Anche con questa frase Lauren riesce ad essere convincente,ma
prima di farci andare Maria mi chiama di nuovo.M: vi do dieci minuti,un quarto d'ora,poi devo mandare un operatore per farvi portare in casetta.
L: va bene,grazie.
B: grazie davvero Maria.
Ci sorride e dopo averla salutata usciamo e ci avviamo verso la sala.
B: grazie.
L: for what?
B: mi hai aiutato davvero molto con Maria: io ero sul punto di
esplodere,invece tu hai mantenuto la situazione sotto controllo.L: essere la migliore amica di Emma hai i suoi vantaggi dopotutto.
B: in che senso?
L: mi parla spesso di te e mi ha raccontato di come a volte perdi la testa: ero preparata.
Mi sorride e nonostante non sia nel migliore degli umori,non riesco a non ricambiare. Tra una parola e un'altra peró arriviamo davanti alla sala tre,una stanza che Lauren conosce bene perché é una per il ballo. Prima di entrare,ci fermiamo un secondo davanti alla porta.
B: puoi entrare se vuoi.
L: scherzi? No,sono cose di cui dovete parlare voi.
B: ma non l'hai nemmeno salutata: sarà felice di vederti.
L: ora ha bisogno di te. Io la saluto quando esci tu dai: a me basta un abbraccio.
B: ok,allora vado.
Le do un bacio sulla guancia e molto lentamente apro la porta per paura di poterla spaventare. Appena entro,noto che le telecamere sono spente per fortuna,ma tra i mille oggetti di quella sala,non vedo Emma. Strano: a Maria hanno detto che l'avevano portata qui. Faccio un paio di passi in avanti e finalmente la vedo: seduta per terra contro la parete con le gambe strette al petto e la testa appoggiata sulle ginocchia. Sembra intenta ad ascoltare della musica,perché ha le cuffie nelle orecchie,ma nonostante questo,io la sento solo singhiozzare. Faccio per abbassarmi e chiamarla,ma prima che lo faccia,lei alza di scatto il viso,guardandomi con i suoi occhioni pieni di lacrime.
E: Simo!Non riesco a dire niente che lei mi si butta al collo facendo cadere il suo telefono ed io,d'istinto,mi alzo stringendola ancora di più. Mi godo quest'abbraccio quasi come se non ci fossimo visti da un mese,ma quelle poche ore passate lontani con questi pensieri mi hanno fatto impazzire. Sento che continua a piangere e per quando vorrei che il nostro abbraccio non finisse mai,mi allontano.
B: Emma,dobbiamo parlare e non ci hanno dato molto tempo.
Emma stringe forte le mie mani,ma nonostante questo,la sento
tremare e la sua espressione si blocca nel momento in cui dico quelle poche parole.E: Simo mi dispiace! Mi dispiace così tanto.... - abbassa lo
sguardo,strizzando gli occhi - io ti capisco se vuoi lasciarmi,non ti biasimo.B: Emma...
E: no.
Nonostante stia piangendo davvero tanto e sembri la persona più fragile del mondo,mi taccia subito alzando di poco la voce.
E: io non mi perdonerei mai di essere la causa per cui non hai potuto realizzare i tuoi progetti. E sappi che non importa quello che farai,io ti ameró comunque,perché so che non potevi fare altrimenti: se fossi in te,me ne andrei a gambe levate,perché....
Questa volta sono io ad interrompere quella miriade di
assurdità,prendendole il viso e baciandola per poi accarezzarle la guancia e sorriderle.B: allora...meno male che non sei me,perché io non ci penso proprio a lasciarti.
Nonostante io mi aspetti un sorriso,Emma rimane abbastanza
distaccata guardandomi con un'espressione abbastanza perplessa.E: Simo non sei obbligato. Te l'ho detto: non ti giudicherei.
B: Emma,io ti amo e questo mi basta.
E: allora... - mi guarda confusa - forse non hai capito di cosa io stia parlando.
B: credimi,l'ho capito.
Le sorriso,portando una mano sulla pancia e accarezzandola,ma lei la tira via subito.
E: e come puoi essere qui,come se non fosse cambiato niente?
B: forse perché non é cambiato niente. Ti amavo ieri,ti amo oggi e ti ameró domani o devo forse iniziare ad usare il plurale fin da subito? Sai non so come funzionano queste cose.
Le accenno un sorriso ironico e finalmente su quel viso che per troppo tempo é stato bagnato dalle lacrime,spunta di nuovo un sorriso.
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Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4
Storie d'amore- SEQUEL - Quarta parte della mia,anzi ormai nostra,storia. Simone ed Emma ormai sono sposati,ma hanno ancora tante cose da affrontare,tra cui il serale e chissà...magari qualche altro bellissimo imprevisto. P.S. per capire tutta la storia,chi non...