Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4

Capitolo 637

Si sposta di poco,andandosi a specchiare e guardandosi le
gambe,sembrando un piccolo peluche avvolta in quell'accappatoio.

B: io intendo che con tutto quello che ci é successo,siamo maturati tanto e tu sei cresciuta.

E: quindi prima mi vedevi piccola?

Sorride,tornando tra le mie braccia e alzando un sopracciglio divertita.

B: no,ma ora sei molto più forte: io dico sempre di essere qui a proteggerti,ma ora non ti serve. Sei in grado di farlo da sola.

E: quindi non ti sentiró chiamarmi così mai più?

B: vedremo.

Le do un bacio e dandole una pacca sul sedere le dico di andare a vestirsi. Allora,vado a farmi la doccia io e una volta finito finiamo di sistemare le nostre valigie. Dopo di ché,ci mettiamo a guardare un film sotto le coperte,ordinando qualcosa di leggero da mangiare per cena.

Emma Pov's

Ieri abbiamo passato tutta la giornata in camera. Ci siamo limitati a mangiare qualcosina mentre guardavamo la televisione abbracciati nel letto. Ci siamo addormentati abbastanza presto,nonostante avessimo passato quasi tutta la giornata a dormire. Simone era ancora stanco dal fatto che fosse stato tutto il pomeriggio in piedi,che mi avesse aspettato alzato fino all'una e poi per la nostra nottata. Io invece ero ancora in post sbornia,quindi non potevo essere più felice di passare la giornata in quel modo. Mi sono addormentata abbastanza presto,mentre lui penso sia rimasto a finire il secondo film,visto che ne avevamo iniziato un altro. Mi sveglio che lui sta ancora dormendo. La televisione é spenta,quindi non si é addormentato mentre la guardava,anche perché si é sdraiato ad abbracciarmi. Il fatto di dover partire mi intristisce un po',perché questi erano gli unici giorni che avremmo trascorso davvero da soli. Una volta a Roma avremmo dovuto tornare alla normalità e al programma. Non ho la certezza di come andrà,ma in parte sono sicura che
entrambi entreremo al serale. L'unica cosa che mi preoccupa davvero é il fatto di essere divisi: a forza di stare sempre insieme ad una persona,diventa quasi impossibile starci lontano. Lo osservo mentre continua a dormire con l'espressione di un bambino e inevitabilmente ripenso a quando male devo averlo fatto sentire. Lui ha sempre avuto il terrore di perdermi e il fatto di essermi comportata in quel modo deve averlo fatto spaventare molto. Ho reagito come una bambina ancora una volta,ma adesso che siamo sposati devo iniziare ad affrontare le cose in modo diverso. Litigare con lui,mi fa sempre stare male,così come fa tornare in lui tutte le sue paure,quindi spero che da oggi in poi non capiti più. Cerco di ripetermi quello che mi direbbe Simone,ovvero di stare tranquilla e smetterla di fare tutti questi pensieri. Mi alzo,cercando di non svegliarlo e vado in bagno,ma
quando esco dopo circa quindici minuti,lo trovo seduto sul bordo del letto.

E: buongiorno.

B: buongiorno principessa.

Mi tende la mano,così unisco la mia alla sua e subito mi prende,portandomi a sedere sulle sue gambe e dandomi un bacio.

B: sei sveglia da tanto?

E: no,giusto il tempo di andare in bagno.

B: hai dormito bene?

Annuisco,alzandomi e andando ad aprire un po' le tende per far
entrare la luce del giorno.

E: tu? A che ora é finito il film?

B: non tardissimo. Ho spento circa venti minuti dopo che ti sei
addormentata.

Mentre sto dando uno sguardo fuori dalla finestra,mi sento avvolgere dalle sue braccia che prendendomi da dietro mi stringono in un secondo.

B: che fai? Guardi quello che stiamo per lasciare?

Lo sento sorridere e,scostandomi i capelli,mi lascia dei morbidi baci sul collo.

E: forse...

B: ti prometto che appena possibile,faremo una vacanza insieme.

E: questa cosa di non riuscire a stare divisi,sarà la nostra rovina.

Mi solletica la pelle sorridendo,per poi prendermi le mani e farmi voltare verso di lui.

B: allora cerchiamo di stare insieme il più possibile.

E: che programmi abbiamo per oggi?

B: il volo é alle due. Che ne dici se facciamo colazione e andiamo a fare una bella passeggiata? Lasciamo i bagagli giù e quando é ora chiamiamo un taxi.

E: mi piace come idea.

B: allora mentre vado in bagno,ordini qualcosa?

Annuisco e dopo avermi dato un bacio,va in bagno,così faccio portare su una bella colazione. Visto il fatto che ci siamo alzati presto,riusciamo a mangiare con tranquillità,poi sistemate le ultime cose,scendiamo. Lasciamo tutti i nostri bagagli nella hall,dal momento che dovevamo liberare la stanza per le dieci poi andiamo a fare un giro.