1.Sono qui, vivimi - (sequel E Sei Splendida)

Capitolo 65

E fu su quell'ultima parte della frase che un velo spesso di preoccupazione cadde su Giada e su Franz: per quanto Piero avesse detto chiaramente di amare e desiderare solo Giada risultava però facile alle tentazioni e per quanto Beatrice avesse rincuorato Franz dicendogli che non desiderava nessun uomo se non lui era sempre pronta a stuzzicare Piero.

Salutarono velocemente Gioia e altrettanto velocemente pagarono i due caffè per poi salire nella macchina di Francesco e raggiungere casa Barone.

Durante il breve viaggio nessuno dei due proferì parola ma entrambi avevano la stessa paura e la stessa speranza: entrambi temevano di trovarli in situazioni fedifraghe ed entrambi speravano di sbagliarsi.

Giunti a casa, salirono le scali senza rendersi davvero conto di cosa stessero facendo tanta era l'ansia. 

Francesco, munito di chiavi, spalancò la porta di casa e non trovando nessuno in salotto si precipitò, seguito da Giada, in giro per casa alla ricerca di Beatrice e del fratello.

In cucina trovarono Eleonora con il piccolo Gaetano, Gioia e Mariagrazia, a loro rivolsero un veloce saluto per poi continuare la ricerca che terminò nella sua camera da letto.

Lì vi trovarono Piero in piedi accanto alla finestra, Beatrice seduta sul bordo del letto e Gaetano accanto alla porta.

-'Amore mio'- salutò Piero affettuoso vedendo comparire Giada dietro Franz

-'cosa state facendo?'- chiese senza mezzi termini lei alternando lo sguardo tra il marito e Beatrice

Il tenore intuì i pensieri che stavano vagando nella testolina della moglie e per quanto quella mancanza di fiducia lo ferisse, capì che non doveva prendersela ma piuttosto impegnarsi a riacquistarla.

-'parlando'- rispose Gaetano abbozzando un mezzo sorriso al figlio e alla nuora

-'di cosa?'-chiese Franz restando fermo sull'uscio della porta.

-'stiamo chiarendo'-intervenne sintetico Piero mentre si avvicinava alla moglie per abbracciarla.

Un abbraccio che Giada non ricambiò,la presenza di Beatrice l'agitava troppo per potersi beare di quel contatto.

Gaetano si rese conto del disagio di Francesco e della tensione di Giada e preferì chiarire.

-'sono stato io a chiedere di parlare,non voglio scegliere tra i miei due figli '-spiegò l'uomo mentre alternava lo sguardo tra Francesco e Giada.-' sia Piero che Francesco hanno scelto le loro compagne e per quanto possano essere scelte piuttosto discutibili '-palesò Gaetano con questa frase il suo disappunto per l'atteggiamento di Beatrice -'ormai le cose così stanno. Ora bisogna trovare un punto di incontro per la serenità della famiglia,per il bene mio e di mia moglie che per i nostri figli abbiamo sacrificato una vita intera'-continuò l'uomo con voce ferma.-'siete tutti adulti,e pretendo da voi un comportamento adeguato.Parlatevi,chiaritevi e uscite da questa stanza solo quando avrete trovato un punto di incontro per il bene di tutti.'- concluse Gaetano restando immobile a scrutare lo sguardo dei figli e delle nuore.

-'sarò chiara come lo sono stata con Francesco '-prese la parola Giada -'questa donna deve stare lontana da mio marito e dai miei figli '-disse mentre si stringeva a Piero-'l'accetto solo per rispetto a voi '-continuò guardando Gaetano -'ma deve stare lontana da noi '

-'io amo Beatrice e spero possa essere accettata da tutti. Non voglio scegliere tra lei e la mia famiglia '-confessò il primogenito guardando con tenerezza Giada.

Percepiva lo smisurato affetto che Giada provava per lui e conosceva perfettamente cosa provava quella donna in quel momento quindi,nonostante non riuscisse ad accettare Beatrice, le era comunque grato per il suo tentativo.

-'nissuno scegli cca'-spiegò ancora una volta Gaetano-'tutti dobbiamo fare la nostra parte'- disse sicuro di se guardando insistentemente Beatrice che a quanto pareva sembrava non interessarsi molto di appianare i problemi che lei stessa aveva causato. 

Giada sbuffò sonoramente richiamando su di se quattro paia di occhi scuri

-'come diavolo fai a non capire la preziosa opportunità che questa famiglia ti sta concedendo? Come diavolo fai a non vedere che il ragazzo che dici di amare si sta mettendo contro i genitori pur di averti nella sua vita? come diavolo fai a non cedere davanti ad un padre che si sta umiliando accettando la tua strafottenza pur di non perdere il figlio?'- sbottò Giada diretto come un treno ad alta velocità agitandosi non poco tra le braccia di Piero che ancora tentava di tenerla ferma per evitare di peggiorare la situazione.

Francesco fu l'unico a reagire davanti a quello sfogo improvviso e comunque comprensibile. Lui sapeva perfettamente che tutti la pensavano come lei ma nessuno aveva il coraggio di essere così schietto.

-'Bea dì qualcosa, ti prego'- chiese implorante Francesco sedendosi accanto alla sua donna e prendendole le mani

-'mi spiace love, prometto di comportarmi meglio'- disse la donna guardando le sue mani intrecciate con quelle di Francesco

Giada si rivolse verso Piero incredula e sconcertata.

A causa sua si stavano sfasciando due famiglie e quella se ne usciva con quelle misere parole. Non un 'scusa', ne un 'mi dispiace'. Nulla.

Piero capì perfettamente i pensieri di sua moglie, alzò le spalle come segno di resa e la strinse ancora di più a se.

Francesco invece abbracciò la sua ragazza  felice di quel suo impegno nonostante ci fosse una piccola ma insistente parte di lui che sapeva con certezza che Beatrice avrebbe comunque portato altri problemi in famiglia. Ma voleva fidarsi, voleva darle un 'altra opportunità perchè senza di lei non riusciva proprio ad immaginarsi.

Gaetano, turbato, pensieroso, deluso, si fece bastare quella frase convinto di non riuscire ad ottenere null'altro da parte di quella donna.

-'Bene. CI vediamo tra un pò per il pranzo'- disse concludendo quel chiarimento svilente.

Piero portò fuori da quella stanza una Giada scalpitante.

-'ti calmi, per favore?'- le chiese con tono scocciato il marito una volta giunti in cucina dove c'erano le donne della famiglia Barone e i due piccoli

-'lo sai vero che non si impegnerà'- gli fece notare certa che lui avrebbe capito a cosa si riferisse.

-'Giada per ora va bene così'- la richiamò Gaetano mentre prendeva in braccio il nipotino per giocare un pò con lui 

Giada abbassò il capo senza proferire nulla e iniziò a preparare gli ingredienti per un dolce. Cucinare la aiutava a rilassarsi, da sempre. Gli altri si lanciarono sguardi confusi tra di loro, Piero sorrise e , indicando la porta, fece intuire di esser lasciati da soli.

Voleva calmarla ma più di tutto voleva sapere del suo incontro con il fratello.

Intanto Francesco e Beatrice, raggiunsero i genitori in salotto.

-'Noi vi vorremo parlare'- disse Franz richiamando l'attenzione di Eleonora e Gaetano.

Di cosa vorrà parlare Francesco?

Beatrice riuscirà a mantenersi lontana dai casini?

Giada fa bene a non fidarsi di Beatrice?

Grazie , semplicemente.

Un abbraccio