Capitolo 124

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-'sai che non amo le luci della ribalta, soprattutto ora'- rispose con voce seria facendo bloccare ogni muscolo di Piero, compreso il cuore che perse svariati battiti pensando di aver fatto una minchiata  -' ma è stato meraviglioso ciò che hai fatto, mi è piaciuto tantissimo e mi hai reso ancora più orgogliosa di te'- concluse sorridendo permettendo al marito di riprendere le amorevoli carezze lungo la sua schiena e di sorridere.

-'anche i bimbi erano entusiasti'- notò Piero con animo più leggero dopo la risposta di Giada

-'erano ingestibili, papi'- lo corresse la moglie -'Gioia in particolare che voleva per forza venire da te'-

-'si , ho notato. Ma poi quando Ignazio l'ha portata sul palco stava per piangere'- spiegò il tenore ridendo nel ricordare il broncio della figlia

-'ho visto il musetto imbronciato'- confermò la mamma 

-'ma è bastato prenderla in braccio, si è calmata ed ha sorriso'- concluse fiero del rapporto che aveva con Gioia

 -'tua figlia non è abituata alla popolarità'- la giustificò -' ma di te si fida, sei il suo eroe'- disse Giada dando voce ai suoi pensieri

-'tutto merito tuo amore mio che addolcisci le mie partenze, la mia distanza, le mie assenze'- 

-'merito anche tuo che sai comunque  essere presente durante i tuoi viaggi e sopratutto sai recuperare quando torni dando valore ad ogni singolo momento trascorso insieme'

-'ti amo, Giada'- le disse solenne il tenore aspettandosi una risposta che però non arrivò.

Piero si rese conto che Giada era entrata in un mondo tutto suo spostandosi addirittura  dall'abbraccio con suo marito mentre dedicava svariate carezze al pancione, come per rilassarsi.

Il narese osservò in silenzio la scena, quando all'improvviso venne destato da una domanda.

-'perchè era  qui?'- chiese con voce flebile la donna guardandolo negli occhi -'cosa vuole ancora da noi?'

-'era qui per un'intervista'- rispose Piero lasciandole un bacio sulle mani come segno di venerazione mentre accantonava la delusione per il suo 'ti amo' che non aveva ricevuto alcuna risposta.

-'non è vero, Piè. E' qui per te'- ribattè Giada riabbassando gli occhi mentre una lacrima ribelle cadde dai suoi occhi finendo sulle mani di Piero

-'non mi interessa di lei, ne del perchè è qui.'- replicò il tenore spaventato dalle parole di sua moglie

Ancora ricordava tutte le sue insicurezze e temeva in una ricaduta.

-'quando hai saputo di Beatrice?'- chiese ancora lei ostinandosi a non lasciar perdere quell'argomento che invece Piero voleva accantonare.

-'prima del concerto, ci ha avvisato Barbara. Ho cercato di oppormi quando ho saputo chi era la giornalista ma ormai gli accordi erano stati già presi. Non doveva esserci lei ma sembra che il suo collega abbia avuto un imprevisto all'ultimo minuto ed è stata mandata lei ad intervistarci'- spiegò il tenore riportando le parole che gli avevano riferito intanto che tirava dolcemente Giada a se per riabbracciarla.

Aveva bisogno di sentirla accanto, di sentire il suo calore, il suo respiro, il battito del suo cuore.

-'guarda un pò che coincidenza'- rispose sarcastica la moglie 

-'resta la denuncia su di lei anche se in campo lavorativo..'- chiarì Piero 

-'non può valere'- concluse Giada interrompendolo -'me lo detto Barbara'- spiegò dinnanzi allo sguardo curioso del marito -'quindi domani se ne va? Non resta qui con noi?'- chiese ancora la donna 

1.Sono qui, vivimi - (sequel E Sei Splendida)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora