Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4

capitolo 662

Irama e Nicole,rimasti a guardare la nostra dolce scenetta,scoppiano a ridere,mentre do un altro bacio a Simone,avvicinandomi al suo orecchio e sussurandogli un "grazie". L'ho voluto stuzzicare solo perchè ormai non c'era più nessuno nella hall a parte noi,altrimenti so che l'avrei messo davvero in difficoltà.

B: ora peró andiamo. É tardi e vorrei avere il tempo per ammazzarti.

Punta un dito al petto di Irama e mentre lui e Nicole prendono l'ascendore per raggiungere il terzo piano,io e Simone facciamo le scale per arrivare al primo.

B: Lauren é già dentro?

E: sì,domani si deve alzare presto: credo che stia già dormendo.

B: vuoi che dorma con te?

E: no tranquillo.

B: guarda che intendevo davvero dormire: é quasi mezzanotte e sono stanco morto.

Il modo in cui si difende,mi fa subito sorridere: tuttavia avevo capito che non aveva nessun secondo fine.

E: lo so,non preoccuparti. Dovevi andare a dormire prima,invece di aspettare alzato la tua adorata macchina.

B: ti preoccupi troppo per me.

E: e tu ti preoccupi troppo per la tua auto.

B: ma se ho appena dichiarato di scegliere te.

E: ah...é vero!

Gli sorrido,avvicinandomi e subito mi avvolge nelle sue braccia,baciandomi.

B: dai,fammi entrare. Almeno dormiamo abbracciati.

E: per quanto vorrei averti vicino,credo che dovresti andare da Einar ed Irama.

B: se insisto,ottengo qualcosa? - scuoto la testa,sorridendogli - Perché io non riesco a farti fare tutto quello che voglio,come fai tu con me?

Cerco di trattenere la mia risata: anche lui riuscirebbe a convincermi senza tanti sforzi,ma a differenza sua,io non gli do mai modo di farlo,chiudendo subito il discorso.

E: perché sei un uomo.

B: il vero e solo sesso debole,giusto?

E: temo di sì.

Scoppiamo a ridere e dopo esserci dati un ultimo bacio,ci salutiamo ed io entro in camera. Lauren ovviamente sta già dormendo,così dopo essere andata in bagno e aver messo il pigiama,vado subito a letto.

Biondo Pov's

Io,Einar ed Irama scendiamo per la colazione e gli altri sono già giù,comprese Emma e Lauren. Ci sono anche Claudia,Federico ed Orion che probabilmente sono tornati stamattina presto,visto che ieri sera nonostante sia stato fuori fino a tardi,non ho visto arrivare nessuno. Ovviamente tra tutti,é Orion ad attirare la mia attenzione: dopo quello che era successo con Emma ormai un mese fa,non c'era giorno in cui non lo tenessi d'occhio. Fortunatamente si é seduto con Bryan e Zic: anche se non si sarebbe mai messo vicino ad Emma,preferisco sempre esserne sicuro,visto che lei sarebbe troppo educata per mandarlo via. Li raggiungiamo ed esattamente come ieri sera,i ragazzi appena arrivati stanno riempiendo Emma di domande e la stessa cosa fanno con me,non appena mi vedono. Facciamo colazione tutti insieme,poi andiamo verso gli studi. Mentre andiamo Emma mi dice che suo fratello le ha lasciato una lettera e anche se lui le ha chiesto di leggerla da sola,vuole che io lo faccia insieme a lei. Dovendo fare lezioni di ripasso,abbiamo potuto andare con calma,verso le nove e mezzo. Arriviamo in sala relax e troviamo tutti gli altri: sono arrivati stamattina,venendo direttamente qui. Io ed Emma veniamo subito assaliti da Valentina e Sephora che come previsto ci bombardano di domande e rimproveri per esserci isolati dal mondo,non rispondendo al telefono. Valentina ci parla poi di cosa non era andato sabato durante il suo esame e poi con gli altri parliamo di cosa sarebbe potuto succedere il prossimo sabato. Tra una chiacchiera ed un'altra arriva per me il momento di andare a lezione,così saluto tutti e dopo aver dato un bacio ad Emma,mi dirigo in aula. Dopo una lezione di tecnica,mi raggiunge Carlo di Francesco. L'ultima volta che ho fatto lezione con lui,é stata la settimana prima del matrimonio: per la puntata,mi aveva assegnato un brano che come al solito non era nel mio stile e tanto per cambiare,non mi aveva fatto prendere il punto.

CdF: ciao Biondo,come va?

B: bene,ma non nascondo che quando é lei ad entrare da quella porta,ho sempre un po' paura.

CdF: no,dai. - mi sorride - Perché paura?

B: non lo so: lei mi fa quest'effetto.

Dargli del lei,a differenza che con gli altri professori,mi viene abbastanza naturale perché non si poteva di certo dire che avessimo mai avuto molta confidenza.