La cena fu abbastanza piacevole: Giada fece assaggiare a Gaetano per la prima volta alcune pietanze provocandone le smorfiette più simpatiche mentre Gioia non si staccò un attimo da Franz.
Beatrice invece tentò più volte di andare a genio al piccolo Gaetano prima e a Gioia poi ma con nessuno dei due fece breccia.
''Devono conoscerti'', li giustificò Giada quando Gioia fece cenno di piangere all'ennesima intrusione di Bea tra la piccina e Franz.
Solo Piero sembrava essere in forte disagio: infastidito dall'insistenza di Beatrice nell'avvicinarsi ai figli, disgustato dal modo in cui questa accarezzava e lasciava piccoli baci sul viso del fratello, teso nel pensare la moglie così vicina a lei, arrabbiato con se stesso per essersi messo in quel gran casino.
-'a Gioia piace il dialetto vostro'- disse Giada mentre imboccava il figlio
-'Sta picciridda capiu già tutti cosi' - disse lo zio mentre le tirava le guanciotte rosse
-'papi mi impalla il sicigliano'- rispose la bimba
-'si amore mio'- si limitò a rispondere Piero accarezzandole la testolina
-'potresti insegnarlo anche a me Piero'- si intromise Beatrice guardandolo con occhi languidi.
Sguardo che non sfuggì a Giada.
-'Potrebbe insegnartelo Franz. Anche lui è siciliano' - rispose beffarda lei mentre ripuliva il musetto sporco di Gaetano per farlo poi bere.
Piero guardò Giada con un certo ghigno di soddisfazione. Vedere la moglie gelosa marcare il territorio lo rendeva felice, lo eccitava.
Francesco invece si imbarazzò all'inverosimile. Ricordava che la ragazza non sopportasse il fratello e per quanto gli potesse far piacere che si impegnasse ad andare d'accordo con lui, non gli era piaciuta quell'uscita.
-'ci piansu io a ttia '- si limitò a dirle Franz sviando il discorso appuntandosi di parlarne poi con Beatrice.
Dopo cena, Giada si propose di sistemare la cucina ma Franz la obbligò a starsene tranquilla in salotto con Piero e con i figli e chiese a Beatrice di dargli una mano.
Lei accettò malvolentieri. Avrebbe voluto restare in salotto con il tenore.
In cucina fu Franz a prendere la parola.
-'tutto bene?' - chiese per tastare il terreno
Beatrice rispose con un mugugno. Infastidito da tale reazione svuotò il sacco.
-'Mi fa piacere che tu ti stia aprendo con la mia famiglia ma mio fratello è sposato'- disse secco lui facendo ben capire dove voleva andare a parare
-'e allora?'- rispose con tono indifferente mentre caricava la lavastoviglie
-'e allora evita sguardi languidi e proposte stupide. Tu sei la mia ragazza e lui ha una moglie.' -chiarì ancora lui
-'lo so perfettamente, volevo solo mostrarmi gentile e far cambiare idea su di me'- rispose lei guardando Franz accigliata
-'e di questo ne sono felice ma non voglio problemi con mia cognata.'
-'non è un problema mio se tuo fratello fa il cascamorto con mezzo mondo'- attaccò Beatrice per denigrare Piero
-'cosa fa o non fa mio fratello sono affari suoi. Tu con lui non devi provarci chiaro?'- alzò il tono Franz.
Sembrava proprio che Beatrice non capisse che la frase detta a cena sembrava un modo spudorato per provarci con il fratello sotto gli occhi suoi e della moglie.
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1.Sono qui, vivimi - (sequel E Sei Splendida)
RomancePrima Parte di un lungo sequel Una famiglia che ama e dalla quale è amato, una carriera che va a gonfie vele, degli amici su cui poter contare sempre...una vita perfetta. Ma la perfezione non esiste!