Imbarazzata, Ilaria entrò in casa con in mano un vassoio di zuccherini montanari.
-'Non dovevi disturbarti'- la richiamò con dolcezza Giada vedendola arrivare in cucina
-'un piccolo segno per ringraziarvi dell'invito'- si giustificò la ragazza prima di venir travolta da Gioia
-'Lalia vieni a giocae co me'- la invitò la piccola di casa trascinandola nel salotto dove si dilettava a preparare caffè per interi eserciti.
Ilaria si sciolse piano con Gioia mentre Francesco continuava a giocare con il figlioccio e le sue macchinine intanto che Piero aiutava Giada a completare i preparativi della cena.
La cena fu pronta dopo pochi minuti e si svolse in un clima sereno.
Giada raccontò delle sue origini napoletane mentre Ilaria rivelò di essere stata una sola volta a Napoli per un corso di formazione e di essere rimasta incantata da quella città che però non aveva avuto la possibilità di visitare.
-'potresti venire questa estate, te ne innamorerai'- la invitò Giada con un sorriso a trentadue denti
-'anche la Sicilia è bedda'- si intromise Piero fiero delle sue origini
-'magari verrò a visitare anche la Sicilia'- si propose Ilaria con animo leggero ammirando Giada e Piero, la complicità che traspariva dai loro gesti, l'amore che si leggeva nei loro occhi.
I due sposi annuirono mentre Francesco continuava a dedicarsi al figlioccio cercando di nascondere l'interesse per quella sconosciuta. Interesse che Franz non capiva da dove veniva fuori .
I bambini ormai giocavano con Ilaria senza imbarazzo sotto lo sguardo divertito di Piero, felice di Giada e affascinato di Francesco.
Intanto che la cena proseguiva Ilaria ammise di essere fan de Il Volo ma di non essere mai riuscita ad andare ad un loro concerto.
-'potresti venire quando lo faranno qui a Bologna'- azzardò Francesco senza pensarci attirando su di se sei paia di occhi
-'mi farebbe molto piacere, saresti mia ospite'- marcò Piero sorridendo
-'ne sarei felicissima'- disse Ilaria con cuore colmo di gioia per quell'invito.
Mentre stavano in salotto per consumare il dolce, Franz ricevette una telefonata che lo fece allontanare qualche minuto dalla compagnia.
Non fu difficile per Piero e Giada intuire chi avesse avuto quel tempismo perfetto e fecero in modo quindi di non prestare particolare attenzione a quella piccola e insignificante interruzione.
Giada e Piero stavano raccontando alcune delle marachelle che combinavano i figli quando Francesco tornò in salotto con il volto stravolto. Tutti notarono quel repentino cambiamento d'umore, non sfuggì a nessuno, neppure a Ilaria che in quel momento si sentì decisamente di troppo tant'è che accennò a congedarsi.
-'Si è fatto tardi, io andrei'- disse la ragazza con il viso coperto da un sottile velo di dispiacere.
Stare con quella famiglia gli piaceva tanto e avrebbe voluto prolungare il tempo con loro ancora un pò ma preferì ritirarsi vedendo Francesco così di malumore.
-'Ilaria puoi restare ancora, per noi è presto'- rispose Giada intenzionata a non farsi indirettamente rovinare la serata da Beatrice
-'non è il caso'- disse Ilaria rivolgendo un eloquente occhiata a Francesco facendo intuire che era il cambiamento dell'uomo il motivo del suo voler andare via.
Giada scambiò un furtivo sguardo con Piero affinchè anche lui insistesse con Ilaria per farla restare ancora un pò ma il marito non colse l'invito concentrato com'era a osservare il fratello cercando di capire cosa fosse mai potuto accadere.
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1.Sono qui, vivimi - (sequel E Sei Splendida)
RomancePrima Parte di un lungo sequel Una famiglia che ama e dalla quale è amato, una carriera che va a gonfie vele, degli amici su cui poter contare sempre...una vita perfetta. Ma la perfezione non esiste!