Capitolo 181

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Varcata la porta di casa, Giada si dovette scontrare con lo sguardo furioso di Piero che aveva tra le braccia Celeste, appena destata dal sonnellino.

-'si è svegliata piangendo mentre chiedeva di te'- spiegò lui accusando velatamente Giada di negligenza dei confronti della bimba.

-'ah si? eh cosa ti avrebbe detto? 'dov'è andata mamma?''- gli rispose la donna beffeggiandolo mentre si avvicinava a Piero per prendere la piccola

-'sta con me ora'- disse il tenore spostandosi per evitare che Giada prendesse la piccola

-'avvisami la prossima volta che decidi di fare il papà a tempo pieno così mi godo di più il mio tempo libero'- disse Giada girandogli le spalle e recandosi in cucina senza dare modo a Piero di ribattere e lasciandolo da solo, in preda al nervoso placato solo dalla presenza della figlia.

In cucina Giada trovò i suoceri che cucinavano la pizza insieme mentre si sorridevano lasciandosi teneri baci a stampo.

Giada si fermò ad osservarli, facevano davvero invidia quei due. Nonostante i tanti anni di matrimonio erano ancora innamorati persi l'uno dell'altra, ancora si cercavano, ancora si desideravano. Non erano mai stanchi di stare insieme, si capivano con uno sguardo, si sostenevano a vicenda, l'uno era critico nei confronti dell'altra per migliorarsi a vicenda e non per umiliare. Erano l'esempio perfetto dell'Amore:fedeltà, comprensione,fiducia, supporto, comprensione. Tutto e ancor più di tutto era racchiuso in quella coppia , esempio perfetto di matrimonio.

Ma allora, con un esempio del genere, com'era possibile che Piero avesse lasciato la moglie chiedendo addirittura il divorzio dalla made dei suoi figli?

Questa domanda cadde come un macigno sul cuore di Giada che si ritrovò ad osservare quella coppia con il volto rigato dalle lacrime.

Fu Gaetano ad accorgersi della sua presenza.

-'nicuzza mia'- disse allargando le braccia come chiaro invito a rifugiarcisi. Un invito che Giada accettò senza indugio.

-'non piangere, picciridda'- tentò di rasserenarla il narese accarezzandole la schiena

-'dove ho sbagliato?'- chiese Giada singhiozzando

-'tu non hai sbagliato , Giada'- tentò di rispondere Eleonora con un nodo alla gola -'semplicemente a volte le cose prendono una piega diversa da come dovrebbero andare'- 

Uno sfogo che alleggerì l'animo della donna.

-'tutto bene con Maurizio?'- tastò il terreno Eleonora intanto che Giada li aiutava in cucina

-'è una bella persona'- rispose sintetica

-'e poi..?'- insistette ancora

-'e poi nulla Leonò. E' interessato a me ma io non so'- replicò Giada

-'al di là di Maurizio, ti auguro di trovare la serenità che meriti'- le augurò Eleonora abbracciandola goffamente -'poi da mamma spero sempre che questa tua serenità ritorni con Piero'- si lasciò sfuggire ripensando alla gelosia del figlio e sperando che si muovesse per riconquistare Giada.

La sera cenarono a casa Barone con le pizze preparate nel tardo pomeriggio. Fu una cena fintamente serena. Giada ignorava Piero nonostante lui cercasse in tutti i modi di interagire con lei tirando in ballo l'unico argomento in comune con lei:i figli!

Il giorno dopo Maurizio fu impegnato tutto il giorno a scuola e non ebbe modo di vedere Giada se non la sera, quando andò a casa Barone per recuperare il fratello che aveva cenato con loro.

In quell'occasione Giada annunciò il suo ritorno a Napoli cogliendo Piero e Maurizio alla sprovvista.

Nessuno dei due nascose il dispiacere per questa notizia.

-'io ho ancora due giorni liberi'- comunicò il tenore -'e voglio passarli con i bambini'

-'ho già prenotato i biglietti aerei'- rispose stizzita la donna , infastidita da Piero .

-'li rifai, li pago io'- impose autoritario lui.

-'io non rifaccio nulla, domani partiamo.E' deciso'-

-'sono pure figli miei, non decidi solo tu'- la rimproverò il tenore zittendola davanti a tutti, Maurizio compreso

-'la custodia è stata affidata a me, decido io quando tornare a casa'- riprese ad attaccare la donna alzandosi dal divano nervosa

-'Calmatevi tutti e due e cercate di comportarvi da persone mature per il bene dei picciriddi'- li richiamò Gaetano intanto che Mariagrazia con Ilaria e Paolo portavano via i bimbi.

-'voglio stare ancora con i bambini perchè poi parto per il tour e non so quando potrò vederli di nuovo'- spiegò Piero respirando con affanno

-'Celeste ha la visita dal pediatra dopodomani, non posso rimandarla'- specificò Giada dal canto suo

Entrambi avevano ragion da vendere ma entrambi usavano la loro ragione per ferire l'altro e non per il bene dei figli.

-'potresti andare a Napoli con loro' - propose Eleonora beccandosi una furiosa occhiataccia da parte di Giada

-'per me va bene'- acconsentì il tenore

Giada avrebbe voluto dire di non voler Piero con lei, avrebbe voluto consigliargli di tornarsene dalla sua amata, avrebbe voluto riempirgli la faccia di sberle ricordandogli di fare sempre il papà e non solo quando gli faceva comodo ma alla fine sbuffò e uscì fuori alla terrazza seguita da Maurizio e lasciando in salotto un Piero soddisfatto.

-'la segue come un cagnolino'- fece notare il tenore sbuffando

-'lasciali perdere e a Napoli comportati bene'- si raccomandò il papà con cipiglio serio

In giardino Giada camminava furiosamente per sbollire la rabbia.

-'mi spiace che te ne vai'- spezzò il silenzio Maurizio

-'non posso fare altrimenti'- rispose Giada fermando quella camminata ossessiva compulsiva

-'lo so ma mi farebbe piacere sentirti di tanto in tanto'- confessò imbarazzato l'uomo

Giada sorrise intenerita a quella scena

-'ei prof cosa fa? Si imbarazza?'- lo prese in giro avvicinandosi a Maurizio e lasciandogli una carezza sulle spalle provocando una sincera risata nel professore.

-'non hai pero risposto'-

-'non mi sembra di aver sentito nessuno domanda'- lo beffeggiò lei

-'era implicita ma c'era'- spiegò saputello

-'farebbe piacere anche a me'- rispose lei facendo nascere un meraviglioso sorriso sul viso dell'uomo -'e poi ho ancora una cena in sospeso'- ricordò lei incoraggiata da quel senso di benessere che Maurizio le donava con la sua sola presenza.

Si salutarono con un goffo ma desiderato abbraccio per poi scambiarsi i numeri di telefono con la promessa di risentirsi.

Piero intanto si godeva la sua personale vittoria: Giada si sarebbe allontanata da Maurizio mentre lui avrebbe trascorso i prossimi due giorni con lei e soprattutto con i figli.

Quella sera chiamò Cristina per aggiornarla sui suoi programmi futuri, la donna non nascose un certo malcontento.

''mi manchi , Piè''- confessò al telefono con voce incrinata

''anche tu amore mio ma ho bisogno di trascorrere questi ultimi giorni con  i bambini, poi ci sarà il tour e non li vedrò per mesi interi''- spiegò il tenore -''tu invece potrai seguirmi durante alcune tappe del tour e staremo quindi insieme''

Poche altre battute e staccarono la conversazione.

Riuscirà Piero a comportarsi bene a Napoli? 

Giada sentirà davvero Maurizio oppure con una scusa lo eviterà? 

Infine Eleonora ci ha visto bene con la gelosia del figlio oppure ha ragione Gaetano quando dice che per Piero è solo possessione e non è amore?

GRAZIE sempre..di tutto!

Un abbraccio

1.Sono qui, vivimi - (sequel E Sei Splendida)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora