Prima Parte di un lungo sequel
Una famiglia che ama e dalla quale è amato, una carriera che va a gonfie vele, degli amici su cui poter contare sempre...una vita perfetta. Ma la perfezione non esiste!
Il giorno dopo la nascita di Celeste e in comune accordo con Giada, Piero annunciò al mondo intero la nascita della sua terzogenita pubblicando una tenera foto delle loro mani.
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Ti abbiamo desiderata da sempre e amata da subito:
BENVENUTA CELESTE!
Sei la felicità di mamma Giada, papà Piero, Gioia e Gaetano.
A te che sei frutto dell'Amore, buona vita principessina.
Un messaggio semplice che sapeva di amore.
Un messaggio che venne pubblicato sui profili social del tenore e che in brevissimo tempo venne condiviso da decine e decine da #ilvolovers di tutto il mondo. Un messaggio accompagnato da centinaia di commenti di auguri al papà per la nuova nascita, di complimenti per la mamma e per la piccola. Un messaggio condiviso anche sulla pagina ufficiale de Il Volo aggiungendo la richiesta di privacy per Piero, la moglie e i figli.
Nei giorni successivi , Celeste venne fatta stare accanto alla mamma affinchè potesse provvedere alle poppate della bimba. A sua volta, Giada venne assistita da Rachele poichè doveva ancora scontare i dolorosissimi postumi del parto.
Intanto Piero faceva la spola tra casa e ospedale portando cambiate pulite, saluti di tutti, e svariati disegni di Gioia e Gaetano che sentivano terribilmente la mancanza della mamma ed erano curiosi di conoscere la sorellina.
Tre giorni dopo la nascita di Celeste, mamma e figlia vennero finalmente dimesse.
I parenti di Celeste avrebbero voluto festeggiare il suo arrivo a casa ma decisero di rinviare la festicciola: era stato un parto particolarmente difficile e Giada ancora doveva riprendersi, camminava con difficoltà, era ancora piuttosto debole e tutta dolorante; ciò nonostante non si tirò indietro dalle coccole dei figli che ammirati osservavano la sorella così piccina nella sua navicella grigia, la stessa usata per Gioia e per Gaetano.
-'mia, etta è mia'- notò Gaetano riconoscendola
-'era anche mia'- sottolineò precisina Gioia fissando il contenuto di quella navicella
-'ed ora è anche di Celeste'- chiarì Giada con dolcezza –'così la vostra sorellina vi sentirà più vicini'
-'iccoa'-disse il maschietto indicando Celeste ma senza toccarla
-'si , è piccola e delicata e ha bisogno della vostra protezione per crescere grande e forte'- rispose Piero osservando con attenzione in che modo i figli guardavano la nuova arrivata a casa Barone.
-'E' meravigliosa, Giada. Hai fatto un altro capolavoro'- si complimentò Francesco sorridendo come un ebete mentre si riempiva gli occhi di venerazione sulla sua nipotina
