Capitolo 778

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PICCOLA SORPRESINA DELLA DOMENICA! BUONA EPIFANIA A TUTTI E PER CHI VA A SCUOLA BUON RIENTRO! BACI VALE 😘😘😘

S: beh,insomma il mio fratellino diventerà papà e quindi io saró zia. Senti come suona bene: "zia Sara".

La osservo,mentre alza lo sguardo con aria sognante confermando il suo essere felice. Tuttavia non ha tutti i torti: sapere che Sara ha voluto collaborare a questa sorpresa,renderebbe Emma contenta il doppio.

B: ok,zia dell'anno frena l'entusiasmo. Ti mando il numero di Alex e lo aggiorno io su tutto,ma c'é una condizione.

S: quale?

B: non esagerare ok? Non prendere cose assurde o mega galattiche. Voglio una normale cameretta.

S: dimmi a che pensavi allora,così facciamo prima.

B: che ne so Sà: basta che ragioni basandoti su quello che potrebbe piacere ad Emma e non a te.

Si mette la mano sul cuore,ripetendo un paio di volta le parole "lo giuro",facendomi inevitabilmente sorridere perché in cuor mio so,che cederà al suo essere esagerata.

S: quindi sei sicuro che sarà un maschio?

B: lo sarà fidati.

S: come fai ad esserne così certo?

B: lo sono e basta.

S: quindi rischi e puntiamo tutto su un arredamento da bambino?

B: sì,colori sull'azzurro e blu o come preferisci.

S: aww un piccolo orsetto in arrivo.

B: per favore....

Nel momento in cui ho accettato questa cosa,sapevo che Sara avrebbe esagerato in qualcosa,ma di fatto sarebbe stata quella la sua firma,quindi prendere o lasciare ed essendo mia sorella e conoscendo quanto ci tenga,l'unica opzione é prendere.

S: ora se non ti spiace,io dovrei andare.

B: no,figurati.

S: mi raccomando mandami il numero di Alex.

B: tranquilla,appena arrivo stasera a Milano e ho un attimo te lo mando,così gli spiego tutto.

La accompagno alla porta,abbracciandola di nuovo mentre lei continua a darmi raccomandazioni su raccomandazioni.

B: ok,guarda - tiro fuori il cellulare - te lo mando adesso,così intanto dico ad Alex di passare a prendermi.

S: grazie,fidati: verrà tutto perfetto.

B: sì...- metto via il cellulare,guardandola scettico - lo spero. Comunque concentrati sulla tesi.

S: non preoccuparti. Ti voglio bene Simo.

Mi abbraccia di nuovo e dopo avermi salutato,sale in macchina andando via e io ritorno in casa. Torno un attimo al piano di sopra per provare ad immaginarmi come sarebbero venute quelle due stanze e la faccia che avrebbe fatto Emma quando le avrebbe viste. Sapendo la frenesia che ci sarebbe stata uscita dal programma,sapevo che non avrebbe avuto il tempo di passare di qui,quindi avrebbe sicuramente visto tutto una volta finito. Torno giù e mentre aspetto Alex,vado nel box per vedere finalmente la mia amata auto. Uno degli aspetti più brutti di avere un autista,nel mio caso Alex,era che dovevo starmene nel sedile dietro,quando la cosa che amo di più,é usare i pedali e appoggiare le mani sul volante. Dopo non so quanti minuti,sento il clacson di un'auto,così esco sospettando possa essere Alex,trovandomelo infatti davanti al cancello.

A: scusa,ma ho suonato e non hai risposto.

B: ero nel box,scusa.

A: resisti Biondo: un paio di mesi e potrai tornare alla normalità o almeno ad una parvenza di normalità.

B: mi ripeti perché non posso andarmene in giro da solo con la mia auto?

A: devo proprio?

B: no. Prendo la roba e arrivo.

Torno in casa,prendo il mio piccolo borsone e,dopo aver dato un'ultima occhiata alla casa in cui sarei tornato chissà quando,raggiungo Alex e ci dirigiamo verso l'aereoporto.

FINE FLASHBACK

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora