Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4

Capitolo 659

E: quindi oltre alle cose che abbiamo postato a Mykonos non hai
messo altro?

Scuote la testa,accarezzandomi il braccio per scaldarmi e tenendo lo sguardo fisso verso l'entrata del parcheggio.

E: aspetta,voglio farti vedere una cosa.

B: cosa?

E: il post che é piaciuto di più.

Tiro fuori il cellulare notando subito il suo sguardo curioso: credo che non abbia idea che io sappia di quella stupida story. Meglio per me. Trovo il post in cui sono stata taggata e prima di aprirlo,lo guardo.

E: ci sei?

B: certo,vai!

Faccio partire il video e lo sfondo nero all'inizio lo lascia spaesato,ma quando inizia a sentire la mia voce,si limita a sorridere. Non mi guarda nemmeno negli occhi,perché sa che lo incenerirei.

E: ti rendi conto?

B: hai detto che é piaciuto a tutti.

Mi guarda con quel suo solito sguardo da bambino innocente,che riuscirebbe a convincere chiunque.

E: mi hai fatto fare una figuraccia.

B: ma va,sei divertente.

E: é per questo che hai spento internet?

B: no la story l'ho fatta la mattina prima di partire,ti ho solo disattivato i tag e le notifiche.

Ovviamente con il fatto di aver preso l'aereo,non avevo acceso la
connessione nemmeno una volta e non avevo potuto notare nulla.

E: ma stavo facendo la doccia!

B: non si vede niente: non avrei mai postato qualcosa dove ti si
vedeva,lo sai.

E: sì,ma é imbarazzante!

B: amore,ma se sei adorabile.

E: certo mentre canto e faccio finta di ringraziare il pubblico di New York.

B: e fai anche i rumori del pubblico! Hai fatto tutto tu.

Questa sua frecciatina gli fa guadagnare una gomitata nelle costole,a causa della quale fa subito una piccola smorfia di dolore,camuffandola con un sorriso.

E: questo é stato un colpo basso! Baldasseroni preparati per la mia vendetta!

B: va bene,me lo merito! - mi stringe con entrambe le braccia - Per quello che conta,io ti ho trovata tenera: la mia piccola popstar.

E: ecco il motivo per cui ti odio!

B: perché sono dannatamente affascinante e non puoi non cadere ai miei piedi?

E: no... - smonto subito il suo ego con tono deciso - perché riesci a far sembrare tutto irrilevante.

B: che tradotto in Emmese vuol dire che non puoi resistermi.

Scoppio a ridere,stremata dalle sue continue battute,appoggiando la fronte sulla sua spalla.

B: amore sul serio se hai freddo o sei stanca,vai! Davvero,non voglio che stai qui per niente.

E: ehy - gli do una pacca sul petto sorridendo - vuoi mandarmi via per forza? Non vuoi che ti veda in situazioni compromettenti con la tua auto?

B: beccato! No veramente lo faccio per te.

E: lo so,ma voglio rimanere qui.

B: allora ti infili bene la mia felpa.

Non contesto le sue parole per evitare problemi e mi infilo la sua felpa,rannicchiandomi contro di lui.

E: hai già visto le tue lezioni per domani?

B: me le ha date Einar. Due al mattino e una al pomeriggio. Tu?

E: stessa cosa.

B: pensi che ora che siamo sposati,ci facciano fare le lezioni di
coppia?

Alza il sopracciglio con fare scherzoso strappandomi una risata: solo lui puó fare questo tipo di uscite.

E: io le lezioni con te non le voglio fare.

B: ah no?

E: ti ho già intorno fin troppo!

B: stupida!

E: poi non vorrei mi rubassi la scena.

B: ah quello é un rischio grosso eh! Sono così bravo che ti oscurerei senza dubbio. Anzi,quasi quasi non so nemmeno se arriverai al serale.

Si mette a ridere,ma io rimango seria e lui se ne accorge
subito,capendo immediatamente il motivo del mio essermi irrigidito.

B: stai tranquilla! Lo sai che passerai senza problemi! Quello che deve preoccuparsi sono io. Serve il sì di tutti i prof e non credo che Di Francesco mi darà il via libera tanto facilmente.

L'unica cosa che mi aveva spaventata del serale da quando io e
Simone stavamo insieme,era il pericolo che non potessimo stare
insieme. Paradossalmente non avevo messo in conto che il vero
rischio era il fatto che uno dei due non potesse entrare. Non sono stupida e conosco le mie capacità: al giorno d'oggi,salvo cambiamenti improvvisi,io dovrei passare.