi ti aspettiamo sempre, anche solo per un pranzo'- disse la donna con voce incerta palesando il desiderio di riaverlo al più presto a casa.

-'lo so amore mio, lo so'- confermò Piero stringendola a se -'io scenderò ogni qualvolta avrò anche solo mezza giornata libera'- promise il tenore mentre cullava la moglie quasi come a volerla rassicurare.

La tregua è FINALMENTE tornata a casa Barone. Quanto durerà,visti sopratutto i tanti impegni del gruppo?

Intanto Ignazio sta preparando la sua dichiarazione a Milena, quale sorpresa preparerà il marsalese alla bella veterinaria?

Vi auguro in anticipo una Santa Pasqua e una Felice Pasquetta.

Grazie di tutto. Un abbraccio


1.Sono qui, vivimi - (sequel E Sei Splendida)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora