Siamo Due Satelliti ❤

152.

* S.A:. Buonasera, volevo informare i gentili lettori che la FF sta prendendo il via per la fine ancora devo decidere quanti capitoli manchino ma presto anche questa FF verrà finita. Colgo un altra volta l'occasione di nuovo per ringraziare tutti. La mia FF è sempre stata alta in classifica spesso è stata 17esima altre volte 20 o 22. Sono onorata di tutte le visualizzazioni dei like e dei commenti che ogni giorno mi lasciate. Ringraziato veramente ognuna di voi. Da chi c'è dall'inizio a chi arriva solamente adesso. Baci sparsi ❤❤❤*

Quando fa così diventa insopportabile. Non riesco a gestirla. Fugge senza dire niente. Sembra una bambina quando non lo è. Lo sa bene di avere 18 anni ma non li dimostra. Quando fa ste cose però mi fa girare. Mia nonna mi vede rientrare. Mi fa segno di sedermi sul divano.
«allora? Pensate che io sono scema?»
«nonna non ti ci mettere pure tu!»
«stavate tranquilli fino a un minuti fa leonardo»
«si nonna. Abbiamo discusso»
«ma va!!! Per cosa?»
«lascia stare» mi guarda.
«forse non hai capito, dimmi il motivo. »
« è testarda»
«tu no invece vero?»
«nonna, Linda la nonna di Nina mi ha chiesto se scendevo a Napoli per il nostro anniversario. Ma io da sola non ti lascio»
«tu sei pazzo!» scatta in piedi « è appena tornata con le sue gambe perché stava facendo il tuo errore di adesso e tu vuoi ripagarla con la stessa monetta?» urla.
«nonna non urla. Non è una ripicca da sola non ci resti»
«leonardo ho 76 anni non due so badare a me stessa»
«nonna no scordatelo»
«senti pivellino non ti lascerò sbagliare di nuovo scordatelo. Se una volta hai fatto una cazzata ora non te lo permetto. »
«ha detto che non le interessa più» si mette le mani in faccia. Continuo a non capire perché si comporta in questa maniera. Nina è una ragazza normale a cui lei se affezionata ma perché mandarmi ad una festa se poi lei rimane da sola?
«tu proprio di donne non ne capisci nulla eh! Le donne dicono a tu devi fare b perché è b che voglio Leonardo. Tutto ti devo insegnare tutto. »
«non è vero !»
«si invece. Quando devi andare?»
«non devo andare. Partono tra una settimana comunque. Elodie e Lele sono tornati da poco.»
«da ieri si lo so erano alle terme per questo Nina era qua. Tu parti Comunque.»
«nonna perché?»
«vuoi davvero perdere quella meravigliosa ragazza. Tu sei testardo anche lei. Non per questo vi completate. Siete tutti e due orgogliosi. Entrambi mettere davanti la famiglia perché io sono la tua famiglia. Ma sto bene Leonardo. Sto bene. Ho 76 anni. Ho delle amiche di vicinato. Non sono sola. Non puoi restare per tutta la vita a pensare a me. Vivi cazzo!» mia nonna che usa le parolacce non è il lei. Segno che forse si sta sfogando.
«ok vivere nonna ma se...»
« ma se un corno. Io sono qua. Non muoio. Non al momento. Cavolo sto bene. Se dovessi aver bisogno di aiuto lo chiederò. Ma tu devi andare a quella festa. Sei parte integrante della famiglia Esposito Leonardo. Perché non capisci che non sei veramente più solo? Che in realtà hai trovato chi ti vuole realmente?»
«forse perché ho paura!» confesso. Sì risiede. Mi prende la mano.
«bisogna andare e oltre le paure leo. Bisogna sconfiggerle o non si va proprio da nessuna parte. »
«non voglio stare a Napoli con l'ansia.»
«starò con Daniela se ti può far star tranquillo. Però davvero devi andare Leo. Non perdete certe occasioni. Queste passano solo una volta nella vita. Una volta che me andrò. Potrai contare su loro. Su Nina che ti ama veramente tanto. Non sai quanto mi fa piacere vedervi insieme felici.» sorrido. L'abbraccio.
«grazie nonna» mi stringe.