Capitolo 772

1.1K 47 0
                                    

B: Emma nulla là fuori é più importante di te.

E: ma...

B: guardami. - mi prende entrambe le mani - Io ti amo e tra una settimana saró là fuori ad aspettarti. Non mi interessa se ora inizieró a lavorare al disco e saró impegnato: voi due - mette la mano sulla mia pancia - verrete sempre prima di ogni cosa.

É la prima volta che si rivolge non soltanto a me,ma ad entrambi,facendomi quasi realizzare per la prima volta che avremmo avuto un bambino. Inevitabilmente le sue parole,mi fanno scendere alcune lacrime,che lui asciuga subito con il pollice.

B: ehy,andrà tutto bene.

E: ti amo.

B: ti amo anche io.

Circondo il suo collo con le mani e lo tiro a me per baciarlo: sono sempre stata molto emotiva,ma non mi riesco ancora a riconoscere del tutto in queste reazioni strappalacrime.

B: dai tutto il tuo meglio per la finale ok? Canta con il cuore come sempre e vedrai che andrà bene.

E: andró avanti anche per te.

B: eccola qui la Emma che adoro e ricordati di sorridere sempre perchè sei bellissima.

E: in bocca al lupo per il disco.

B: grazie,quando uscirai sarai la prima a sentirlo.

E: non vedo l'ora.

Mi sorride,prendendomi per la vita e baciandomi,sollevandomi un po' in aria e facendomi inevitabilmente sorridere.

B: ne approfitto ora che posso ancora tirarti su.

E: ehy!

B: tranquilla,andró in palestra per poterti sollevare anche più avanti.

Mi da un altro bacio,prendendomi poi per mano e raggiungendo gli altri fuori,che lo salutano ancora una volta,poi lo accompagniamo alla porta

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mi da un altro bacio,prendendomi poi per mano e raggiungendo gli altri fuori,che lo salutano ancora una volta,poi lo accompagniamo alla porta.

B: mi raccomando spaccate eh!

Ei: contaci!

I: ci vediamo fuori Bro! Il nostro sogno ci aspetta.

B: devi solo uscire! E tu - indica Lauren - controllamela!

E: non ho bisogno di essere controllata.

B: invece sì: intesi americana?

Lauren si mette sull'attenti simulando la posa di un vero e proprio soldato: doveva essere una delle tante cavolate che avevano inventato mentre erano in casetta insieme.

L: considerami la sua ombra.

B: sì,ma finita la prossima settimana vediamo di tagliarla quest'ombra,così voli via.

L: antipatico.

B: ti voglio bene anche io. Vieni qui tu!

Mi fa segno di raggiungerlo e una volta tra le sue braccia,mi da un ultimo bacio,lasciandomi poi sulla soglia della porta per vederlo andare via.

Biondo Pov's

SALTO TEMPORALE 20/05 - 26/05

Questa settimana é stata assurda: la più frenetica della mia vita. Appena uscito dal programma,la produzione mi ha fatto avere sul tardi tutte le mie cose: credo che dopo essermene andato,abbiano chiesto ai ragazzi di prepararmele e conoscendo Emma,lo avrà voluto fare solo lei. Anche perché quando ho aperto le valigie,ho trovato tutto messo a caso,senza un ordine logico ed é tipico di Emma. La mattina dopo sono stato chiamato a Milano dalla Sony,quindi sono dovuto partire subito in aereo,senza nemmeno avere il tempo di passare per casa. Avevo ricevuto molte offerte,ma tra tutte le case discografiche avevo sempre preferito la Sony,quindi senza sapere nulla ho deciso di andare lì. Arrivato là mi hanno accolto nel migliore dei modi,mostrandomi le loro idee e il contratto che avrebbero voluto firmare con me. Ho trovato tutto perfetto,compreso il progetto sul disco che sarebbe uscito di lì a breve. Avevo già scritto molte canzoni,ma ne avrei dovute aggiungere un paio e non sarebbe stato un problema,visto che già avevo delle idee. Mi hanno anche chiesto se sapessi cosa aveva intenzione di fare Emma dal punto di vista discografico: oltre a loro,anche la Warner sembrava interessata a lei ed erano curiosi di sapere cosa avrebbe scelto. Emma non sapeva ancora di queste "offerte",quindi non potevo sapere nemmeno io cosa avrebbe scelto,ma mi avrebbe fatto più che piacere averla al lavoro con me,tuttavia le avrei lasciato totalmente il suo spazio per decidere. Sono dovuto rimanere a Milano per tre giorni per registrare i brani già pronti e sono venuti perfetti. Mentre ero a Milano,mi hanno chiamato i genitori di Emma,ma prima di rispondere avevo perso già tre chiamate. Ovviamente era suo padre,che mi ha chiesto come stessi e come era stata Emma durante quell'ultima settimana.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora