Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4

Capitolo 621

 🔞🔞  Cerco di farle capire con lo sguardo che é esattamente quello che non voglio che faccia e lei abbassa lo sguardo,per poi rialzarlo e
sorridermi.

E: chi ha detto che mi servono parole.

Tiene gli occhi fissi nei miei mordendosi il labbro inferiore e
mostrandomi nel contempo i suoi bellissimi denti. Prende poi la mia mano,portandosela sulla pancia e facendola lentamente scendere,ma quando le mie dita sfiorano il sottile pizzo che fa da orlo alle sue mutande,la tiro via.

B: Emma,lascia perdere ok? Ho detto che ti credo.

E: non ti piaccio abbastanza?

B: non dire scemenze,lo sai che ti amo.

E: allora perché non mi lasci tenere la tua mano?

Prima di risponderle,tiro un grande sospiro. Penso di sapere cosa vuole fare,ma per quanto chiunque ragazzo ne sarebbe elettrizzato,io ne rimango quasi turbato.

B: Emma per favore...questa é la dimostrazione del fatto che in
questo momento,non sai quello che fai.

E: oh credimi,lo so benissimo.

B: beh,non é una cosa che faresti normalmente.

E: magari mi serviva solo rilassarmi un po'.

Emma prende velocemente la mia mano,portandosela tra le
gambe,sussultando appena le mie dita sfiorano il tessuto delle sue mutande. Cerco di tirare via la mia mano,ma Emma la tiene ferma con la sua,mentre io resto con lo sguardo fisso nel suo.

E: lo senti?

Provo ad articolare qualche parola,ma la mia voce sembra come
bloccata e la salivazione é a zero. Mai come ora Emma aveva buttato le sue inibizioni in un angolo,lasciandomi impreparato nel vederla in quel modo davanti a me. É così sicura e sfrontata. I miei occhi sul suo corpo non le fanno abbassare lo sguardo e l'idea che io possa vederla nuda non la imbarazza,anzi sembra non aspettare altro che vedermi cedere. Amo terribilmente quel lato sensibile e delicato del suo carattere,allora com'é possibile amare anche questa sua versione priva di freni inibitori?

B: cosa dovrei sentire oltre al fatto che probabilmente dovrai
cambiartele?

E: sembra quasi che stia pulsando,batte forte come il mio cuore in questo momento.

Se non fosse che quello che ha appena detto é dannatamente vero,la prenderei per matta. Invece ha proprio ragione: sotto quel piccolo pezzo di tessuto umido,si avverte come un leggero battito.

B: Emma se questa cosa ti crea disagio,mollami la mano. Non ho
bisogno di queste cose per stare con te.

E: e se ne avessi bisogno io?

B: avresti solo bisogno di dormire per smaltire la sbornia.

E: ho bisogno di te Simo.

Continua a tenere la mia mano premuta contro le sue
mutande,prolungando la mia difficoltà di pensare lucidamente.

B: Emma,noi dovremmo solo parlare. Io dovrei chiederti scusa e tu dovresti raccontarmi quello che volevi dirmi.

E: io adesso ho bisogno di stare con te. Possiamo parlare senza
usare le parole per una volta: parliamo sempre così tanto.

B: io...non credo di riuscire a fare quello che mi chiedi.

E: e cosa ti sto chiedendo?

Mi lancia uno sguardo ammiccante,sorridendo e portando la mia
mano lungo l'orlo di pizzo delle sue mutande.

B: lo sai. Mi stai chiedendo troppo: io ti amo e non riesco a....

E: a proposito,non ti ho nemmeno ringraziato per il messaggio: sei stato dolce.

B: non preoccuparti.

E: lo fai già tu abbastanza per tutti e due,vero?

Si mette a ridere,accarezzandomi la schiena con una mano e
facendola poi scivolare dentro i miei pantaloni,accarezzandomi una natica. La sento sorridere vicino al mio orecchio e poi sento le sue labbra stamparsi sul mio collo.

E: I love your back.

B: mai quanto io adoro il tuo.

Le mie mani seguono le mie parole,andando ad accarezzarle
entrambe le natiche e premendola inevitabilmente contro di
me,facendole emettere un piccolo gemito non appena viene in
contatto con la mia eccitazione.

E: non avresti dovuto togliere la tua mano da lì.

B: invece sì,credimi.

E: invece no.

Mi morde lievemente la spalla,portando ancora una volta la mano sul rigonfiamento dei miei pantaloni.

E: potevi divertirti tu,ma a quanto pare preferisci lo faccia io.