Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4

Capitolo 665

E: I'm never gonna get used to this...

B: perché parli inglese?

E: per non farmi capire.

B: non sono madrelingua,ma ormai lo capisco benissimo.

E: non da te scemo.

Si mette a ridere,alzando un braccio in aria e indicando con il dito le telecamere intorno. Mi sembrava strano che si fosse lasciata andare così tanto,lasciandosi abbracciare in quel modo.

B: direi che dopo un matrimonio in diretta nazionale,nulla sia più un segreto.

E: lo so,ma non mi piace che le persone sappiano tutto quello che ti dico.

Do un'occhiata e nemmeno i ragazzi ancora in sala sembrano ormai fare caso a noi: dopotutto anche io mi sarei annoiato a guardarci perchè eravamo davero troppo sdolciati.

B: pensavo ti fossi abituata alle telecamere.

E: infatti non intendevo quello...

B: e cosa?

E: I'm never gonna get used to stay so much away from you.

Il suo tono timido e dolce mi fa sorridere subito: é sempre così tenera quando dice queste cose.

B: ti capisco fin troppo. - le accarezzo la schiena,tenendola contro il mio petto - Tutto bene a lezione?

E: sì,ho incontrato Giusy e abbiamo rivisto le mie canzoni. Tu?

B: tutto ok.

Non é che non voglia dirle della lezione con Di Francesco,ma
conoscendola,sarebbe capace di rimanere qui per parlarne e non voglio che faccia tardi per una cavolata.

E: a che ora hai la lezione oggi?

B: alle tre perché?

E: quando hai finito,dovremmo passare da Maria,perché mi hanno detto che vuole vederci.

B: il motivo si sa?

E: immagino salutarci,visto che non la vediamo dal matrimonio.

Ero talmente preso dai pensieri che non ci avevo minimamente
pensato: ovviamente era per quello.

B: ti raggiungo là ok?

E: ok.

Faccio per alzarmi e lasciarla andare,ma Emma mi tira ancora verso di lei.

E: visto che fino alle quattro non ti vedo,me lo puoi dare un bacio?

Mi sussurra queste parole nell'orecchio probabilmente sempre per non farsi sentire,facendomi inevitabilmente sorridere.

B: ogni suo desiderio é un ordine principessa.

Prendo la felpa che Lauren aveva lasciato lì e la metto sopra alle
nostre teste sotto lo sguardo confuso di Emma.

B: non vorrai che ci vedano all'opera eh?

Emma alza un sopracciglio,guardandomi con espressione divertita e circondando il mio collo con le mani,inizia a baciarmi. Ci lasciamo andare per qualche minuto,poi peró sono costretto ad allontanarmi.

B: amore ora però devi andare.

E: guarda che sei tu quello che mi sta tenendo la vita come se non volesse lasciarmi andare via.

Sposto i miei occhi sulle mie mani che effettivamente non vogliono lasciarla andare,così le tolgo subito,scostando la felpa da sopra le nostre teste.

B: ora ti ho lasciata quindi adesso puoi andare.

E: d'accordo,allora ci vediamo dopo.

Mi schiocca un ultimo bacio e dopo aver preso le sue cose corre a
lezione. Io rimango ancora un po' a parlare con i ragazzi delle varie lezioni che abbiamo fatto e alle tre vado a fare la mia lezione. Dopo circa un'ora in cui ho semplicemente ripassato dei brani con la vocal coach,torno in sala relax per prendermi un caffé. Saluto velocemente Iramai visto che é impegnato sui divanetti con Nicole,tanto avevamo parlato prima insieme a tutti gli altri. Bevo il mio caffé e mi dirigo verso l'ufficio di Maria e a pochi passi dalla porta,trovo Emma.

B: ehy.

E: eccoti.

B: scusa. - mi avvicino dandole un bacio - Aspetti da tanto?

E: no tranquillo. Mi hanno accompagnata Sese e Vale,così abbiamo approfittato per parlare. Saranno andate via da dieci minuti.

B: entriamo o deve arrivare?

E: credo sia già dentro. Aspettavo te.

B: allora andiamo.

Le prendo la mano e busso alla porta,sentendo quasi subito dopo un leggero "avanti",così apro ed entriamo. Maria é di spalle,intenta a sistemare dei fogli all'interno di una cartellina e appena ci sente entrare,si volta verso di noi.

M: ah ragazzi,vi aspettavo.