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Catania

L'estate ormai è arrivata. Io sono giù dalla mia migliore amica. Sono stata promossa e mamma e papà mi hanno fatto scendere giù per un mese. Questa vacanza la sognavo da tempo. Denise ha una casa qua in Sicilia. Suo padre è siciliano ma vive a Roma per lavoro. Ha una casa grandissima con la piscina. L'ho sempre desiderata una casa così. Noi abbiamo il giardino grande ma mamma e papà non hanno mai messo la piscina se non quella gonfiabile.
Stiamo prendendo il sole con un succo di frutta appoggiato al tavolino.
«anna»
«dimmi»
«marco ci provava con te?»
«macche! Quello è un bambino. E poi sai bene che al momento non mi interessa fidanzarmi. Già ho visto mia sorella combinare danni»
« è bellissima nina»
«assomiglia tanto a papà. Ha il suo stesso carattere»
« è molto chiusa in se»
« si. Non si apre facilmente. »
« si nota. Tu invece uguale a tua madre. Carattere complicato. Risponderesti ai professori se non fosse che ti blocco»
«sono urtanti! Pensano di sapere tutto loro di parlare con delle marionette. Studiate state in vacanza ma aprite i libri. Però luglio e agosto ferie libere per loro ma che vogliono.»
«anna vabbè, fai la brava che se no ti arrabbiati per niente»
«hai ragione»
«neanche io sopporto molti professori ma tanto è inutile loro hanno il coltello dalla parte del manico. »
«quella di italiano pensa che siccome sono figlia di persone famose può avere il diritto di trattarmi come vuole»
«lo so. Che vogliamo farci tesoro. Dai godiamoci questo raggi di sole che poi tra due mesi torniamo la dentro e giuro mi strappo i capelli.»
«non mi ci far pensare. Chissà Nina a Londra.»
«che ne dici se stasera la chiamiamo. Tanto lo so che senti la sua mancanza»
«siii grazie. Sono abituata ormai a dormire con lei. Quando stava male dormivo nella stanza degli ospiti e lei con mamma. Ma il letto era comunque vuoto» dico bevendo un sorso di succo. Mi guarda. Sorride e torna a prendere il sole.
«sono sicura che sarà felice con leonardo»
«anche io»
«dopo i tuoi genitori sono veramente l'amore loro»
«si guardano spesso come si guardano i miei. Non ho mai visto Nina così. Neanche con Luca. Aveva preso una cotta per lui»
«e Comunque si cuoce»
« e come se si cuoce. Tra poco torna a Roma  aragosta»
«anna aragosta figaaa»
«seeeeh!!!». Ridiamo. Ci buttiamo in piscina. L'acqua ci rinfresca un po' l'abbraccio.
«grazie di tutto. Non potevo desiderare migliore amica diversa»
«anche io. Poi mi devi insegnare come fai a recitare così bene» rido.
«ne abbiamo di tempo amica mia. »

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