Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4

Capitolo 729

E: perché ridi?

B: scusa,é che mi fa strano che non ci dica niente se non congratulazioni.

X: oh credimi,ne ho viste tante! Vi stupireste di come voi siate tra le persone più normali.

E: effettivamente non é molto normale che una coppia di ventenni si presenti qui sposata e con un bambino in arrivo.

X: non hai idea di cosa sia strano: una volta si é presentata una ragazza,accompagnata da due amici. Non sapeva chi fosse il padre e sai cosa? Una volta fatto l'esame si é scoperto che non era nessuno dei due.

Simone ed io scoppiamo a ridere: con quella battuta ci aveva messi definitivamente a nostro agio. Il fatto che non si fosse focalizzata sul "come puoi essere rimasta incinta come una scema nel 2018",ha reso tutto più leggero.

X: quindi non preoccupatevi di nulla. Allora siccome é la tua prima visita,dovró farti un paio di esami,compreso l'esame del sangue.

E: quanto ci vorrà?

X: credo che nel giro di due orette avremo finito,se calcoli anche il tempo che ci mette la macchina a studiarmi il sangue.

B: poi potremo tornare indietro?

X: certo,non preoccupatevi. Prima di iniziare,devo farti un paio di domande: allora altre perdite di sangue non ne hai avute hai detto,giusto?

Annuisco,confermando quello che le avevo detto poco prima e aspettando che finisca di scrivere non so cosa nel suo computer.

X: giramenti di testa? Stanchezza?

E: mi é girata la testa solo un paio di volte e più che stanca,sento di avere spesso sonno. Dormirei sempre se potessi.

X: tipico. - si mette a ridere - Altri tipi di dolore o fastidi?

E: no,solo che sentendomi la pancia sotto l'ombelico,l'ho sentita dura.

X: ok,come se fosse in tensione,vero?

Muovo la testa su e giù,riconoscendo subito in quella descrizione,il modo in cui mi era sembrata di sentirla,voltandomi poi verso Simone. Dal suo sguardo sembra un po' dispiaciuto per non aver saputo tutte quelle cose,ma non sarei mai riuscita a dirglielo nemmeno se avessi voluto.

X: nausea o fastidio per alcuni tipi di odore?

E: no,nessuna nausea e per adesso mi da fastidio solo l'odore del caffé. É normale?

X: certo,gli odori forti danno fastidio fin da subito. Sei anche fortunata che non hai ancora avuto la nausea nemmeno una volta.

E: almeno in quello sono fortunata.

X: la fame? É aumentata o sempre uguale?

Appena me lo chiede,Simone si mette a ridere provando senza alcun risultato a nasconderlo.

X: ho detto qualcosa di strano?

B: no,é che già prima mangiava senza avere un freno,non voglio pensare ora.

X: e tu non lo dovresti sapere?

B: magari....ma ci hanno messo in squadre diverse.

Se avesse seguito il programma,lo avrebbe saputo risparmiandoci quella piccola parentesi malinconica: dopotutto le avevo solo detto che saremmo rimasti lì per un po',ma non come.

E: comunque ogni tanto ho degli attacchi di fame,ma non me ne accorgo.

X: come non te ne accorgi?

E: io ho sempre avuto attacchi del genere,quindi non saprei distinguere quando mangio per fame o per il bambino.

X: e scusa se te lo chiedo,ma dove metti tutta la roba che mangi? No,perché io appena guardo un cioccolatino me lo ritrovo magicamente sul fianco.

Mi squadra con lo sguardo e ancora una volta scoppiamo tutti a ridere: ero abituata a quella domanda e sinceramente non so ancora dare un risposta. Credo di avere un metabolismo molto veloce e nonostante la mia piccola parentesi in cui qualche volta avevo vomitato,ho sempre adorato mangiare.

B: é tutto normale vero?

X: per adesso tutto a posto,tranquillo. Ho un'idea,ma per dare un responso preciso devo visitarti Emma. Allora adesso andiamo di là e devi toglierti i pantaloni e le mutande.

E: devo uscire senza niente?

X: no,venite.

Si mette a ridere,così la seguiamo nell'altra stanza dove c'é uno strano lettino,diverso da quello che era dall'altra parte e da un armadietto,prende una busta di plastica aprendola e tirando fuori una sorta di camice di carta.

X: mettiti questo sopra e torna qui,così facciamo la prima visita. Lì puoi cambiarti,tu invece Simone siediti pure qui.

B: ok,grazie.

Simone si volta verso di me,sorridendomi,così vado di là e mi cambio togliendo appunto solo i pantaloni e gli slip. Quando esco,la dottoressa si é già messa i guanti e Simone si é seduto di fianco al lettino.

X: allora,mettiti seduta e appoggia i piedi nei supporti.