Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4

Capitolo 763

E: ti faccio ridere?

B: non tu,scusa.

E: e cosa?

B: sai che qui in Italia quando due si baciano in un certo modo si dice che si danno un "limone"?

E: quindi?

La sua ingenuità non fa altro che rendere la situazione ancora più divertente.

B: beh,noi ci stiamo dando una banana.

E: Simone per favore - sorride,appoggiando la testa sulla mia spalla - questa é davvero tristissima.

B: lo so scusa: per quello non ho voluto dirla.

E: anche perché per quanto volgare sia il termine "limonare",ha più senso di "bananare".

Scoppiamo a ridere e forse sarebbe stato meglio se mi fossi tenuto per me quella battuta orribile,visto dove è andato a sfociare il discorso: al limite del ridicolo.

E: muoviti a berlo,altrimenti Lauren te lo ruberà da sotto il naso.

B: ormai é la mia croce.

E: mi ha raccontato tutte le vostre avventure....Biondino.

Lauren non aveva spesso un minuto di chiamarmi così in quelle volte in cui voleva infastidirmi e puntualmente ce la faceva sempre.

B: mi prometti una cosa?

E: cosa?

B: usciti da qui,non la vediamo fino a Natale e non specifico di quale anno.

E: io accetterei anche,ma...

B: che ma? Risolviamo qualsiasi ma.

E: da quello che ho capito vuole iniziare a frequentarsi e sentirsi con Kurt.

B: e qual é il problema? Possiamo proporlo come beato e se ci va bene se stanno insieme un paio d'anni lo faranno pure santo.

Emma deve mettersi la mano davanti alla bocca per evitare di fare disastri,visto che le é venuto da ridere proprio mentre aveva deciso di prendere un altro sorso di frullato.

E: non é questo,ma mio fratello potrebbe voler venire a trovarci.

B: lui ha via libera.

E: ma probabilmente verrebbero insieme e io non posso chiedergli di non portarla con lui.

B: inventeremo qualche scusa,tipo che Kurt deve uscire con me.

E: dovrei chiedergli di mentire a Lauren,anche se per me.

B: Emma alcune bugie buone hanno cambiato il mondo. Pensa al modo di dire "una mela al giorno toglie il medico di torno": hanno mentito riportando tutto sulla salute,altrimenti molta gente avrebbe riempito di mele in testa il proprio medico.

Emma mi riserva un'espressione molto confusa: effettivamente il mio discorso può suonare strano,ma questa era una convinzione che mi ero sempre portato con me.

E: credo di non aver capito,ma non gli chiederei mai di mentirle,lo sai che odio le bugie.

B: quindi? Non dirmi che mi stai raggirando con le parole? Non sei nemmeno italiana e non dovresti saperlo ancora fare.

E: quindi...io voglio vedere mio fratello e anche lei. Non vederli mi renderebbe triste e tu...

B: non premere quel tasto ti prego...

Emma si avvicina,circondandomi il collo con le braccia e iniziando a ridere: mi mancava anche il suo sempre avere la meglio su di me.

E: e tu non vuoi che io sia triste,quindi...

B: quindi hai vinto.

E: ma tanto lo sai anche tu che non la odi. Essendo la mia migliore amica,in un certo senso é come se io vedessi una parte di me in lei e di conseguenza dovresti volerle un po' di bene per forza.

B: da quando sei diventata così brava a rovesciare le cose a tuo favore?

E: da quando? - mi sorride molto convinta - Con te da sempre.

B: comunque lo sai che non la odio.

E: certo che lo so,ti conosco: ti piace solo fare il brontolone.

B: adoro quando mi chiami così.

Emma scoppia a ridere e tenendo le mani premute sulla sua vita,la bacio,mentre lei si alza sulle punte cingendomi il collo con le braccia. Mentre ci stiamo baciando,uno della produzione mi comunica di andare in videobox,così vado subito. Trovo una scatola e intuendo subito quello che puó essere,ringrazio e ritorno da Emma,che é rimasta ad aspettarmi.

E: cos'é?

B: credo sia il mio regalo per te.

E: in una scatola?

B: vieni a dare un'occhiata.

Con dei piccoli saltelli si avvicina a me tutta sorridente,aprendo di poco la scatola e guardando dentro.

E: wow!! L'hai fatta tu vero?

B: ovvio! E siccome non avevo idea che ci avrebbero unito,per fartela mandare,ho dovuto farne una anche per Maria.

E: davvero?

B: giuro.

Mentre tiro fuori la torta dalla scatola,mettendola in frigorifero,Emma si perde tra le risate,ma poi si ferma di colpo,chiamandomi per nome.

B: che c'é?

E: vieni con me.

Non faccio in tempo a chiedere niente che Emma mi prende per la manica e mi trascina verso la camera.