Capitolo 622

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Per la prima volta ho paura: non ho mai avuto questo tipo di approccio con Emma. Io e lei abbia sempre e solo fatto l'amore,senza cose eclatanti. Certo ci stuzzicavamo,ma non abbiamo mai fatto soltanto sesso. A quanto pare peró,é esattamente quello che vuole fare,visto che mette le punte delle dita sotto l'elastico dei miei boxer.

B: ohi frena,che intenzioni hai?

E: dovresti essere il più esperto tra i due. - mi sorride - Devo proprio dirtelo?

B: Emma,lascia perdere: fermiamoci adesso.

E: io non voglio fermarmi e poi diciamocelo...ormai é troppo tardi.

É senza dubbio troppo tardi,per me sicuramente almeno,ma anche per Emma da come ho capito toccando le sue mutande.

B: non so se me la sento.

E: devi solo lasciarti andare. Lascia che...

Premendo la mano sotto il mio ombelico la fa andare lentamente sempre più in basso,ma proprio mentre la sento sfiorarmi esattamente lì,le blocco la mano.

B: Emma non credo di riuscire a lasciarmi andare così. Ti farà strano ma questa volta,sono io quello in imbarazzo.

E: chi é adesso che mente?

B: non sto mentendo.

E: non sei in imbarazzo. - mi guarda seria - Hai paura.

B: paura? Non sono di certo queste le cose che mi fanno paura,credimi.

Emma continua a guardare la mia mano,impegnata a tenere bloccata la sua,dandomi quasi l'impressione di non ascoltarmi per niente.

E: hai paura per me.

B: non é paura. Solo...rappresenti molto di più per me di quello che saresti facendo quello che mi chiedi ora.

E: "quello" sarebbe fare sesso?

Non riesco proprio a dirlo a voce alta,ma a quanto pare la Emma
versione "femme fatale",non ha questi tipi di problemi.

E: é per questo che te lo chiedo: non sai dirmi di no. In più,devi anche farti perdonare.

B: non posso farlo in altri modi? Sei in preda all'alcol ora.

E: cosa facevi per riuscire a farlo con le altre?

B: era diverso,lo sai.

E: perché,scusa?

B: non le amavo Emma. Nemmeno le conoscevo a dire la verità.

E: allora...fai finta di non conoscermi.

Inizia a darmi tanti piccoli baci lungo il collo,arrivando fino a
solletticarmi dietro all'orecchio.

B: noi siamo sposati,direi che non mi riuscirebbe nemmeno bene fingere una cosa simile.

E: allora proprio perché siamo sposati,dovremmo conoscerci in tutto e per tutto.

B: appunto: Emma tu non sei una che fa questo tipo di cose. - le
accarezzo la guancia,sorridendole - Ti imbarazzi ancora quando ti dico anche solo che sei bellissima.

E: lo sono?

B: devo risponderti?

Sorride,cercando di nasconderlo,ma io rimango immerso nei suoi occhi,in cui noto un bellissimo velo di dolcezza: sembra quasi servirle a tutti i costi la mia risposta.

B: ehy... - le sfioro il mento - sei meravigliosa: i miei occhi non
potrebbero avere visuale migliore.

E: posso dirti un segreto?

B: certo.

Provo ad assecondarla,vedendo che sembra aver calmato i suoi
bollenti spiriti e sperando con tutto me stesso che continui così.

E: mi sento davvero bella solo quando sono con te.

B: questo mi fa piacere,ma dovresti sentirti bella anche da sola.

E: ma sei tu che mi fai sentire perfetta.

B: non sono io: tu lo sei e basta. Mi limito a constatare quello che
vedo e che conosco. Non ti servo io per farti sentire bellissima.

E: sai a cosa pensavo,mentre riflettevo a quanto ero arrabbiata con te?

B: a quanto sono cretino?

Alzo il sopracciglio guardandola con un'espressione ovvia,ma Emma si mette a ridere,nascondendo la sua risata sulla mia spalla.

E: giura che non mi prendi in giro!

B: giuro.

E: che adoro quando mi chiami per nome.

B: e...perché?

E: perché per un paio secondi le tue labbra si baciano,quando lo
pronunci.

Mi viene naturale sorridere,pensando alle sue parole e provando un paio di volte a dire con il labiale il suo nome.

B: non ci avevo mai pensato,ma é vero. Anche se dici Simone.

E: solo un istante nel tuo caso. Quando dici Emma peró,si baciano proprio.

B: esatto...Emma.

Marco le due "emme" del suo nome,cercando di tenere le mie labbra unite il più a lungo possibile,facendola ridere.

E: allora,viste le tue grandi capacità di baciatore,che ne dici di
metterle in pratica.

B: baciarti non é il problema in questione.

L'avrei baciata senza che me lo chiedesse,ma i suoi piani sono ben diversi dallo scambiarsi due semplici baci.

E: allora tu baciami,mentre io mi diverto un po'.

B: no dai,davvero lascia perdere.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora