Erano passati ormai cinque giorni da quella chiamata: cinque giorni di chiamate unicamente per i bambini. Nonostante Giada istruisse la figlia a staccare direttamente dopo aver parlato con Piero, nonostante Piero non chiedesse mai di Giada; Gioia puntualmente, alla fine di ogni chiamata portava il cellulare a Giada per farla parlare con Piero e puntualmente la loro conversazione si riduceva ad uno sterile ''ciao''.
Mai un ''come stai'', mai un ''mi manchi'', mai un ''parliamone''. Nulla.
Addirittura quella che doveva essere l'ultima settimana a Bologna di Piero si tradusse in un soggiorno a tempo indeterminato.
Il tenore desiderava riabbracciare i figli, rivedere la moglie e ritornare a casa ma ogni qualvolta che provava a prenotare il biglietto del ritorno si stampava davanti agli occhi l'immagine di Giada e Stefano abbracciati e così annullava il carrello e si convinceva sempre più di non voler, per il momento, tornare a Napoli.
Giada intanto, sotto precise istruzioni di Piero, aveva fatto riprendere le lezioni di piano a Gioia; inoltre sapeva l'evolversi della denuncia dai legali di Piero che, sotto richiesta dello stesso tenore, la tenevano costantemente aggiornata sullo sviluppo della faccenda. Intanto sui social erano quasi sparite le foto scandalose e i programmi in tv avevano accantonato quel tradimento come l'ennesimo matrimonio vip fallito.
I genitori di Piero non avevano mai fatto passare un giorno senza chiamare la nuora per sapere come stava lei, come crescevano i bambini, per scusarsi del figlio e della sua acuta gelosia che lo aveva letteralmente accecato. Lo stesso Franz si faceva sentire più volte al giorno pur di colmare il vuoto che Piero aveva lasciato a Napoli.
Un vuoto che però poteva colmare solo il tenore occhialuto.
Un pomeriggio , mentre Gioia era impegnata nella sua lezione di piano, Giada era in salotto con Gaetano che ascoltava i racconti della sua fidata amica Mary quando si alzò dal divano correndo per andare in bagno e vomitare, ancora.
Mary la seguì e ferma sull'uscio della porta, osservava l'amica sciacquarsi la bocca
-'ancora queste nausee?'- chiese assottigliando lo sguardo mentre un pensiero le si faceva strada nella testa
Giada semplicemente annuì.
-'Già tu e Piero avete sempre usato precauzioni?'- domandò diretta l'amica dando voce ai suoi pensieri
La donna alzò lo sguardo dal lavabo e fissò i suoi occhi lucidi in quelli guardinghi dell'amica
-'non è possibile!'- trovò la forza di dire Giada
-'Piccirè non devo dirti io come nascono i bambini'- la canzonò l'amica mentre le si avvicinava per abbracciarla.
Poco dopo Mary scese per recarsi in farmacia e acquistare dei test di gravidanza. Non era opportuno far uscire Giada perchè stava male, era debole e oltretutto c'erano ancora alcuni giornalisti appostati sotto casa sua.
Mentre osservava quei simboli sugli stick , le squillò il telefono.Era Eleonora e la sua chiamata quotidiana
''picciridda come stai?''- chiese come di consueto
''non saprei''- rispose Giada scombussolata mentre rigirava tra le mani i due test di gravidanza fatti pochi minuti prima.
''porta pazienza nicuzza mia, non so cosa gli prende. Non so cosa gli passa per la testa''- ammise sconsolata la suocera.
''ora come ora non mi interessa capire i suoi pensieri.Ho altre priorità''-continuò risoluta Giada provocando smarrimento in Eleonora che non riconosceva in quella freddezza la nuora
''Giada la tua priorità è salvare il tuo matrimonio''
''la mia priorità è crescere quanto più serenamente possibile i miei tre figli''- rispose a tono
''tre?''- chiese sempre più confusa la donna
''sono incinta e non ho intenzione di perderlo di nuovo''- palesò Giada con un nodo alla gola
''Piero lo sa?''-chiese emozionata la nonna pensando che l'arrivo di questo bimbo potesse risolvere questa faccenda una volta e per tutte.
''ora l'ho scoperto e comunque non cambia nulla. Piero la sua scelta l'ha fatta. Ora faccio la mia''-e dopo poche altre battute si salutarono
Mary si avvicinò cauta a Giada accarezzandole la testa
-'questo bambino cambia tutto lo sai'- tentò di farla riflettere
-'questo bambino non cambia la fiducia che mio marito non ha avuto in me'- rispose Giada sedendosi sul divano e accarezzando il ventre ancora piatto che custodiva già un dono prezioso.
Avevano così tanto desiderato un altro bambino e ora che c'era non potevano gioire insieme.
-'pensaci bene Già'- invitò l'amica
-'c'ho pensato mentre in bagno aspettavo i risultati. Ho amato e amo Piero dalla prima volta che ci siamo scontrati. Per lui ho rinunciato al mio lavoro, ho perdonato il suo bacio con Beatrice e ancor prima quella notte con quella sconosciuta, ho accettato le sue infinite partenze e la sua incolmabile lontananza, ho voltato pagina quando mi ha lasciata da sola con Gioia malata e Gaetano a casa senza nessuno dei due genitori.Doveva fidarsi di me, solo questo chiedevo e non lo ha fatto. Ha creduto a delle stupide foto,mi ha chiamata nei modi peggiori che una donna possa essere chiamata, mi ha definito una pessima madre.'-vomitò d'un fiato Giada fissando i suoi occhioni rossi in quelli lucidi di Mary-'c'ho pensato bene. Piero resta il papà dei miei figli, null'altro. Per ora'.
Piero, ignaro di tutto, trascorse la giornata a casa di Francesco giocando alla x-box mentre Francesco era uscito a cena fuori con Ilaria.
In quei giorni così burrascosi, lei gli era stata sempre accanto. Lo aveva ascoltato, sostenuto, consigliato, semplicemente amato. Quella sera Ilaria lo invitò a casa sua:era inutile negarlo, si desideravano. Francesco accettò consapevole dell'attrazione che li legava.
Inviò un messaggio a Piero comunicandogli che avrebbe dormito da Ilaria.
Piero rispose con un semplice ''fate attenzione'', sorridendo nel sapere che Francesco avesse trovato finalmente la donna adatta a lui. Aveva avuto ragione Giada, fin dall'inizio.
E fu così che il pensiero del tenore cadde su sua moglie. Si chiese cosa stesse facendo in quel momento, rammentò i bei momenti vissuti insieme e inevitabilmente si ricordò di quel bacio.
In quel momento venne destato da una notifica, pensò che fosse qualche battuta del fratello e invece era Giada che aveva deciso di comunicare a Piero il suo stato interessante.
''sono incinta ma non ho bisogno di te''
Svelato il (non tanto) mistero dei malesseri di Giadina!
Cosa farà Piero? Cosa cosa significano le parole che Giada ha detto all'amica?E soprattutto speriamo che non perdano anche questo bimbo.
Grazie .. grazie.. grazie..
Un abbraccio
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1.Sono qui, vivimi - (sequel E Sei Splendida)
RomansaPrima Parte di un lungo sequel Una famiglia che ama e dalla quale è amato, una carriera che va a gonfie vele, degli amici su cui poter contare sempre...una vita perfetta. Ma la perfezione non esiste!