Biondo ed Emma - Ricordati di ... 4

Capitolo 694

E: le sue parole esatte sono state che non vede l'ora di passare per iniziare questo percorso con me,perché al di là del punto in cui arriviamo,inizieremo a vivere di musica: viaggeremo,faremo concerti e otterremo tutto quello per cui abbiamo tanto faticato.

L: beh,é una cosa molto dolce.

E: sì,peccato che io debba dirgli che non sarà possibile,perché
avremo un bambino che ci condizionerà l'esistenza.

Lauren mi prende la mano,stringendola nella sua: un piccolo gesto,ma che fatto da lei in questo momento,vuole dire tanto.

L: l'importante é che tu sappia che io ci sono.

E: lo so e questo mi fa sentire ancora più in colpa per come ti ho
trattata.

L: lascia perdere. - mi sorride - Io non dovevo infierire in quel modo.

Ci scambiamo un sorriso ed arriviamo in studio,dove il pubblico ci accoglie subito con degli applausi e degli urli. Ci sistemiamo nei nostri banchi e mentre mi siedo,il mio occhio cade su Simone che subito si é voltato a guardarmi. Mi sorride e io cerco di ricambiare subito,nonostante sia molto nervosa,guardandolo sedersi insieme agli altri su uno degli sgabelli posizionati nel palco. Maria entra pochi secondi dopo i professori,dando inizio alla puntata e lanciando la sigla fatta dai professionisti. Finita la coreografia,spiega al pubblico che questa sarebbe stata appunto l'ultima puntata del pomeridiano e che Simone,Nicole,Federico,Zic e Filippo avrebbero avuto l'ultima
opportunità per entrare,visto che il posto erano solo due. So che
Simone é agitato forse più di me,ma io non riesco proprio a guardarlo e stare tranquilla. Per una settimana intera ho finto di esserlo in parte,perché non volevo che la mia ansia incrementasse ultieriormente la sua. Ora peró,vederlo lì e sapere che ha solo il venti percento di possibilità,mi terrorizza. Maria fa scendere tutti noi,facendoci mettere davanti alla scalinata dei banchi su una lunga panca,dietro ai ragazzi. Incrocio di nuovo lo sguardo di Simone,che subito si deve girare,per guardare le telecamere davanti a loro. Maria ci indica poi due panche ai lati dello studio su cui poi ci avrebbero fatto sedere: una bianca e una blu. I primi a cantare sono Federico e Nicole con due ottime esibizioni: Fede con una delle sue classiche cover,mentre Niki si presenta con un brano assegnato da Rudy. Evidentemente Simone non era l'unico a cui avevano dato un compito in più da fare. Tra i due la prima maglia disponibile,viene assegnata a
Nicole che subito corre da noi ad abbracciarci. Ora rimaneva l'ultima maglia e tra loro tre,a vincerla doveva essere Simone. Dopo di loro Maria fa il nome di Simone e il cuore mi va subito in gola. Si posiziona davanti all'asta e dopo che Di Francesco spiega il perché abbia scelto di dare quel brano a Simone,lui inizia a cantare. Durante l'esibizione mi lancia spesso delle occhiate,ma io mi limito a guardarlo cercando di non far trasparire nessuna emozione: anche un solo sorriso potrebbe distrarlo e io non voglio che pensi ad altro. Finito di cantare,si risiede ed é il turno di Zic e Filippo. Anche loro fanno delle belle esibizioni,ma per me il migliore é stato senza dubbio lui. I professori chiedono qualche minuto per decidere e finalmente danno la busta a Maria con il nome scritto dentro.

M: Valentina,visto che ti vedo super attenta,chi passa?

V: non ne ho idea Maria: sono tutti bravi arrivati a questo punto. Chiunque passi saró contenta,ma mi dispiacerebbe per gli altri.

M: ragazzi prima di dire il nome,io vorrei dire a quelli che non passano che non finisce qui: questo é solo un punto di partenza.

Un applauso riempie lo studio e Maria apre la busta,creando suspence come al solito. Legge il nome senza farlo vedere a nessuno,dopodiché prende l'ultima felpa verde e inizia a camminare davanti a loro. Io sono seduta sulla panca,con la testa abbassata e le gambe che si muovono in preda ad un tic nervoso,mentre stringo la mano a Lauren. Ho gli occhi chiusi rivolti al pavimento,come se non vedere nulla mi rendesse tutto più semplice: in realtà,il silenzio creato da Maria rende l'attesa interminabile. Dopo qualche secondo peró nelle mie orecchie,tra gli applausi del pubblico,risuona proprio un nome: Biondo.